Back together

Capitolo 7

Tamiel osservò attentamente la sacher che aveva appena finito con sguardo critico. Si stava allenando perché di li a una settimana sarebbero ricominciate le lezioni all'accademia e voleva migliorarsi in quello che avevano studiato nel primo semestre visto che lui i dolci li aveva iniziati a fare solo una volta entrato in accademia. Aveva passato le intere vacanze ad esercitarsi sui dolci tanto che quando i suoi genitori erano andati a trovarlo per un cinque giorni durante l'ultimo di essi gli avevano imposti di non fargli vedere nemmeno un cioccolatino visto che li aveva usati come cavie. Era stato felice che i suoi genitori avevano deciso di loro spontanea volontà di andarlo a trovare visto che lui non si sarebbe mosso da li.

Guardò nuovamente la sua sacher ancora poco convinto del risultato prima di farle una foto e mandarla a Peter. Non vedeva quello che era diventato il suo fidanzato due mesi prima dall'inizio delle vacanze ma di certo non aveva mancato di mandargli foto dei vari dolci sui quali si era esercitato per fargli venire fame visto che sapeva quanto fosse goloso il biondo. Di li a qualche giorno sarebbe tornato anche lui al dormitorio e Tamiel non vedeva davvero l'ora visto che era in astinenza da sesso dall'ora.

Stava per riporre il telefono nuovamente nella tasca dei jeans quando notò che Blanca lo aveva chiamato. Compose velocemente il numero della sua migliore amica, voleva ancora considerarla tale anche se non si sentivano spesso come prima complice anche il fatto che la ragazza stava affrontando il suo ultimo anno di superiori, e dopo essersi portato il telefono all'orecchio mise la Sacher in frigorifero dove erano presenti anche i dolci di altri che come lui si erano messi a fare le prove durante quelle vacanze. Ovviamente quei dolci non sarebbero andati sprecati visto che gli addetti della mensa del college prendevano sempre alcune delle loro creazioni per distribuirle durante il pranzo o la cena, a volte le mettevano anche per colazione.

-finalmente! Cosa stavi facendo?- chiese Blanca non appena rispose alla sua chiamata.

-una sacher- rispose sinceramente il castano -tutto bene?-

-sono fuori dalla tua accademia- gli disse invece la bionda e Tamiel rimase di sasso per un po' senza dirle niente -sono seria, ti sto aspettando qui fuori- continuò lei e Tamiel sospirò prima di dirigersi verso l'uscita dell'edificio chiudendo la chiamata visto che a quanto pareva avrebbe incontrato la sua migliore amica all'ingresso e così fu.

-che ci fai qui?- le chiese allargando le braccia per permettere alla bionda di abbracciarlo.

-mi mancavi- rispose sinceramente lei mentre continuava a stringerlo senza avere la minima intenzione di lasciare la presa -non ci vediamo da quasi un anno e non avevo nessuna intenzione di far aumentare il tempo-

-a beve ti ricominciano le lezioni- le fece notare Tamiel staccandosi per primo da quell'abbraccio permettendo quindi a Blanca di scrutarlo per bene.

-lo so ed è anche per questo che sono qui adesso. Ho chiesto ai tuoi dove trovarti- rispose alla domanda che il castano stava per porle -devo dire che stai bene così- indicò i suoi capelli che si stava facendo crescere lentamente -quanto lunghi li vuoi far diventare?-

-non lo so, in base a come mi vedo- rispose sinceramente lui mettendo le mani nelle tasche dei jeans mentre Blanca sorrideva ancora di più.

-mi sei mancato tantissimo- disse nuovamente la ragazza e Tamiel le sorrise quasi con le lacrime agli occhi.

-anche tu tesoro- Tamiel si guardò intorno prima di far cenno alla ragazza di seguirlo, era mille volte meglio parlare al dormitorio e non li -come va questo ultimo anno?-

-bene credo. Diciamo che ho capito che lo studio non fa per me-

-non andrai al college quindi?- domandò sorpreso il castano e la ragazza annuì alle sue parole.

-farò un corso per make-up artisti ma niente di più- rispose lei -non sono fatta per lo studio. È un miracolo che riuscirò a finire quest'anno e devo anche dire che è merito di Bayron se i miei voti non calano-

-lui immagino abbia già ricevuto mille borse di studio- borbottò Tamiel e Blanca si sorprese nel non vedere lo sguardo di Tamiel innamorato perso: aveva finalmente chiuso con la cotta per Bayron!

-si, cinque o sei. Non mi ha ancora detto dove ha deciso di andare ma credo che sceglierà una delle migliori. Dove mi stai portando?- chiese confusa la bionda mentre saliva le scale dell'edificio nel quale erano appena entrati.

-nella mia camera. Meglio parlare li, o volevi restare in mezzo alla strada?- le domandò il castano aprendo poi la porta di quella che era la camera che condivideva con Peter e lasciano entrare la ragazza che si guardò intorno.

-qual è il tuo lato?- domandò fissando curiosa una scatola presente sulla scrivania vicina a uno dei due letti.

-quello vicino la finestra, perché?- domandò confuso Tamiel chiudendosi la porta alla spalle controllando il suo telefono ma Peter non gli aveva ancora risposto.

-il tuo coinquilino ha una vita sessuale molto attiva allora. Questo è un pacco di preservativi da cento ed è quasi vuoto- parlò Blanca indicando il pacco che aveva adocchiato appena entrata mentre Tamiel sbiancava.

-Blanca!- protestò infatti ringraziando che la sua migliore amica non era ancora a conoscenza che quei preservativi Peter li aveva usati tutti con lui -non ficcare il naso nelle cose degli altri!-

-andiamo ero sol curiosa visto che mi sarebbe sembrato davvero sorprendente se fosse stata tua questa scatola- continuò lei con un sorrisetto che non prometteva nulla di buono e Tamiel scosse la testa esasperato.

-Tam mollo questa qui e arrivo più tardi, il prof stronzo vuole che gli consegni adesso l'elaborato- i due ragazzi si girarono in direzione della porta dalla quale era appena entrato Peter che aveva lanciato il borsone sul suo letto e baciato sulle labbra Tamiel il tutto senza accorgersi di Blanca -ci vediamo dopo amore- concluse scomparendo velocemente come era entrato.

-era il tuo coinquilino?- domandò Blanca ridacchiando guardando nuovamente la scatola di preservativi -e quelli li avete usati voi due- rise nel notare Tamiel diventare più che rosso ma la cosa che la rese felice fu anche notare lo sguardo del castano: era quello che aveva rivolto a Bayron per tanto tempo e che finalmente rivolgeva a qualcuno che ricambiava il suo amore.