6. It all fell down

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L I L I T H

Sono le cinque del mattino e finalmente sono a casa. Mi tolgo quei dolorosi tacchi e mi strucco. Abbasso il vestito e ingoio il groppo in gola, i fianchi larghi, la pancia gonfia e le coscie grosse, guardo il bagno e poi guardo il mio riflesso, sembrava che stesse crollando tutto, di nuovo le lacrime scendono e il disprezzo verso di me sale sempre più. Mi rivesto in fretta già stanca di guardarmi e mi butto nel letto.

"Lilith stai mangiando troppo."
Zitti pensieri.
"Sembri una balena."
No, non è vero...
"Non ti vuole nessuno cicciona."
Zitti ricordi, vi prego.
"È proprio grassa la tua amica, tu sei più bella ."
Perché dite questo? Sono uguale a lei.
"Lilith sei troppo magra, nessuno vuole le anoressiche."
Ma...
"Come puoi fare il tuo lavoro se non ti reggi in piedi."
Mi sforzerò giuro...
"Devi mangiare solo quello che ti do, se hai fame bevi o fuma, non me ne importa un cazzo, devi essere magra"
Va bene...
"Non ti vorrà nemmeno un vecchio arrapato."
...

Troppe voci, troppi pensieri, troppo disprezzo, tutti troppo incontentabili...

malessera💜😩

sta crollando tutto, di nuovo

Lilith dimmi si e prendo il primo volo per New York

Theia non c'è bisogno

sei bellissima, hai un bel viso, un bel fisico, sei bella senza trucco e con
SEI PERFETTA

non è vero

si invece

no

si, senti sei la ragazza più bella che abbia mai visto e abbiamo passato tanta di quella merda e sei stata troppo male non permetterò che ti rovini ancora di più, soprattutto per delle cazzate

grazie T. Vado a guardarmi un film

buonanotte, ti voglio bene, se hai bisogno chiamami 💜

certo, buonanotte T

le lacrime scendono incontrollate sul mio viso e con le poche forze che ho vado nella stanza di Alex.

<<Alex.>>
<<Dimmi Lil.>> Mi sorride seduto sul letto con il telefono in mano.
<<Sta succedendo si nuovo.>> cammino verso il suo letto e mi stringo a lui.
<<Perché? Cosa c'è che non ti piace di te? Sei la persona più bella del mondo.>> Vengo scossa dai singhiozzi mentre mio fratello mi stringe forte contro il suo petto nudo.
<<Alex... non c'è la faccio più. Mi vedo bella solo truccata, ho la pancia gonfia e brutta, le cosce grosse, io... io non c'è la faccio. Vorrei non sentirti tutti quegli insulti, tutti quei: "sei troppo grassa" o "sei troppo magra".>>
<<Lilith, sei bellissima, sei ancora più bella struccata e il tuo corpo è perfetto.>> Nel mentre che Alex parla il mio cane entra in stanza accucciolandosi accanto a me, gli accarezzo la testolina pelosa sorridendogli flebilmente.
<<Alex, posso stare con te stanotte?>> Gli chiedo tirando su con il naso, lui annuisce e mi dà un bacio affettuoso nella fronte.
<<Sei perfetta.>>
<<Mi puoi raccontare la storia che mi raccontavi da bambina?>> Lo vedo annuire con un sorriso nostalgico di quei momenti, forse meno sofferenti e con Louis accanto a noi che si guardava un film Marvel e che ci urlava di stare zitti.
<<La storia narra che un giorno, il più tempestoso di sempre, fra le pareti buie di un ospedale siano nati una meravigliosa bambina e un meraviglioso bambino, avevano i capelli neri e gli occhi del medesimo colore e la pelle era totalmente a contrasto, era candida come la neve. Tutti i medici e soprattutto i fratelli e le sorelle li guardarono incantati, erano tutti a conoscenza che un giorno quei bambini sarebbero diventati i più belli di New York, se non del mondo intero. A ogni bambino in quella famiglia era assegnata una storia che secondo loro avrebbe descritto la loro futura vita, quei due gemelli avevano le storie più belle e dolorose, al bambino purtroppo era stata prevista una vita tragica e una morte giovane.>> Mi scende una lacrima salata.
"Se solo non l'avessi lasciato da solo per un cazzo di pacco di sigarette." <<Mentre alla bambina era stata assegnata la storia della regina dell'inferno e del suo demone. La storia narrava di questa meravigliosa ragazza, che, sempre rinchiusa nel suo dolore, trovò la sua felicità nella persona che meno si aspettava che fosse, il demone. Il demone incantava e allontanava tutti con il suo sguardo di pietra e la sua storia strappalacrime. Era chiuso in quella gabbia da una vita a causa del padre, la regina degl'inferi fu l'unica a trovare il coraggio di liberare quella mostruosa creatura, lei se ne innamorò e anche il demone si innamorò di lei, ma la loro storia era ostacolata da molte persone contrariate, così quella storia da dove era nata era finita in un dolore ancora più straziante. Ma sai che c'è? Loro secondo me hanno saltato tutti gli ostacoli e dopo quel periodo doloroso tornarono insieme fottendosene di tutti quanti. E vissero felici e contenti.>>

CORRUPT SOULS Where stories live. Discover now