Sei tn riddle,la figlia di Lord Voldemort,sorella di Tom e Mattheo riddle,hai 16 anni e andrai ad Hogwarts, lì farai amicizie,risse,ti innamorerai e ti spezzeranno il cuore.Hai il carattere di tua madre Bellatrix che purtroppo è morta in una battagl...
Passò un mese e tornai ad Hogwarts, Raphael mi scriveva ogni sera per sapere come stavo e io e i miei fratelli avevamo le idee ben chiare.La settimana dopo Hogwarts sarebbe stata attaccata,quindi ci siamo goduti questi giorni,io con Raphael,Mattheo con Eveline e Tom con Cheryl:
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Come ragazza mi stava simpatica,era anche davvero bella e rendeva mio fratello felice,quindi ero felice anche io.
Avevo paura,ma credevo in me stessa,sono sempre stata una persona molto determinata,quindi probabilmente andato tutto secondo i piani.In quei giorni non saltai nemmeno una lezione,dato che potevano essere le ultime,stetti con tutta la gang e anche con i miei cugini,Draco e Ashtray,con Ashtray non avevo nemmeno tanta confidenzia, però stavo stringendo un bel rapporto.Era il classico ragazzo che odiava suo padre,con un fratello viziato,che amava scopare,senza sentimenti,con un passato difficile ecc....
Mi ci rivedevo in lui davvero molto e quando parlava io rimanevo paralizzata e concentrata sui suoi occhi celesti oceano,che mi trasportavano nell'universo.
In quei giorni organizai più feste e pigiama party possibili,insomma mi godevo ogni giorno come se fosse l'ultimo.
Con Raphael scopai subito appena tornata "per recuperare il tempo perso",ma stava diventando davvero dolce: Dato che non potevamo andare a lezione insieme,quando finiva le sue lezioni mi aspettava fuori e non appena uscivo dalla porta lui era con una spalla poggiata al muro,rivolto verso la porta,pronto ad unire le due labbra con le mie,mi svegliava sempre con dei bacini leggeri (ps:lui e la leggerezza sono due cose diverse) quindi mi sembrava un gesto davvero dolce,e spesso mi diceva smancerie.Adoravo ogni suo gesto e soprattutto adoravo il fatto che conoscesse la vera me,il diavolo che avevo dentro,la psicopatica che ero e nonostante tutto mi amava ancora e mi guardava con uno sguardo di fierezza come se fossi un'eroina. Con lui provavo qualsiasi tipo di sensazione,le famose farfalle nello stomaco,la pelle d'oca,lo stomaco che si stringe,le mani sudate ecc... Tutte sensazioni che nessuno mi faceva provare.Adoravo ogni suo gesto e ogni suo pensiero,strano ma vero aveva quasi,sempre ragione.Ma nelle litigate OVVIAMENTE avevo ragione io HAHAHAHHA. Il giorno prima della battaglia ero presa dall'ansia, dall'agitazione,dalla paura,dalla rabbia e anche dal pensiero di perdere chiunque,persino mio padre,che odiavo a morte,ma non volevo perderlo,era l'unico mio genitore,anche se preferivo non averne,per le violenze che subivo,ma lui mi aveva "educata" e resa quella che sono ora,quindi in un certo senso le violenze mi hanno resa forte,imbattibile,ma anche molto triste,schifata da lui e da me stessa e anche arrabbiata con me stessa e non con lui...
Spazio autrice:Eii scusate l'assenza,ma non avevo voglia di scrivere, comunque spero che il capitolo anche se corto vi piaccia e domani credo che posterò la battaglia,vi dico solo PREPARATEVI!
