REBORN

Capitolo 18

I due legati dal destino rimangono ancora seduti su quel marciapiede finché non sono entrambi tranquilli, a quei due basta poco per rientrare nella loro bolla, basta niente per essere felici, basta un nulla per stare bene. "andiamo a casa mia, mia madre e mia sorella saranno sicuramente uscite" Harry non sta capendo le intenzioni del liscio infatti gli chiede con fare stranito "Louis mi stai chiedendo..." Louis senza nemmeno riflettere risponde sincero "si Harry, l'ultimo con cui l'ho fatto stava per uccidermi un'ora fa, voglio avere le tue forme sul corpo non quelle di un pazzo" Harry è felice di quella richiesta, ovviamente, ma vuole solo assicurarsi che Louis ne sia certo. "Louis devi esserne sicuro" Louis si aggrappa alle sue labbra e in un sussurro a fior di esse dice "mai stato più sicuro sun ti voglio mio" e gli dona un lungo e lento bacio in cui spera di metterci ogni intenzione e pensiero, in cui spera di passargli un pezzo di anima "va bene sun cancelliamo questo nero"

Da quella via la strada verso casa del liscio è corta, sono circa cinque minuti a piedi. I due si fermano davanti alla porta di casa e si guardano, con sguardo dolce e famelico, con insistenza e desiderio; Louis apre la porta e prende per mano il riccio, grida un "mamma? Lottie? Papà?" ma come si aspettava nessuno risponde, sullo specchio affianco all'ingresso vicino all'appendiabiti c'è solo un post-it "siamo dal medico, papà torna stasera, c'è qualcosa da mangiare nel forno, non ti mettere nei guai –mamma" i due ridono all'ultima frase e senza pensare a nient'altro salgono in camera del più basso.

I due aprono la porta con cautela, entrambi con un misto di timidezza e tensione nel corpo , si mettono entrambi a gambe incrociate sul letto e il primo che parla è Harry "ti voglio soddisfare my little sunshine" e rimarca quel soprannome con la sua voce bassa e provocante che non solo fa scoppiare il cuore di Louis ma risveglia tutto il suo corpo, soprattutto il cavallo dei suoi pantaloni. Louis con un gesto drastico e violento si tira la faccia di Harry alle labbra e inizia a baciarlo con la voglia di un animale, con la passione di un uomo e lo sbatte direttamente di schiena sul suo letto e si posiziona a cavalcioni su di lui.

"cazzo Louis" tira fuori un gemito il riccioluto trovatosi in quella posizione, ma non chiede di fermarsi, anzi ricambia il bacio, ricambia con la stessa fame. Louis inizia a strusciarsi su di lui con più calma, passata la foga del momento Louis vuole che quel momento duri per sempre, vuole curare le cicatrici, intanto le mani di Harry viaggiano lungo tutto la schiena del ragazzo sopra di lui graffiandola anche quando il corpo di Louis fa sentire la sua presenza vicino al suo membro. Intanto i due si baciano, non solo le labbra ma ogni centimetro di pelle che riescono a trovare e ad ogni bacio entrambi sentono una scottatura, come un marchio, un dolore e una cura, ogni secondo che passa i loro corpi si fondono un po' di più e la scena non è oscena è arte, è simmetria perfetta, ogni spigolo dei singoli corpi si aggancia perfettamente al suo opposto . Harry sfila la felpa al ragazzo mentre Louis fa lo stesso e inizia a tracciare dei baci lungo tutto il petto del ragazzo più alto, baci lenti, pesanti, lunghi come se assaporasse il profumo della sua pelle, Harry sta intanto fremendo nell'attesa, il corpo richiede Louis, trema sotto ad ogni suo tocco e tutta quella stoffa intorno ai suoi genitali inizia a farsi stretta, intanto Louis sta succhiando e leccando il suo capezzolo destro mentre con la mano gioca con il sinistro lanciandogli ogni tanto uno sguardo dal basso che non riesce a far trattenere un gemito a Harry che porta la testa indietro e apre ancora di più le gambe per farlo stare comodo. Louis scende ancora e trova il terzo capezzolo di Harry e quando va per metterlo ancora in bocca esclama "sei pieno di sorprese sun" Harry geme ancora più forte di prima e nemmeno Louis riesce più a resistere, smette di persuaderlo e arriva al dunque, slaccia i pantaloni di Harry e gli lancia in un punto ignoto del pavimento, rimane sorpreso dalla grandezza della protuberanza delle sue mutande, non resiste e si lecca il labbro mentre fissa gli occhi verdi del ragazzo sotto di lui "posso?" gli chiede "testa di cazzo fai sul serio?" risponde Harry con gli occhi rossi per il piacere "eviterò di fare battute sconce.." si avvicina per dirgli l'ultima parola all'orecchio come se fosse un segreto "my sun" e poi torna al suo lavoro. Si sbottona i pantaloni e li butta anche lui sul pavimento, sono entrambi in mutande ma Louis si china sul membro di Harry e inizia a leccarne la punta, assaggiandolo, intanto si porta una mano nei suoi boxer e afferra anche il suo di membro, aspetta un attimo per mettersi più comodo e costringe Harry a mettergli la mano nei capelli e lo autorizza a tirare se lo desidera, Harry pensa di aver raggiunto il cielo, ha perso completamente il contatto con il mondo quando Louis inizia a succhiare e fare su e giù, quella vista è qualcosa di osceno e porno ma allo stesso tempo romantico e fottutamente perfetto, sente di star perdendo il controllo e finalmente non ne sente il peso. Harry quasi strilla sotto a Louis e ad ogni succhiata tira ancora di più i suoi capelli mentre con un'altra mano lascia altri graffi sulla sua schiena, quando Harry inarca la schiena per il piacere Louis gli dice "vienimi in bocca e guardami mentre lo fai" in un modo che sembra quasi un ordine, Harry sa fare il soldatino ma gli piace anche ribellarsi a volte "l'avrei fatto comunque mr Tomlinson", Louis continua e questa volta va ancora più in fondo anche la mano sul suo stesso membro va più veloce e quando Louis gli punta addosso gli occhi blu con in bocca il suo pene non resiste più e si arrende alla passione svuotando tutto nella bocca di Louis che lo sta ancora fissando, quella scena così senza pudore e illegale rimarrà nella testa di Harry tanto tempo e non sa più se sarà in grado di vivere dopo quella visione celestiale. Louis risale il corpo del ragazzo e gli fa vedere come ingoia tutto il suo sperma e lo fa sembrare una prelibatezza di qualche chef stellato. "hai un buon sapore" dice Louis mentre si posiziona a pancia in su fra le sue gambe e con la testa appoggiata al suo petto e intrecciando le loro mani "ah si? Puoi farlo quando vuoi sunny" dice il riccio mentre gli da un bacio sulla nuca, mentre Louis risponde "al secondo round devi farmi vedere tu come si fa" Harry ride perché ha sempre sognato di dire una cosa del genere a Louis perciò risponde "non ti farei solo un pompino mr Tomlinson" Louis rimane in silenzio ma Harry nota che al di sotto delle mutande del liscio qualcosa si è indurito fino a diventare di marmo, allora Harry ricomincia a parlare all'orecchio con quella voce bassa e dolce che ha capito fa impazzire il ragazzo "oh vedo che qui il mio ragazzo è pronto per il secondo round, ma forse sono io a non averne voglia ops" Louis intanto si è già girato e ha bloccato le mani di Harry sopra la testiera del letto e pericolosamente vicino alle sue labbra sussurra "sei tu quello sotto di me con l'amichetto di marmo che spinge sulla mia schiena lo sai vero?" Louis inizia a baciarlo e allunga le mani per iniziare a preparare Harry per la penetrazione, ma il ragazzo lo ferma dicendogli "sun fammi divertire a me ora dai" e l'altro lascia che si scambino le parti.

