«È come giocare a "m'ama non m'ama", ma senza margherite»
Diana Brown, è una ragazza testarda e cazzuta, un carattere forte, pronta a non farsi mettere i piedi in testa da nessuno.
Nata in una famiglia in cui l'amore non è mai mancato, i genitori si...
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Appena arrivo a casa, osservo l'orario sul mio cellulare e vedendo quasi 300 messaggi, e non scherzo -da parte del gruppo di whatsapp in cui siamo presenti io, Alya e Viola, intitolato le DAV, già nome a caso dato da Alya pensando che anche i nostri nomi potessero dare una parola messi insieme, come le migliori amiche nei film- capisco che è tardi e che devo muovermi.
Non pensavo di aver passato tutto questo tempo in palestra, ma con la compagnia di Alex, si é rivelato tutto più semplice e divertente, anche nei momenti in cui non riuscivo quasi a concludere gli esercizi.
Speravo davvero di trovare una persona, che mi aiutasse e che non fosse quelle solite persone che pensano solo a far emergere se stessi.
Mi risveglio dai miei pensieri nel momento in cui il mio telefono inizia a squillare. Rispondo senza neanche vedere di chi si tratta, convinta che fosse Alya o Viola.
«Mi devo ancora vestire, sono appena arrivata a casa,non fare scenate faccio presto.» rispondo in modo al dir poco scocciato.
«Wow, rispondi sempre così ai tuoi amici?» sussulto quando sento una voce calda e maschile mi arriva dritta alle orecchie. Allontano il telefono da me, per portarmelo sotto gli occhi e quando noto che non ho il numero salvato ho capito chi fosse.
Per un attimo ho sperato che fosse Jack. Ho sperato che fosse lui che mi chiamasse, d'altronde perché avrebbe dovuto farlo.
«Louis, scusa pensavo fossero le mie amiche» sento un risolino dall'altra parte.
«Va bene, volevo solo avvisarti di non fare tardi, ci vediamo tra mezz'ora piccola D» sta per attaccare quando lo blocco.
«Ma come hai avuto il mio numero!» sbotto io, non riuscendo a capire come abbia fatto a chiamarmi.
«Segreti del mestiere, a dopo» detto questo,attacca.
Dopo aver chiuso la telefono, vado su whatsapp e apro i messaggi del gruppo DAV.
Alya: Santo cielo, ma perché Diana non risponde, ho bisogno di sapere cosa si metterà.
Viola: Non risponde neanche a me, tu cosa ti metti ?
Alya : In realtà non lo so, non riesco a concentrarmi.
Viola: Perché ?
Alya: Perchè Stephan continua a chiamarmi e contattarmi, vuole sapere dove si svolge la festa, ma io non ho intenzione di dirglielo.
Viola: No, infatti non farlo, sicuro poi porterà Jack e Diana non vuole vederlo.
Alya: Già, comunque credo proprio che mi metterò un bel vestitino rosa.
Viola: Anche io voglio mettere un vestitino, non ho gonne.
