Il primo incontro

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24 settembre 2023

Ero finalmente qui. Nel luogo in cui ho sempre sognato di essere da quando ho memoria. Ero nello studio di Amici. Qui avrei potuto fare ciò che più amo al mondo: danzare. Ballo da quando avevo circa 7 anni e ho provato quasi tutti i generi , dal classico al moderno.

Mentre ero immersa nei miei pensieri, una donna sulla sessantina dai capelli biondi entrò nello studio: Maria De Filippi, una delle più amate conduttrici italiane.

"Buon pomeriggio ragazzi e ragazze" disse entrando. Tutto il pubblico incominciò ad applaudire così come noi ragazzi che eravamo seduti sulle gradinate. Eravamo circa una trentina, ognuno con caratteristiche e personalità diverse, ma tutti con lo stesso sogno: entrare nella scuola di Amici.

Dopo aver spiegato il regolamento, venne chiamato un ragazzo di nome Matthew da Maria. Un ragazzo si alzò dalle gradinate, era alto, slanciato, con tatuaggi capelli lunghi, e anche molto attraente devo dire, ma sono dettagli. Cantò una delle mie canzoni preferite in assoluto "Do I Wanna Know?" degli Artic Monkeys. "Wow, é stato bravissimo" pensai tra di me ; in effetti entrò nella scuola.

Le ore passavano, ed io ero seduta ancora a terra guardando i banchi che si riempivano e l'ansia che cresceva dentro di me.

Dopo un po' mi chiamo Maria: "Chiara vieni al centro" così mi alzai e mi avvicinai a lei "leggiamo la tua presentazione, va bene?", accennai un piccolo sorriso, ma l'ansia dentro di me cresceva sempre di più e non vedevo l'ora di ballare sulle note di "Purple Rain".

"Sono Chiara, ho 19 anni, sono molto testarda. Ho iniziato a ballare da quando ero molto piccola e per me entrare nella scuola significherebbe migliorare le mie capacità nella danza, perché voglio farne questo della mia vita ." Maria aggiunse ridendo "Quindi non sarai interessata ad alcun tipo di ragazzi all'interno nel programma , giusto?" .
La Maestra Celentano continuò: " É così che dev'essere Maria, per i ragazzi si ha tutta la vita, per la danza bisogna focalizzarsi soprattutto ora"
"Fossero solo i ragazzi pensai" pensai tra me, ma non era il momento di avere pensieri di questo tipo nella testa e iniziai a ballare.

Nessuno mi interruppe, e mentre lasciai l'archetto Maria chiese ai professori le loro opinioni. "Per me assolutamente sì" disse la Maestra: ero felicissima. Andai a prendere la mia maglietta e mi diressi verso il mio banco, sembrava un sogno, non poteva essere la realtà.

La registrazione continuava ed erano rimasti pochi banchi, ma troppi ragazzi sulle gradinate.
"Sarah" disse Maria, questo nome sembrava così limpido e bello, non so mi piaceva.
Si alzò così una ragazza diciassettenne dai capelli chiari e bassina. Solo dopo mi accorsi che aveva anche delle lentiggini.
Cantò il suo inedito ed una cover di Calcutta: anche se era alle prime armi aveva una voce bellissima, infatti, entrò nella scuola grazie a Lorella.

Non ho mai capito se tutto ciò sia stato un bene o male per me.

Are we really friends? || Sarah ToscanoWhere stories live. Discover now