CAPITOLO 19

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Lungo la strada verso la villa di Rodrigo, Reign spostò la conversazione sulla mostra di Santiago con così tanta velocità che le fece girare la testa. Le aveva parlato di baci, carezze... Le aveva detto di desiderarla... E lei si era rimasta come una statua, muta ed immobile.

Minerva non sapeva se essere sollevata o furiosa con sé stessa.

Cosa diavolo le stava succedendo?

Aveva aspettato due settimane per vederlo e adesso si comportava come una vera codarda?

Tutt'ad un tratto aveva paura? E di cosa?

Lui non l'aveva mai ferita come aveva fatto Harland, ma poteva farle ancora più male. Lei amava Reign. Questo era molto chiaro nella mente di Minerva. E Reign si fidava di lei. L'aveva spinta verso il lavoro che stava svolgendo in questo momento, le aveva comprato l'abito che aveva messo quella sera. Era venuto a starle vicino.

Questo non significava che l'amasse.

Per quel che ne sapeva lei, Reign avrebbe potuto volere solo sesso. E per come si sentiva quella sera, sarebbe stata un bersaglio facile.

Ma cosa sarebbe successo la mattina dopo?

Quando arrivarono, Reign uscì e si voltò per aiutarla a scendere. Lei sorrise, cercando di non sembrare terrorizzata. Lui le accarezzò la guancia con molta gentilezza.

"Andiamo. Dobbiamo trovare Rodrigo."

Poi, Reign la prese per mano e il suo cuore sobbalzò. Quel gesto, dolce e amorevole, le calmò i nervi. Reign non era un uomo di cui avere paura. Si fidava di lui. E lo amava talmente tanto...

Trovarono Rodrigo sul patio vicino alla piscina, insieme a Santiago, che intratteneva un gruppo di ammiratori. Cercando di non disturbare il personaggio principale della serata, Minerva prese da parte Rodrigo.

"Com'è andata?"

Lui rise.

"Be', Santiago è rimasto un po' sorpreso. "Sconvolto, in realtà, ma abbiamo deciso di parlare di più e di lavorarci."

Minerva gli strinse un braccio.

"Questa è una notizia fantastica."

Rodrigo annuì.

"E devo ringraziare te, mi querida. E anche te," aggiunse voltandosi verso Reign. "Sembra che dovremo iniziare a negoziare già da domani."

Reign gli strinse la mano.

"Non vedo l'ora."

Rodrigo tornò da suo figlio. Santiago lo accolse con un sorriso e Minerva ne fu commossa.

Ce l'avevano fatta!

Reign si voltò verso Minerva.

"Allora..."

"Allora..."

"Be', mi sa che il lavoro qui è finito. Direi che siamo liberi."

All'improvviso, tutto quanto sembrava fosse a posto. Rodrigo e Santiago stavano mettendo le basi della loro nuova relazione. Mentre lei e Reign... Be', lui non l'aveva baciata, non le aveva messo fretta, ma le aveva tenuto la mano. Le era rimasto vicino. Lei lo amava e, nel profondo della sua anima, Minerva era convinta che lui amasse lei.

Non poteva continuare a comportarsi da vigliacca.

Passò le mani sui risvolti della giacca di Reign.

LA BELLA ASSISTENTE & IL CEODove le storie prendono vita. Scoprilo ora