The story of my life..

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E POI SENTIRSI PERSI CON LA PAURA DI CERCARSI E NON TROVARSI..

"Cazzo,cazzo,cazzo.."

Corro come una matta per tutto l'appartamento in cerca della mia borsa.

Velocemente la afferro e corro nell'appartamento di Ari per andare insieme a scuola sotto le lementele di Angel.

Busso insistentemente alla porta finchè non mi apre un'Arianna tutta insonnolita..

"Che ci fai qui?"

"Dobbiamo andare a scuola forse(?)"dico in tono sarcastico.

"No.."

Non la lascio terminare che corro nella stanza da letto,apro il suo armadio e tiro fuori dei vestiti sotto le sue risate,mi volto e la fulmino con lo sguardo.

"Perchè ridi?"dico acida

"Se mi faresti terminare di parlare per una buona volta capiresti..."

"Cosa?"

"Oggi non si va a scuola,cioè non che io non voglia andarci ma ho letto sul sito internet della NYU che un gruppo dell'ultimo anno l'ha occupata da ieri,quindi corsi sospesi per tutta la settimana.."

Mi siedo sul letto e scoppio a ridere anch'io,che stupida che sono...

*****

Il trillare del cellulare mi distrae permettendo ad Angel di tirarmi una cuscinata in pieno viso.

Mi volto verso di lui che si sbellica dalle risate..me la paghi adesso.

Scendo dal letto e mi reco in cucina senza dire una parola,la sua risata termina,sento i suoi passi dietro di me.

Apro il frigo e afferro il contenitore con il succo d'arancia,ne verso un pó nella tazza e ritorno in camera da letto.

Sento lo sguardo curioso di Angel bruciarmi addosso.

Mi stendo sul letto pian piano,molto sensualmente lascio che un pò di succo d'arancia scivoli lungo la piega del mio collo,con un movimento sensuale lo asciugo.

Mi alzo dal letto e lo guardo passandogli accanto.Vado in bagno e lui mi segue come un cagnolino cercando di capire cosa abbia in mente.

Accendo il getto d'acqua della doccia e subito inizia a crearsi vapore,lentamente inizio a spogliarmi ed entro in doccia stando attenta a non bagnare i capelli.

Sento il suo sguardo addosso e lo sento ridacchiare,ha capito il mio piano.

Prima che il mio cervello possa pensare qualcos'altro sento delle forti braccia avvolgere il mio esile corpo,missione riuscita,é così facile fargli perdere le staffe..Ridacchio quando inizia ad insaponarmi sotto le ascelle,fremo quando arriva all'interno coscia,adoro il suo tocco,adoro come mi possa riscaldare o raffreddare in solo un secondo,amo la sintonia che c'è tra di noi,le nostre mani unite,i nostri odori mischiati..

Lo amo così fottutamente tanto.

Dopo esserci lavati per bene usciamo dalla doccia e lui mi avvolge in un grande asciugamano.Resto un pò a guardarlo mentre ha un solo asciugamano legato in vita e l'acqua gocciola sui suoi delineati addominali,ha proprio l'aspetto di un Dio.

Mi sorride dolcemente,si avvicina e mi sposta una ciocca di capelli dal viso pallido e umido.

Improvvisamente mi abbraccia forte,fortissimo,mi sento così a casa tra le sue braccia.

"Ti amo" dice,alzo lo sguardo.

"Io..no"soffio nel suo orecchio.

Lo sento tendersi sotto il mio tocco,sul suo viso compare una smorfia di divertimento.

Fear of FallingWhere stories live. Discover now