Percy Jackson: e la fenice

Capitolo 14: sono incinta.

Pov Francesco.
Sono passati due mesi da quando io è Roberta ci siamo sposati ed ero l'uomo, o meglio Dio più felice sulla faccia dell'Olimpo.
Di sicuro vi state chiedendo cosa è successo in questi due mesi.
Allora mio figlio si è fidanzato ufficialmente con Emily, Artemide è spuntata incinta, Era e Afrodite quando mi vedono sogghignano e mi fanno paura e Roberta non si sente molto bene in questi due mesi, ha sempre nausea, mal di testa e dorme molto, secondo lei è per il fatto di aver portato in vita troppe persone.
-Francesco, non crederai a quello che mi succede!- urlò Roberta uscendo dal bagno euforica.
-Parla che io ti ascolto!- gli dissi e lei mi guardò seria.
-Ascoltami ti conviene sederti!- mi dice ed io faccio come richiesto.
-Allora, ultimamente in queste 18 settimane io non sono stata bene e non ti ho detto che il ciclo mi manca da due mesi!- inizia lei guardandomi negli occhi.
-Non me lo avevi detto!- gli faccio notare.
-Lo so , ma generalmente quando uso i miei poteri capita che per tre o quattro mesi non mi venga!- disse lei come se fosse ovvio e aveva ragione, lo so pure io.
-Continua, ora mi stai facendo preoccupare!- gli dico.
-Ecco vedi, Afrodite mi ha dato un test di gravidanza divino, dove appaiono pure le settimane!- disse lei lasciando i sul vacuo.
-Eeeeeeeee?- gli dissi stingendo le coperte.
-Stai calmo perché sono incinta!- mi dice sorridente.
-Noi diventeremo genitori?- gli domandai felice.
-Tra sette mesi circa, perché non li vuoi?- mi domanda triste.
Io allora mi alzo dal letto e mi avvicino a lei con cautela.
-Sei mia moglie, e lui o lei è mia figlia o figlio, certo che lo voglio. Voglio te, voglio lui o lei, voglio tutto di te pure i figli e poi questo spiega perché Era e Afrodite quando mi vedevano sogghignavano!- gli dico baciandola e lei scoppia a piangere.
-Ecco io dico una cosa seria e lei scoppia a piangere!- gli dico ad un centimetro dalle sue labbra.
-Scusa e che per un momento ho pensato che non volessi tenere il bambino!- dice abbracciandomi ed io ricambio baciandola da tutte le parti (ovviamente le parti non coperte dai vestiti!)
-Sciocca, non ti avrei mai abbandonata o ti avrei fatto abortire, ricordati che la colpa è stata pure mia, quindi dobbiamo prendere in due questa responsabilità!- gli dico baciandola e poi dopo che si è calmata diamo a tutti il fatidico annuncio che è stato preso bene da tutti.

Sei mesi e mezzo dopo la scoperta. (Pov Dea Roberta)
Sono seduta sul divano con un pallone da calcio al posto della mia linea perfetta che mi ritrovavo otto mesi e mezzo fa.
Sto guardando l'ultimo film di twilight, breaking dawn parte 2, insieme a mio figlio e alla sua ragazza quando sento un piccolo dolorino nel basso ventre ma non ci faccio caso.
-Mamma come ti senti?- mi domandò mio figlio senza distogliere gli occhi dallo schermo piatto della tv.
-Bene!- dico ma improvvisamente sento una fitta terribile che mi fa cambiare espressione e poi un liquido mi bagna il vestito e solo allora capisco che le acque si erano rotte.
-Mirko, amore di mamma puoi prendere il telefono e chiamare tuo padre con un messaggio iride!- gli dico respirando profondamente.
-Mamma ma papà sta lavorando!- si lamentò lui.
-Amore di mamma chiama tuo padre per favore!- gli dico trattenendo un urlo per il troppo dolore.
-Mamma, papà ha detto di no, solo in caso di emergenze!- dice senza distogliere lo sguardo dalla tv.
-Grandissimo figlio di buona madre chiama tuo padre che mi si sono rotte le acque!- gli urlo in preda a dei dolori lancinanti.
-Corro subito!- dice alzandosi e andando verso la fontana.
-Oh iride dea dell'arcobaleno prendi questo dono e in cambio mostrami mio padre!- dice mio figlio dal rubinetto della cucina che era proprio vicino al soggiorno separata dalla parete attrezzata.
-Papà abbiamo un piccolo problema!- sento dire a Mirko mentre Emily mi tiene la mano.
-Amore di papà sto lavorando con Era e Zeus!- dice mio marito.
-Grandissimo stronzo, torna subito a casa insieme ad Era che il bambino o la bambina sta per nascere....aaaaaaaaaaaaaaah!- dico in preda alle contrazioni.

-Che cosa?! Oh figlio di una gran puttana potevi dirmelo prima!- dice mio marito...aspettate mi ha dato della puttana.
-Aspetta che esca fuori tuo figlio da me e poi ti faccio dire a me puttana!- urlo in preda hai dolori ma lui non mi sente perché chiude il messaggio iride.
Dopo poco la porta si spalanca e appaiono Francesco e Era.
-Amore mio sono qui!- mi dice Francesco venendomi vicino ed io gli do uno scappellotto.
-Questo è per avermi dato delle puttana!- gli dico e lui poi mi bacia e mi chiede scusa.
-Portala di sopra Francesco e sistemala nel letto!- dice Era a Francesco che mi prende in braccio e mi porta in camera nostra sistemandomi per bene.
-Fa un male cane!- dico stringendo la mano a mio marito.
-Dai piccola vetrai che tra poco passa!- mi dice Francesco baciandomi la fronte sudaticcia.
-Allora sei perfettamente dilatata ed ora puoi spingere appena sentì una contrazione!- disse Era ed io feci come lei chiedeva.
Dopo tre ore che spingeva finalmente sentì il pianto di un bambino.
-Allora, com'è?- domando esausta.
-Amore mio, ti presento Sophie!- disse Francesco passandomi un fagottino piccolino che si agitava.
-Quindi è una lei!- dico contenta.
-Non c'è bisogno che mi ringraziate, comunque tenete la cinque minuti, poi ritorno così la lavo!- dice Era uscendo dalla stanza.
-Amore senza offesa ma questa bambina è la mia copia, si vede che di mezzo c'è il mio uccello!- dice Francesco sedendosi accanto a me .
-Ed io non posso essere altro che contenta!- gli dico baciandolo e poi nella stanza fa eruzione Mirko.
-voglio vedere la mia sorellina, perché sono convinto che è nata Sophie!- dice avvicinandosi al letto.
-Mirko, ti presentò tua sorella Sophie!- gli dice Francesco abbracciandolo e scompigliandogli i capelli.
-Lo sapevo, ora io ci guadagno i soldi di Percy, Jason, Chris, Luke e di tutti gli altri che hanno scommesso che era maschio, in poche parole, sono ricco sfondato!- dice Mirko baciando me e la piccolina sulla fronte.
Credo che tra i due nascerà una bella intesa.