Nuovi dubbi

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Sul divano eravamo sotto gli occhi dei nostri coinquilini che guardandoci continuavano a fare battute sul rapporto che si era creato tra me e Christian: penso che anche lui avesse avvertito la mia necessità di privacy. Con un sorriso leggero, mi ha preso per mano e mi ha condotto nella camera azzurra. Il calore della sua mano nella mia ha portato un senso di conforto e sicurezza mentre ci allontanavamo dalla confusione del salone.

Una volta arrivati in camera, ci sdraiammo sul mio letto, uno davanti all'altro. La stanza era immersa in un tranquillo silenzio, rotto solo dal sussurro dei nostri respiri. Mi sentivo confortata dalla sua vicinanza, e il contatto fisico tra di noi emanava un importante senso di calma. Ci guardavamo negli occhi, e in quel momento non pensavo a nient'altro se non ai suoi occhi che sembravano possedere un'infinità di emozioni. Avvicinò la sua mano alla mia, e sentii un brivido attraversarmi la schiena mentre i nostri sguardi rimanevano bloccati l'uno nell'altro. Mi avvicinai ancora di più a lui, posando la mia gamba sopra la sua vita, sentendo il calore del suo corpo contro il mio: mi sentivo sempre più vicina a lui.

"Sei così bella quando mi guardi così intensamente" arrossii.
"Grazie Chri. Beh anche i tuoi occhi sono così profondi, è difficile staccarsi da loro" rivelai con un sospiro.
"Non voglio staccarmi da te. Mi sento così vicino a te in questo momento" potevo sentire il suo fiato sul mio collo.
"Anch'io. Mi sento così al sicuro e protetta con te" confessai con sincerità; effettivamente passare del tempo con lui mi faceva sentire al sicuro.
"Vorrei poter rimanere qui con te per sempre"aggiunse lui.
"Anche io, vorrei che questo momento non finisse mai" il mio cuore si riempì di gioia e desiderio mentre lo guardavo.
"Allora, perché non lo teniamo per noi e ci godiamo questo istante?" suggerì lui con un sorriso accattivante.

Il mio cuore balzò nel petto mentre Mida si avvicinava, e prima che potessi dire una parola, sentii le sue labbra morbide posarsi sulle mie.
Un brivido di emozione mi attraversò la schiena, mentre mi abbandonavo al calore del suo bacio. Era un momento pieno di desiderio e passione, e mi sentivo completamente trasportata da lui . Era un bacio che emanava protettività , mi sentivo fortunata ad essere lì, in quel momento, con lui.

Passammo il resto della serata immersi in una piacevole serata fatta di risate e scherzi, come se ogni preoccupazione si fosse dissolta nel nulla. Mida mi riempiva di baci sulla fronte di tanto in tanto, gesti di affetto che mi facevano sentire voluta e protetta. Era un'occasione per dimenticare le preoccupazioni e godere della bellezza del presente, accanto a lui.

"Io vado, a domani" mi lasciò un dolce bacio sulla guancia, e dirigendosi verso la porta si scontrò con qualcuno che nel frattempo entrò in stanza: Sarah.
I nostri sguardi si incrociarono, una sensazione di imbarazzo mista a sorpresa si diffuse nell'aria, e il silenzio che seguì fu rotto solo dal lieve fruscio dei vestiti.
"Oh, scusa!" esclamò, guardandomi con occhi sorpresi mentre si raddrizzava dopo lo scontro con Mida. "Non ti preoccupare," risposi rapidamente, cercando di nascondere l'imbarazzo dietro un sorriso.
"Non mi aspettavo di trovarti qui, pensavo stessi con gli altri " disse con un tono leggermente imbarazzato, mentre si avvicinava
verso di me.
"Sì, è stata una serata un po' inaspettata," ammisi, cercando di mantenere la calma nonostante il mio cuore battesse a mille.
"Spero non ti stessi facendo mancare la compagnia," disse con un sorriso gentile, i suoi occhi scrutavano i miei con curiosità.
"No, in realtà Mida e io stavamo solo trascorrendo del tempo insieme," risposi, cercando di essere il più sincera possibile.
"Capisco" disse in modo abbastanza scorbutico. Sembrava infastidita o forse era solo una mia impressione?

Pov Sarah
Entrando nella mia camera con la mente ancora piena di pensieri e emozioni della giornata passata, mi sono ritrovata faccia a faccia con Mida, e ne rimasi sorpresa. Non mi sarei mai aspettata di trovarlo lì, nella mia stanza. Che cosa stava facendo lì? E perché?

Are we really friends? || Sarah ToscanoWhere stories live. Discover now