Epilogo

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Era passato quasi un anno dalla sua morte e Shigaraki non aveva ancora aperto quella lettera.

Aveva perso qualsiasi contatto con gli altri, ogni tanto passava Kurogiri per portargli qualcosa da mangiare e tentare di farlo uscire e soprattutto- il ragazzo sospettava- per vedere se fosse ancora vivo.

Mancavano pochi giorni all'anniversario della sua morte.

E ogni ora, ogni minuto che passava sembrava volerglielo ricordare.

Alla fine forse più per la certezza di non poter più andare a fondo di così aprì la busta.

E lesse.

Caro Shigaraki,

Se stai leggendo questa lettera significa che sono morta, credo tu sia arrabbiato per questo, ma prometto che ti spiegherò tutto.

Voglio sapere se stai bene, come va con la LOV? Come stanno gli altri?

Ma intanto ti devo delle spiegazioni che non possono essere rimandate, sarà una storia piuttosto intricata, quindi prepara i poc-corn.

Il ragazzo nonostante avesse la vista leggermente annebbiata dalle lacrime si fece scappare una risatina, nonostante fosse morta quella ragazza continuava a farlo sorridere.

Non so come iniziare, quindi perdona la mia confusione.

Io ero un esperimento.

La mia vita era un esperimento.

Ho scoperto, di essere un orfana, abbandonata in un orfanotrofio gestisto da strani scienziati.

Ci hanno modificati.

Hanno spinto i nostri quirk al di là delle possibilità del nostro corpo.

Ci hanno spiati.

Ci hanno usati.

E ci hanno ammazzati.

Noi, siamo noi, i Diversi.

Diversi è la nostra essenza.

Mi sono tolta la vita per mettere fine all'esperimento.

So di non poter sperare nel tuo perdono, ma ti ho amato, ti amo e ti amerò sempre per avermi fatta vivere.

Rivela la mia storia, Dì la verità sugli esperimenti, sui Diversi, su di me.

Addio per sempre amore mio

Tua Kira

Con un fazzoletto tentò ti asciugarsi le lacrime che però continuavano a scendere copiose.

Ma nonostante questo decise di pubblicare la lettera su internet da un profilo anonimo.

E quello fu l'inizio di tutto.

Nel giro di due giorni tutti l'avevano letta e dopo soli cinque giorni le proteste scoppiarono in tutto il Giappone.

Kira aveva lasciato molte cose da dire e da spiegare.

Con il tempo Shigaraki riuscì più o meno a riprendersi dal lutto aiutato anche dai suoi ormai amici.

Il mondo era cambiato, gli Hero esistevano, ma erano cambiati radicale.

I compagni di Kira piansero la sua morte e nonostante l'omicidio di Aizawa la perdonarono e le dedicarono un quadro.

Insomma alla fine tutto era cambiato.

Nero Where stories live. Discover now