Dopo aver insistito questo pomeriggio, Bradley finalmente mi porta al cinema a vedere "Oceania". Ci sono Edward e sua sorella Lucia, mia coetanea.
E ora camminiamo dietro ai due ragazzi è proprio lei a parlare tra noi.
«Ci prendete anche i popcorn? E la coca cola?»
Le risponde il fratello.
«Se non la smetti, no!»
«Lo dirò alla mamma!»
Abbasso lo sguardo, anche se non lo faccio notare, mi mancano quei piccoli momenti tra me e mia madre.
Lucia si gira verso di me e rassicurata che Edward non la senta:
«Ma anche tuo fratello è così?»
«Bradley non è mio fratello».
Mi guarda con gli occhi spalancati.
«È tuo cugino?»
«No, è il figlio della migliore amica di mia madre, vedi...»
Inizio a spiegare la mia situazione familiare, dopo aver raccontato mi mordo il labbro inferiore.
Lucia mi prende la mano e mi sorride.
«Se hai bisogno di sfogarti, sono qui».
Non so cosa dire, non la conosco abbastanza bene per fidarmi di lei, eppure quegli occhi castani puntati su di me mi fanno sentire come se potessi aprirmi con lei.
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Sospesa nel tempo la collana dei ricordi perduti
ChickLitLa pioggia danza sui finestrini della macchina mentre mia madre percorre Marlow Rd, una strada bordata da alberi di varie dimensioni. Sono seduta sul sedile posteriore, impegnata con la mia bambola di pezza...