Ora è Louis sotto ad Harry e senza troppi giri di parole vengono tolte gli unici pezzi di stoffa rimasti e vengono sbattute in un angolo della stanza. Harry inizia a preparare Louis con una calma straziante, prima un dito che va su e giù nella carne del ragazzo, il liscio sente che Harry con quelle dita gli sta toccando l'anima e la stia ripulendo dal marcio della sua vita, nel mentre lo bacia profondamente mentre con la mano libera incrocia le dita con quelle del ragazzo. Harry infila un secondo dita e inizia a sforbiciare per allargare l'entrata, Louis emette un gemito strozzato fra le labbra del suo ragazzo a cui provoca un sorriso che è a dir poco famelico e angelico allo stesso tempo, Louis spinge ancora di più i fianchi verso la mano di Harry. "nel primo cassetto del comodino" dice Louis tremando e totalmente rosso di piacere "vedo che sei preparato piccolo sunny" "Harry ti prego sbrigati ho bisogno di sentirti dentro di me" Harry non se lo fa ripetere una seconda volta e sfila le sue dita dall'entrata del ragazzo e prende un pacchetto argentato aprendolo con i denti mentre Louis si posiziona meglio per facilitare l'entrata del suo ragazzo. Quando Harry torna sopra Louis gli sussurra in un orecchio con la solita voce "non strozzare quei gemiti, sei ancora più bello quando gridi" Louis sente divampare ancora più forte il fuoco dentro di lui, non riesce più ad aspettare "parlami mentre lo fai" dice Louis mentre Harry si mette in linea con la sua entrata ben dilatata, "l'avrei fatto comunque mr Tomlinson, " dice Harry prima di infilarsi dentro. Le stoccate inizialmente sono lente ma decise e ad ogni colpo Louis esala un grido poco virile sempre più forte mentre Harry ogni tanto sussurrava un "sei proprio un bravo fidanzato" oppure un "sono fortunato ad averti tutto per me", pian piano le stoccate si fanno sempre più potenti e veloci e quel momento da alla luce una melodia indecente e svergognata ma che rimane pur sempre una melodia di piacere. I due vengono insieme, esalando uno il nome dell'altro, Louis macchiandosi il ventre e Harry venendo dentro al suo ragazzo, Harry finisce di leccare lo sperma del liscio e tornano nella posizione di prima con Louis sul petto di Harry, entrambi scossi dall'orgasmo appena avuto.

"cazzo" dicono all'unisono per poi ridere entrambi "ci sai fare styles" "è il tuo effetto tomlinson" entrambi stanno un po' in silenzio, poi parla Louis "mi sono innamorato dell'amore" e Harry senza consultare il quartier generale della sua testa che in quel momento sta in vacanza risponde "mi fai credere ai libri che leggo"

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