Subito dopo aver attraversato il portale, Ruben mi conduce alla spiaggia. Atterriamo nello stesso punto dove ci siamo incontrati per la prima volta.
<< Ricordi come ci siamo incontrati, giusto? >> dice togliendosi le scarpe << Tu eri stesa per terra, le onde ti avevano bagnata completamente e tu ridevi a squarciagola. >>
<< Sembra passata un'eternità. >> dico mettendo i miei sandali vicino alle scarpe di Ruben.
<< Erano circa le dieci di mattina e la prima cosa che ho pensato quando ti ho vista è che eri la ragazza più bella che abbia mai visto. >>
Sembra agitato e non so il perchè.
<< Da quel giorno la mia vita è cambiata completamente. >> dice stringendo la mia mano << Hai stravolto la mia vita da un giorno all'altro, e io non potevo crederci che una ragazza così bella e così solare come te avesse scelto di stare con un ragazzo così chiuso come me. Tu mi hai cambiato la vita, hai fatto tornare fuori una parte di me che avevo sepolto in fondo al mio cuore. >>
Ci guardiamo negli occhi, le onde bagnano i nostri piedi. Il suo sguardo, illuminato dalle stelle e da uno spicchio di luna, mi fa intendere che sta per fare una pazzia.
Continuando a stringere le mie mani, si mette in ginocchio. Io ho la mente così confusa che non sto capendo niente.
Fa un respiro profondo e dice: << Voglio che tu sia come queste onde, inarrestabili. Voglio vederti combattere, voglio vedere la ragazza così forte e coraggiosa che è dentro di te. Ignora il dolore, impara a conviverci, ma non farne tuo nemico. Cerca di afferrare tutte la gioia che c'è in ogni minimo atomo di tutta la materia esistente sulla terra e falla diventare tua. Cerca la speranza, la troverai in me e in ogni persona che ti sta accanto, perchè ti giuro che tu avrai una vita lunga e felice. Cerca quella voglia di vivere ogni giorno, cerca di rendere ogni giorno più bello di quello precedente. Dimentica il passato, dimentica gli errori commessi, dimentica tutto quello che vorresti cambiare in te. Tu sei unica, sei la prova vivente che ogni persona può avere una vita piena di emozioni, di amore e si, anche di dolore. Per questo, nel punto esatto dove ci siamo incontrati per la prima volta, voglio fare una promessa. >>
Lascia le mie mani e prende una scatoletta da dentro la tasca dei suoi jeanz. La apre e l'oro di due fedi brillano alla luce delle stelle.
Si alza, prende una fede tra le mani e dice: << Io prometto che riempirò la tua vita piena di gioia, di amore e di serenità, e prometto che quando tutto questo trambusto sarà finito, ti porterò all'altare e queste fedi diventeranno il simbolo della nostra unione. >>
Mette la fede al mio dito e io inizio a piangere per la commozione.
Prendo l'altra fede dalla scatoletta e dico: << Io prometto che sarò forte, per te e per tutte le persone che ci amano. Prometto di fare in modo che tu non soffra nemmeno un minuto della tua vita a causa mia e prometto che se un giorno ti rimangerai la promessa che mi hai appena fatto ti giuro che ti inseguirò fino in capo al mondo e te la farò pagare. >>
Scoppiamo a ridere. Anche lui ha gli occhi lucidi.
Gli metto la fede al dito e lui lascia cadere la scatoletta, mi prende in braccio e mi bacia ogni singola parte del mio viso.
Ridendo dico: << Okay, smettila! Mettimi giù! >>
Mi mette giù e dico: << Adesso ti porto io in un posto speciale. >>
Apro la mia borsetta e prendo due biglie per far scomparire le ali. Me ne sono rimaste proprio due.
Ne do una a Ruben e la ingoiamo. In un attimo le nostre ali sono sparite.

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La ragazza alata
Fantasy"Mi chiamo Aria. Lo so, è un nome molto strano, ma mia madre è un po' stramba, quindi sarebbe stato più strano se mi avesse messo un nome comune. Ho quasi diciotto anni, quest'anno sarà l'ultimo anno del liceo classico. Sono una persona molto fantas...