Lee Hajoon aveva trascorso gran parte del mese di pausa incollato al fancafé. Dopo la live IG di Chanwook e Yongsun il sito era stato inondato da messaggi di incoraggiamento per lui. E poi, spontaneamente, gli Stem avevano iniziato a postare delle cover di alcune coreografie che Hajoon aveva pubblicato su YouTube anni prima, quando era ancora un trainee. L'hashtag #hajoonwhatdouthink lo aveva convinto a interagire con quegli aspiranti ballerini suggerendo loro come migliorare. E l'hashtag era diventato virale non solo sul fancafé ma anche su TikTok e sugli altri social perché non solo i fan dei Nightmare Bloom apprezzavano i suoi consigli estremamente puntali sulla danza.
Vedere il fratello così di buon umore, per la prima volta da quando aveva debuttato, aveva tranquillizzato Hajin, che se l'era infine sentita di proporgli di tornare a Seul.
«Non tocco alcol da prima dell'infortunio.» Fu la prima cosa che Hajoon disse a Chanwook quando lo trovò ad aspettarlo nel salotto del dormitorio.
L'altro aveva deciso di non fargli domande sull'infortunio, né tantomeno prediche. Dunque si limitò ad aiutarlo a liberarsi dello zaino e a chiedergli di cosa avesse voglia per pranzo.
«Mmm... tteokbokki?»
«Tteokbokki sia» sorrise Chanwook mentre telefonava a Yongsun per sapere se doveva ordinare anche per lui.
«No, pranzo qui all'università. Hajoon-a è già lì?» gli chiese Yongsun abbassando la voce.
«Sì, è appena arrivato.»
«Non avete ancora visto gli articoli su Naver, vero? Non fare commenti a voce alta davanti a lui...»
Chanwook aveva cambiato espressione, cosa che non sfuggì ad Hajoon. «Tutto OK?» gli chiese Hajoon non appena l'altro ebbe chiuso la chiamata.
«Non lo so. Intanto prenoto, che menu vuoi?» Fingendo di ordinare il pranzo, Chanwook scorse rapidamente la prima pagina di Naver. Lo vide subito, l'ennesimo scandalo a cui Yongsun si riferiva. Chanwook non capiva se era un tentativo di sabotare i Nightmare Bloom, diffamare la loro etichetta oppure reindirizzare l'attenzione del pubblico verso qualcosa che non fosse il ciclone di problemi che erano le Spicy Mayo in quei giorni.
Ancora negligenza alla GalaxySound: rookie si esibisce ubriaco e si infortuna.
Chanwook sperava che l'articolo preservasse l'anonimità, come nel caso dello scandalo di Wonbin, ma purtroppo erano citati sia i Nightmare Bloom che Hajoon. Nello spiare di sottecchi il compagno, che in quel momento stava estraendo dallo zaino il suo laptop, Chanwook si chiese se Hajoon avesse fatto quel commento sull'alcol proprio perché aveva visto la notizia sui siti scandalistici. Presto sarebbe uscita una smentita dell'agenzia, dunque non aveva senso nasconderglielo e, dopo essersi fatto coraggio, il ragazzo richiamò la sua attenzione. Gli rivelò il contenuto di quello e degli altri articoli sull'argomento prima di mostrarglieli, in modo da attutire il colpo.
«Non mi sono mai esibito ubriaco. Al massimo dopo uno shottino» strinse i pugni Hajoon.
«Stai tranquillo, non lo chiamerei neanche uno scandalo, soprattutto se confrontato con quello che è venuto fuori sulle Spicy Mayo» tentò di tranquillizzarlo Chanwook.
La notizia aveva però rovinato l'umore dei ragazzi, che per distrarsi parlarono dell'iniziativa di Chanwook e Yongsun di fare una diretta IG senza chiedere il permesso dell'agenzia.
«Si sono arrabbiati?» domandò Hajoon.
«Neanche troppo. Abbiamo fatto dei numeri da Rubin Crow. Un picco di sessanta mila persone connesse...»
«Assurdo, ne abbiamo a malapena ventimila quando facciamo una live sul fancafé.»
«Già! Con un numero tanto alto di visualizzazioni altro che cazziata, avrebbero dovuto farci i complimenti perché ne capiamo di marketing più di loro!»
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IDOL: Sasaeng
Teen Fiction*Sequel di "IDOL: Nightmare Bloom". La trama contiene spoiler sul primo libro della saga* I Nightmare Bloom hanno appena debuttato, ma nulla sta andando come sperato. Hajoon non si è ripreso dall'aggressione, Yongsun si ritrova con più di un segreto...
