-Beatrice, sei qui?- chiede Martina entrando nella stanza azzurra.
-Si, dimmi- rispondo.
-Ah perfetto, i capelli piastrati proprio quello che mi serviva!- esclama ed io la fisso con sguardo interrogativo.
-È un sacco che voglio farti le trecce alla francese. Dai, ti starebbero bene- continua.
-Ma poi sembro un pony- dico.
-Un pony?- risponde lei ridendo.
Ci metto un po' però poi mi convinco a farmi toccare i capelli dalle sue esperte mani da parrucchiera. Ovviamente sto scherzando, Martina è bravissima in queste cose.
-Quasi fatto eh- continua legandomi la treccia.
-Finito! Sei bellissima!- esclama.
Mi fisso allo specchio e guardo le due trecce alla francese circondarmi il volto, dai mi stanno anche discretamente.
-Belle, mi piacciono- sorrido.
-Hello!- esclama Sarah entrando nella stanza.
-E queste treccine?- chiede sorridendo.
-Idea mia, non le stanno benissimo?- risponde Martina.
-Assolutamente- risponde l'altra.
Per la puntata ho deciso di indossare un jeans cargo con le tasche, un top blu senza spalline e una giacca di jeans.
L'outifit è semplice, ma mi piace.
-Sarah mi presti il tuo mascara blu?- urlo dalla stanza mentre Sarah si fa i ricci in bagno.
-Nella pochette!- risponde lei.
Camera nostra prima delle registrazioni è sempre un caos.
Finito il trucco insieme alla mia amica raggiungo la cucina pronta per seguire gli altri verso gli studios.
Un ragazzo addetto allo staff mi si avvicina con una telecamera mentre mi stanno microfonando per registrare alcuni contenuti per la pagina Witty Tv.
-Ciao Lorella, fammi cantare "Fila indiana"- dico davanti alla telecamera.
Una volta pronta entro in studio dove, come al solito, il pubblico è già pronto sugli spalti.Anche questa volta i giudici pescano la busta contenente il nome di Anna e Raimondo che decidono di sfidarci.
Avanzo verso il palco dove mi accomodo tra Sarah e Sofia.
Per prima cosa Anna schiera il guanto di sfida Mida-Martina giudicato non equo dai giudici in quanto secondo loro Christian usa l'autotune come scelta stilistica e non è giusto privarlo della sua identità. Lo penso anche io e sono contenta che i giudici la pensino come me.
-Allora lancio un altro guanto- continua Anna e io mi alzo capendo che si tratta del mio contro Lil.
Mi posiziono sulla piattaforma rialzata di fronte a Lil mentre Maria legge la lettera.
-Noi lo abbiamo accettato con molto piacere e sono certa che ora Beatrice ti dimostrerà cosa sa fare- dice Lorella.
-Inizia Trixy se non è un problema- continua Maria ed io annuisco posizionandomi al centro del palco.Quando finisce un amore così com'è finito il mio
Senza una ragione né un motivo, senza niente
Ti senti un nodo nella gola
Ti senti un buco nello stomaco
Ti senti vuoto nella testa e non capisci nienteE non ti basta più un amico
E non ti basta più distrarti
E non ti basta bere da ubriacarti
E non ti basta ormai più nienteChristian è qui, mi sta guardando, mi sta sentendo cantare queste cose in cui rivedo solo lui. Improvvisamente mi blocco.
Vedo le facce dei giudici guardarmi interrogativi e Maria stoppare la base.
-Scusate, mi sono un attimo impanicata- sbuffo prendendo la bottiglietta d'acqua.
-Okay, stai tranquilla. Vedi buio sul testo?- chiede la donna.
-Si, cioè...non lo so- farfuglio completamente nel panico.
C'è Christian qui e io mi sento completamente messa a nudo.
-Stai calma. Se vuoi faccio cantare Lil così hai il tempo di ripassare il testo- continua la conduttrice.
Mi volto verso i miei compagni e noto quello sguardo già nel mio.
-E in fondo pensi, ci sarà un motivo, e cerchi a tutti i costi una ragione, eppure non c'è mai una ragione, perché un amore debba finire- dice.
Sembra incidermelo dentro, sembra che non me lo stia solo suggerendo, ma che me lo stia anche imprimendo addosso.
-Apposto?- domanda Maria ed io annuisco.E vorresti cambiare faccia
E vorresti cambiare nome
E vorresti cambiare aria
E vorresti cambiare vita
E vorresti cambiare il mondo
Ma sai perfettamente
Che non ti servirebbe a niente
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«la mia migliore amica è una 2001» //mida amici23
FanfictionVoi ci credete alla teoria del filo rosso? Beh Beatrice no e nemmeno Christian... o meglio...non ci credevano. Quando hanno capito che avevano i polsi legati da un invisibile filo dell'amore si sono arresi alla leggenda. "Christian io e te eravamo d...