Capitolo 2

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È il secondo giorno di scuola e stranamente mi sveglio prima di mio fratello, mi alzo e mi vesto con una maglietta nera a maniche corte dei jeans blu una camicia rubata a mio fratello e le mie amate convers.

Oggi mi dovrebbe accompagnare a scuola Jughead, vado in camera di jug che è ancora nel mondo dei sogni sogni allora mi viene una bellissima idea per svegliarlo, riempo un bicchiere d'acqua fredda e glielo svuoto in faccia.

"MATILDE! sei impazzita?? Vuoi forse farmi morire d'infarto??" Chiede stropicciandosi gli occhi.

"Il mio piano ha funzionato ti sei svegliato e non ho neanche dovuto urlarti addosso"

"E comunque perché mi hai svegliato? È presto ancora sono le... LE 10 PERCHÉ NON MI HAI SVEGLIATO PRIMA??"

"Perché non hai messo la sveglia?"

"Io l'avevo messa ma non ha suonato e comunque per un giorno puoi anche non andare a scuola"

"Bene quindi mi sono svegliata e preparata per niente"

"Va be torna a dormire" torno in camera e mi rimetto a dormire, mi sveglio e mi accorgo che sono le 13 mi alzo e vado in cucina e trovo Jughead.

"Buongiorno bella addormentata" dice girandosi con un cucchiaio di legno in mano

"Sta zitto" dico stropicciandomi gli occhi

"Calmati comunque spero non ti dispiaccia mangiare pasta al sugo come colazione" mangiamo ed esco per andare a prendere Ricky a scuola, appena arrivata sento una voce, giro l'angolo e vedo delle persone ridere e un ragazzo che picchia qualcuno che è tutto insanguinato e grida dal dolore mi avvicino ancora un po per vederli e vedo il ragazzo è Jake che picchia Ricky.

"RICKY" urlo.

"Oh oh guardate è arrivata la sua amata" dice Jake che si è alzato da Ricky che è ancora per terra tutto insanguinato.

"Tranquillo adesso ti porto a casa e ti medico" dico poi mi giro verso Jake.

"Tu prova ancora anche solo a toccarlo e non finirà bene per te" dico più arrabbiata che mai.

"Ahh che paura ahahah ma a chi credi di fare paura sei solo una stupida ragazzina" dice facendo finta di tremare io allora non ci vedo più dalla rabbia e tirò fuori il coltellino.

"Ora hai paura è? Prova a prendermi in giro di nuovo e ti taglio il braccio" dico loro alla vista del coltellino scappano e io mi fiondo su Ricky che è ancora per terra.

"Vieni ti aiuto" dico cercando di rialzarlo.

"Aspetta vado a chiamare qualcuno" dico.

"Grazie Mati, ti voglio bene" lo guardo con gli occhi lucidi raramente mi dice parole dolci.

"Anche io Ricky, anche io" dico poi corro verso l'entrata dove c'è Nick che si guarda intorno.

"Hey Nick vieni corri mi serve una mano" dico prendendolo per mano e portandolo verso Ricky.

"Che succede?" Chiede.

"Tu corri e basta" arrivati da Ricky fa una faccia stupita e subito chiede.

"Che è successo?"

"Non lo so ma intanto aiutami ad andare a casa" lo prendiamo di peso e lo portiamo dove ci sono i nostri skate.

"Vieni" dico a Ricky quando arriviamo.

"Appoggiati" lui fa quello che dico io e mi abbraccia da dietro con la testa appoggiata sulla mia spalla e Nick dietro sullo skate di Ricky che barcolla un po visto che non è mai andato sullo skate, arrivati a casa mia lo metto sul mio letto e lo medico poi accompagno Nick alla porta.

"Se hai bisogno di qualcosa chiamami" dice.

"Ok allora ci vediamo domani ciao"

"Ciao" torno a dentro e c'è Ricky che dorme beato sul letto.

"Hey ben svegliato" visto che erano le 18 decido di svegliarlo "mh" mugola qualcosa poi sbuffa e si alza e si tocca le costole.

"Fa male?" Chiedo "un po" gli tolgo la maglietta con delicatezza e scopro tutti i suoi lividi.

"Vado a prendere la crema" dico andando in bagno, la prendo e vado in camera dove c'è Ricky che si è risdraiato alzo gli occhi al cielo e mi avvicino a lui gli metto un po di crema sui lividi e gliela spalmo.

"Sai molti a scuola pensano che siamo fidanzati" dice con uno strano ghigno.

"E allora?" Si tira su e si siede difianco a me si avvicina un po e io sto ferma sono come pietrificata pochi centimetri distanziano il nostri visi e sento il respiro appesantirsi sembrava pensare a cosa fare poi si decise...

Spazio Autrice
Salve belle persone so che ho detto che pubblicavo un capitolo al giorno ma oggi mi sentivo buona anche perché questo capitolo è abbastanza corto e pieno di suspence chissà cosa succederà.

Baby SerpentsWhere stories live. Discover now