❀ 𝙲𝚊𝚙𝚝𝚞𝚛𝚒𝚗𝚐 𝚋𝚎𝚊𝚞𝚝𝚢 ❀

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Stranamente, Jungkook aveva avuto ragione: la cioccolata calda che mi aveva preparato mi aveva fatto dormire come un ghiro

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Stranamente, Jungkook aveva avuto ragione: la cioccolata calda che mi aveva preparato mi aveva fatto dormire come un ghiro. O, perlomeno, era ciò che preferivo pensare.

Fatto sta che quella mattina mi ero svegliato pieno di energie, deciso a godermi quei giorni al meglio, senza pensare a sensazioni strane e paranoie inutili.

Avevo, quindi, svegliato il mio migliore amico con un rumoroso "buongiorno!" seguito poi da una battaglia di cuscini, dopo che mi ebbe lanciato quest'ultimo, per zittirmi.

Le nostre risate dovettero aver attirato l'attenzione degli altri 3 ragazzi perché, proprio nella parte più intensa della nostra lotta, con Jimin intrappolato sul letto, sotto di me, intanto che mi preparavo a sferrargli il colpo decisivo, sentimmo la voce di Yoongi.

«Scusate? Non vi sembra un po' indelicato fare cose sessuali con altre persone nelle vicinanze?»

Ci girammo verso di lui, con ancora il sorriso sulle labbra e il respiro affannato per lo sforzo, trovandolo appoggiato allo stipite della porta, con accanto un Seokjin già preparato e profumato e un Jungkook ancora con gli occhi chiusi, dal sonno.

«Perché, volevi partecipare?» ribatté il mio migliore amico, alzando suggestivamente le sopracciglia.

Da parte mia, sentii del calore assalirmi le guance, imbarazzato da quella frase.

«Jimin!»

«Quando mi avevate detto che erano caotici, non immaginavo in questo senso» ci prese in giro anche il più grande, facendomi vergognare ancora di più per la figuraccia.

«Di solito non siamo così» cercai di salvare un minimo la mia facciata, scendendo finalmente da sopra il biondo.

«Oh no, infatti di solito facciamo di peggio, a porte chiuse»

Ma Jimin proprio non ne voleva sapere di aiutarmi.

Gli lanciai un'occhiata di avvertimento, che ignorò bellamente, sbattendo innocentemente le palpebre in direzione degli altri tre.

«Risparmiateci i dettagli» Seokjin scosse la testa, divertito. «Calmate i vostri ormoni e poi venite a fare colazione»

Dopo aver accarezzato, seppure in maniera discreta i capelli del cugino, scese di sotto, diretto in cucina.

Solo grazie al quel gesto, tornai a spostare la mia attenzione verso Jungkook, ancora mezzo assonnato, che ci guardava con espressione confusa, stordita.
Carino.

«Scusatelo, Kookie non capisce nulla di prima mattina, soprattutto se non si è ancora almeno sciacquato il viso» spiegò il menta, pizzicando una guancia all'altro ragazzo, gesto a cui quest'ultimo rispose con una piccola smorfia.

«Ho solo bisogno di un po' di tempo in più per processare» borbottò, strofinandosi gli occhi, probabilmente per mettere meglio a fuoco il tutto.

«Ti abbiamo svegliato noi?»

Partners in Crime // KooktaeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora