Capitolo 13 - La Fiera

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"C'era un ragazzo della tua età, anzi, non solo. Credo tentasse di chiamarti, guardava dalla finestra."

A quel punto, come un mattone, mi cadde la realizzazione. Qualcuno mi stava osservando durante le mie ricerche, mi avevano scoperto.

...

Quella giornata era più fredda del normale

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Quella giornata era più fredda del normale. Mi chiedevo seriamente del perché. Perché tra tutti quei giorni, tutti quei momenti, faceva leggermente freddo soltanto adesso. Perché non prima? Prima non faceva così freddo, prima sudavo solo a stare fermo, prima dovevo per forza dondolarmi per produrre un pochino di vento, mentre adesso...

Mi sentivo sudare dal freddo, mi sentivo pallido, così pallido che il momento in cui posizionavo la mia mano sul mio volto, e cominciavo a premere, non potevo evitare se non per toglierla dal mio volto per quanto freddo facesse..

Ero gelido, dentro, fuori no. Fuori non avevo un'esatta idea di come sembrassi, ma credo di aver perso in qualche modo tutto il mio colorito, nonostante fossi già di base pallido.

Che cosa significava? Che cosa diavolo significava?

"C'era un ragazzo della tua età, anzi, non solo. Credo tentasse di chiamarti, guardava dalla finestra."

Qualcuno mi stava guardando. Qualcuno mi stava guardando per tutto il periodo nella quale stavo svolgendo la mia ricerca. Dannazione, mi avevano trovato, lo sapevo, lo sapevo che non ero stato abbastanza... Che non ero stato abbastanza paranoico! Perchè se lo fossi stato non sarei in questa situazione.

Qualcuno mi ha scoperto, e quel qualcuno, se si trovava a casa mia, doveva molto probabilmente trattarsi di una spia mandata da qualcun altro. Ma da chi? E chi potrebbe sapere esattamente che in quel momento stessi cercando riguardo a Lontrago?!

Non importa, è troppo tardi, e non posso assolutamente farci nulla a riguardo. Il passato è passato ed è inutile che mi metta a piangerci sopra, infatti ci piango ora.

C'è una cosa che ho capito: qualcuno mi sta cercando, qualcuno ha capito le mie intenzioni, qualcuno ha capito dove vivo, chi sono, e che sono da solo. Per di più, hanno capito cosa faccio, e potrei essere io la prossima vittima, potrei essere io.

L'unica cosa che so, è che io non so di chi si tratta, e che lo devo capire. Ho paura, e non sono al sicuro, ma non è il tempo di impanicarmi. Non posso abbassare la guardia, devo rimanere sospettoso, o potrebbe succedere quel che è ancora successo.

In ogni caso, posso almeno dire di essere andato leggermente avanti con le ricerche, e di aver compreso cose che non sapevo prima. Dovrò tentare di approfondire, ma... E' meglio se non mi metto immediatamente a farlo, sono già scivolato una volta, non posso scivolarne un'altra. Un po' di tempo, per evitare che i sospetti si alzino, ma è meglio che prima che i miei tornino a casa io rimanga in gruppo.

Nonostante non pianifichi di uscire, beh... Ora ero grato di averlo fatto. Non voglio immaginare cosa sarebbe successo se fossi rimasto dentro, e anzi, posso con confidenza dire che non tornerò fino a qualche ora.

StomachevoleWhere stories live. Discover now