capitolo 21

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POV Vi

Appena sento le sue labbra calde sulle mie inizio a sentire una incessante cascata di brividi, prima caldi e poi freddi, che mi impediscono di pensare a qualunque cosa tranne al fatto che finalmente lo sto baciando! Questa cosa mi fa impazzire! Non ho più fiato nei polmoni ma non mi voglio staccare da lui per nulla al mondo! Mi accorgo di avergli gettato le braccia al collo per stringerlo ancora di più a me. Socchiudo le labbra e sento il suo fiato caldo nella mia bocca. Ancora, ancora …. ma lui si stacca velocemente con un'espressione strana che non riesco a decifrare finchè non mi bisbiglia all'orecchio sfiorandolo con le labbra:

- Ci stanno guardando tutti ….Andiamo alle tende?!-

Io, incapace di far altro se non rabbrividire, annuisco.

Mi giro verso gli altri e dico:

- Io vado alla tenda, sono un po' stanca. Notte -

Alex mi prende per mano e mi accompagna alla mia tenda mentre facciamo finta di non sentire i vari commenti dei miei amici:

- Ahi cosa sapevi Lara?

- Mi sa che Leo dovrà dormire nella tenda con sua sorella -

Ma il : “fate poco rumore!” ci esorta a sbrigarci a sparire.

Arrivati alla tenda Alex non mi dà nemmeno il tempo di guardarmi intorno che ricomincia a baciarmi in modo quasi irruento, come se si fosse trattenuto per troppo tempo!

Io rispondo con impeto. Le nostre lingue si rincorrono, cercandosi e intrecciandosi con foga. Appena mi rendo conto della mia reazione e delle sue mani sui miei fianchi mi stacco velocemente, ma non abbastanza da non vedere la sua espressione confusa che sembra chiedere: “cosa ho fatto di sbagliato?”

Così mi impongo di dirgli la verità, titubante gli prendo il viso tra le mani e cerco di spiegare quello che sento:

- Scusa, non è colpa tua, sono io che non sono pronta a tutto questo. Io...-

E lui fa l'ultima cosa che mi sarei aspettata facesse: appoggia dolcemente le sue labbra sulle mie in un bacio così dolce che stento quasi a crederci. Le gambe mi cedono e mi abbandono fra le sue braccia che mi stringono forte mentre mi dice:

- Tranquilla è tutto ok. Dai dormiamo un po' -

Si sdraia nella tenda facendomi appoggiare la testa sul suo petto e stringendo le sue braccia attorno a me con una presa solida ma non soffocante. Cerco di restare sveglia per imprimermi nella mente questo momento per poi ripescarlo quando sarò sola, ma gli occhi mi si chiudono e mi addormento tra le braccia del ragazzo più bello che abbia mai visto mentre lui mi stringe e mi accarezza i capelli guardandomi come se fossi la cosa più fragile e preziosa che abbia mai tenuto tra le braccia.

Tutta colpa di una maglietta...Where stories live. Discover now