Fear of Falling

Nuova vita

Penso che finora abbiate capito che non sono una ragazza normale,e sapete una cosa? Nemmeno mi interessa esserlo.

Salì in camera mia (dalla finestra) e andai subito a letto, adesso non avevo la minima voglia di affrontare mia madre e il discorso "partenza". Non so quale possa essere la sua reazione, ma la qualunque sia non me ne fraga un cazzo, la vita é mia credo che me l'abbia già rovinata abbastanza fin ora, io non so cosa vuol dire essere spenzierata perché mi hanno  privata della mia infanzia, e adesso finalmente é arrivata l'occasione per me di essere libera.

Nella mia testa iniziarono a formarsi mille domande e purtroppo non avevo nemmeno una risposta coerente.

E se arrivata lì avrei preso brutte strade? No, ma che dico? Non sono il tipo che si fa trascinare in queste cose, vabbe ora é meglio dormire altrimenti domani va a finire che non mi sveglio e New York resterà solo un sogno.

Emotivamente distrutta e fisicamente stanca caddì in un sonno profondo sperando che la notte mi portasse consiglio per l'indomani.

Drin Drin Drin

Ma chi cavolo é a quest'ora che non mi lascia in pace, peggio per lui se arriveró ad alzarmi dal letto.

Drin Drin Drin

Oh cazzo, oh porca trota, la sveglia!

In fretta e furia mi alzai dal letto mi preparai, raccattai tutte le ultime cose spalse in giro e scesi a fare colazione.

"Kate,io vado a lavoro, a dopo"

Mi salutò mia madre con il suo solito tono indifferente, di chi fa finta di niente, non sapendo che quello sarebbe stato un'addio. Con un cenno del capo la vidi scomparire dietro la porta. Corsi  al piano di sopra raccolsi le mie cose e mi misi in cammino verso la stazione di Milano, mi voltai un ultima volta verso quella casa ormai vuota, dove avevo trascorso i peggiori anni della mia vita, niente rimpianti e ripensamenti, questo é il momento che aspettavo da tutta la vita e non me lo sarei fatto scappare.

Arrivata all'aeroporto mi sentivo finalmente libbera, con molta decisione strinsi la presa sulla mia valigia e mi diressi verso il checkin per ritirare il biglietto che avevo prenotato via internet la sera prima.

"Avvisiamo i gentili passegeri che il volo diretto: Milano- New York, decollerà fra dieci minuti."

Mentre il mio aereo decollava milioni di pensieri  invadevano la mia mente.

Mi ritrovai a pensare anche a quel ragazzo "misterioso"di ieri sera,credo ci sia rimasto un pó male...ancora?ma che cavolo me ne frega a me poi degli altri?

Da oggi Kate cambierà totalmente,mi rifaró una vita, penserò solo a me stessa e si riparte.

Più Stronza di prima,incantevolmente acida.

"Si prega i gentili passeggeri di accomodarsi e allacciare le cinture di sicurezza per l'atterraggio."

Mi tenni stretta al sedile e finalmente atterrammo.

Scesa dall'aereo ritirai la mia valigia e chiesi informazioni ad un hostess.

Ero diretta a Marriot street pensavo di star seguendo giustamente le indicazioni fin quando non mi ritrovai in un vicolo ceco,mi voltai per ritornare in strada ma mi scontrai con qualcosa,o meglio,qualcuno!

Alzai il viso per capire chi fosse,c'erano quattro ragazzi dall'aspetto che non prometteva nulla di buono.

"Fammi passare"

"Ehi,bambolina,vai di fretta?"

"Si,mi aspettano."Avevo una tremenda paura di loro, ma dovevo essere forte e non mostrarmi una debole.

"Resta un pó qui a giocare con noi,ci divertiremo."

La mia mente non connetteva con il mio corpo. Lei mi diceva resta ferma e affrontali, mentre ogni cellula del mio corpo urlava: scappa via da loro!

"Non mi va,devo andare, se adesso mi scusate.."

"Non era una domanda!tu resti qui."

Ad un tratto sentimmo un rumore di ruote sull'asfalto e da quell'auto uscì un ragazzo,quel ragazzo.

Come non riconoscere quel biondino, quegli occhi color oceano in cui sarei voluta affogare...ma che vado a pensare? Sono impazzita é ufficiale!

"Lasciate in pace la mia ragazza brutti stronzi"

Ommio dio, una rissa davanti ai miei occhi? no non puó essere.

Uno dei ragazzi  si avvicinó pericolosamente a me.

"Bambolina lo potevi dire che eri impegnata, con lui" disse ridacchiando e indicando il ragazzo dagli occhi smeraldo.

"Allora bro,stalle alla larga"

Disse avvicinandosi il biondo e dandogli una pacca amichevole sulla spalla.

Il biondino mi si avvicinó  prendendomi per mano mi tiró a se cingendomi la vita con un braccio.

"Che fine avevi fatto?mi hai fatto preoccupare!andiamo piccola."

"  ehm...Okay amore,andiamo"

Detto questo mi aprì la portiera e mi fece salire,tanto appena saremmo arrivati fuori quel viale mi avrebbe fatto scendere...

ad interrompere i miei pensieri fu la sua voce"Piccola ti sono mancato?"

"Eh già.."

"Ehi,guarda che non c'era affatto bisogno di seguirmi da quella piazzetta di Milano fino a New York per ritrovarmi e attirare la mia attenzione,ci riesci benissimo anche da sola"

Mi fece un occhiolino,io scoppiai a ridere ,mi ero già trattenuta abbastanza...

"Modesto il ragazzo"

"Ovvio baby"

"Eh si sono felice di rivederti e bla bla bla,adesso fammi scendere"

"Aspetta,siamo quasi arrivati!"

"C-COSA?? Dove vuoi portarmi?"

"A casa,no?"

"E come sai dove abito?"

"Senti lo sò,che non mi conosci ma é ovvio che tu non hai un posto dove andare"

"Che ne sai?"sputai acida.

"Una persona che conosce questo posto non sarebbe mai andata in quelle strade"mi sorrise e a me salì quel senso di omicidio. Potevo ucciderlo o questo energumeno serviva a qualcosa?

"Fammi scendere,subito!"

"Okok,calma bambolina,se ti perdi non  sono cazzi miei"

"Ovvio"

Accostó e scesi dall'auto.

"Posso sapere il tuo nome?"

"Non sono cazzi tuoi."

Sorrisi lasciandogli un bacio in aria e me ne andai.

Non sapendo dove andare mi girai intorno sperando che qualcuno mi aiutasse,e così fu.Mi venne incontro una ragazza più o meno della mia stessa età,con dei libri tra le braccia e una borsa a tracolla.

"Ti serve aiuto?"Disse con dolcezza.

"Si vede tanto?"

"Dove devi andare?"

Wow,una che mi tiene testa....

"Veramente,non sò dove andare"

"L'avevo capito"

Questa ragazza mi piace ogni secondo di più e proprio come me..

"Okay dai vieni con me "

"Okay, comunque mi chiamo Kate"

"Io Arianna , ma chiamami Ari"

Mi sorrise,e iniziammo a camminare come due vecchie amiche, dirette...non so dove.
SPAZIO AUTRICI*--*
BUONASERA,TUTTO BENE?STABBENE!
AHAHHAHAHAHA
SPERIAMO VI SIA PIACIUTO IL NOSTRO PRIMO CAPITOLO,LEGGETE ,VOTATE COMMENTATE,FATECI SAPERE LA VOSTRA !
BUON HALLOWEEN A TUTTI
SCIAO BELLI❤