Capitolo 17

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THOMAS' POV

Me ne andai arrabbiato a casa di Jessica.
Entrai sbattendo la porta e mi buttai letteralmente sul divano.

"Thomas! Togliti le scarpe, così sporchi il divano!" mi rimproverò Jessica.

Roteai gli occhi e me le tolsi, per poi lanciarle addosso alla porta.

Jess si sedette accanto a me.
"È per Maya vero?" mi chiese.
Annuii guardando il soffitto.

"Si. Dice che mi preoccupo troppo e bla bla bla. Mi sono arrabbiato dicendole che non mi preoccuperò più e sono venuto qui." le spiegai.
"Lo so." mi rispose con tono ovvio.

"Eh? Sapevi che lei mi ha detto che mi preoccupo troppo e tutto il resto?" chiesi stupito.
"No, scemo. So che sei venuto qui. E che ti sei arrabbiato. Dai, questo si vede!" rispose scrollando le spalle.

Feci un mezzo sorriso e lei ricambiò.
"Devi seguire il mio consiglio, Toms. Tu ignorala. Alcune ragazze sono fatte così: a loro piacciono quelli difficili.
Fai quello difficile, e vedrai." mi disse assumendo un'espressione maliziosa, e salì le scale.

La seguii.
Incrociammo Joe che correva giù per le scale.
Lo guardai strano.
"Dove vai così in fretta?" gli chiesi.

"A giocare alla playstation, no?" rispose con tono ovvio.
E ti pareva.

Raggiunsi Jess in camera sua.
Appena mi vide spalancò gli occhi.
"Hai perso l'abitudine di bussare?" mi chiese.
Sbuffai, incrociai le braccia, roteai gli occhi ed indietreggiai fino alla porta.

Bussai.
Lei sorrise compiaciuta: "ora puoi entrare."
Mi sedetti sul suo letto, osservandola scegliere dei vestiti dall'armadio.

Prendeva degli abiti da sera e li confrontava, e quello che le sembrava il migliore lo appoggiava sul letto accanto a me.

Alzai un sopracciglio.
"Mi spieghi cosa cavolo stai facendo?" le chiesi.
Mi guardò sorridente.

"Stasera uscirò con un ragazzo!" mi rispose con la solita vocina eccitata.
"Aaah capisco." dissi.

Si sedette anche lei sul letto incrociando le gambe ed appoggiandoci le mani.
"Si chiama Eddie, è gentile, dolce, tenero, ma soprattutto carino!" elencò guardando il soffitto sognante.

Poi sospirò e ricominciò:
"Ha gli occhi azzurri, capelli castani e sempre pettinati, è abbronzato e muscoloso!"

La guardai con una faccia che diceva: ookay...

Lei se ne accorse e mi scrutò.
Poi mi toccò il braccio.
"A proposito di muscoli.. Dovresti fartene un po'." mi intimò.

Abbassai lo sguardo sorridendo e scuotendo la testa.

Lei si alzò e riprese la ricerca al vestito perfetto.
"Secondo me ne devi mettere uno rosso. Ti sta bene il rosso." le dissi.

Mi scrutò per un attimo e mi venne in mente una cosa che dovevo dirle.

"Devo raccontarti una cosa. Ho scoperto perché Helen pensa che Maya sia speciale." le dissi.
Assunse un'aria interessata.

Le raccontai dell'uomo/veggente e della leggenda.

MAYA'S POV

Mi lasciò lì sola.
Andai a casa e mi sdraiai sul letto, proprio mentre mi arrivava un messaggio da Dylan:

"Allora, me lo dici chi è questo tipo? :)"

Non potevo dirglielo. Cioè, si..
Mi piaceva Derek, che in teoria era Thomas.

ASDL {T.S}Where stories live. Discover now