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Pov's Emily
Mi arrivò un messaggio di Daniele.
Lo lessi. Mi venivano le lacrime agli occhi. Bellissimo.
Gli scrissi indietro
" dani, io devo. Ci sarà sempre un " noi" che ci completerà, io non voglio nessun altro tranne che te, le nostre cazzate e le notti passate a dormir insieme, io torno, e non vieni con me, cerco di allontanarmi da tutti, anche da te. Per pensare, voglio stare sola per un po'
Non starò via per sempre
Ti amo Dani. Sei la mia vita"
Spensi e andai sotto le coperte a piangere.
* bau* ( si, è il tocco di quando mi arriva un messaggio HAHA)
" emily, perché da me?"
" dani, da tutti, non solo da te.
" ti amo emily"
" ti amo Dani"
Andai a dormire quel poco di tempo.
Il mattino dopo
La sveglia suona, significa che inizia una nuova vita. Per poco tempo vivrò senza Dani.
Misi tutto in una valigia arancione, andai in bagno e mi vestii, mi lavai i denti, mi spazzolai i capelli, mi truccai e scesi di sotto e mi dirigo in macchina.
Arrivai in aeroporto e scrissi a Dani.
" dani, addio"
" no emily, no. Adesso non posso scriverti, sto guidando. Addio"
" cosa?! Preferisci guidare a me? Beh dimenticami"
" cazzo dici? Girati cogliona"
Era dietro di me. Lui. Corsi da lui, lo abbracciai forte con le lacrime agli occhi e gli sussurrai di non dimenticare dei nostri momenti e di non fare lo stronzo.
Dani: Emily, andiamo?
Io: ma se io parto?
Dani: vengo con te
Io: Dani no. Per favore
Dani: va bene.
E se ne andò triste con la testa bassa. Stavo per imbarcare, ma il mio corpo si girò e andò nella sua direzione, era quasi fuori e gli saltai addosso.
Io: Dani, non me ne vado senza te.
Dani: vai. Vai. Ci vediamo fra 5 mesi.
Io: ciao Amore
E mi diede un bacio e se ne andò.
Dopo tante ore di viaggio eccoci alle Maldive.
Entrai in una casetta dopo un ora di macchina con i miei zii.
Era bianca e dentro verde natura.
Salii le scale e andai a posare la mia valigia.
Entrai e alla mia sinistra c'era una porta che portava al bagno, davanti alla porta principale c'era un letto in legno blu chiaro e le lenzuola color rosse accese, un armadio abbastanza spazioso color legno bianco e attorno luci natalizie come sul letto.
Tante foto e coppe sopra uno scaffale.
C'era una finestra dove potevi arrivare al tetto e salirci senza nessun problema e senza scale, i miei libri erano depositati in un cassetto chiaro sotto il comodino. Davanti al mio letto c'era un cofano e sopra il cofano un diario chiuso.
Comunque.
Mi stesi sul letto e accesi io telefono.
590 messaggi di Dani.
" sei atterrata?"
" quando arrivi?"
" è successo qualcosa all'aereo?"
" rispondi Emily"
Tutti così, gli scrissi che stavo bene ed ero arrivata sana e salva...

Insieme fino alla fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora