Marvel -Un Nuovo Mondo- ▪️ -Bucky Barnes x OC.-

Wonder if you'll understand...

Aprì lentamente gli occhi cercando di mettere a fuoco le figure indistinte che aveva attorno, ma quel calore piacevole che sentiva circondarle l'intero corpo, la costrinse a chiudere nuovamente gli occhi, tornando a sonnecchiare.

-Bambolina?- la voce di Bucky risuonò piano.

-Mhhh...- mugugnò lei allungando le gambe.

-Non manca molto, ci siamo quasi.-

-Quanto?- chiese biascicando nel sonno.

-Un'ora poco più.-

Decise di sforzarsi e dopo essersi stropicciata le palpebre con le dita, aprì definitivamente gli occhi, realizzando che parte di quel calore rassicurante arrivava proprio da Bucky, sdraiato accanto a lei.

-Ho davvero dormito per tutto il tempo?-

Il Soldato posò delicatamente le labbra sulla fronte di Leanne, terminando quel contatto con un bacio, dopodiché le alzò il viso premendo l'indice robotico sotto al mento.

-Probabilmente eri molto stanca, come darti torto?- le bisbigliò piano all'orecchio.

In quell'istante, Leanne fu pervasa da una sensazione di caldo non del tutto nuova ed immediatamente il motivo del suo essere crollata dal sonno, tornò a pulsare dal basso ventre, risalendo verso l'alto andando ad incendiarle la pelle delle guance.

-Vedo che non è così difficile rinfrescarti la memoria.- incalzò lui con malizia.

Leanne fece per alzarsi, arrotolando il plaid blu fino alla vita, ma Bucky l'agguantò per i fianchi chiudendola fra le braccia, tirandola a sé.

-In effetti ci siamo solo io e te, e questo affare atterrerà solo con me ai comandi, quindi...potremmo rimanere in quota ancora per un po', non abbiamo fretta.-

-Rimanere in quota ancora per un po' significa...-

-Significa che dovrai in qualche modo trovare altra energia, perchè di te non ne ho mai abbastanza.-

-Sergente James Barnes, stai forse dicendo che mi hai portata a migliaia di chilometri di altezza, solo per fare sesso?- squittì lei in risposta.

Bucky la costrinse a girarsi, ritrovandosi uno dentro agli occhi dell'altro.

Come posso anche solo pensare di trascorrere un altro minuto della mia vita senza il tuo sguardo?

-Pronto? Buck?- chiamò Leanne notandolo imbambolato.

-Quello che è successo prima è la conseguenza dell'essere finalmente soli, ma in realtà ti ho trascinata via dal Wakanda per farti prendere una boccata d'aria per qualche giorno. So che ne hai bisogno.-

-Boccata d'aria? Da Quill immagino.- lo provocò consapevolmente.

Il braccio in Vibranio scivolò svelto al di sotto della felpa di Leanne, fermandosi all'altezza dell'ombelico.

-Dopo tutto questo tempo ancora cerchi di prendere il controllo provocandomi?- le chiese accarezzandole la pelle con le dita metalliche.

I brividi di quel contatto la fecero fremere,
rendendola incapace a controllare i muscoli del proprio corpo.

-Dopo tutto questo tempo dovresti aver capito che mi piace perdere.-

Quel tocco leggero e delicato si tramutò in una presa possessiva che le strizzò i fianchi, costringendola a far aderire il bacino contro quello di Bucky.

L'ultima volta che avevano preso un aereo insieme, diretti a New York, era stato per il suo compleanno, per quella festa perfetta sfociata in un turbinio di emozioni e sentimenti incontrollati.