Capitolo 20.

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Stanotte ho scritto tre capitoli e credetemi è un record per me, al massimo arrivo ad uno e un quarto. Buona lettura e votate e commentate.
Grazie xx
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"Hey Roxy, come stai?"  Mi risponde dopo pochissimi squilli.
"Non male. Senti devo chiederti qualcosa"
"Si, sto bene grazie!" il solito
"Meglio così Niall" 
"Per questa volta passi. Dimmi tutto"
"Riguardo all'intervista.. potresti dirmi un po' cosa dovrei fare, il vostro piano e tutto"
"Ti sei decisa a farla?"
"Non lo so ancora, ho bisogno di queste informazioni per decidermi"
"Mmh .. ok. Allora Come sai noi ti daremo delle domande, gliele farai e appena finito passerai a quelle tue..  Come già sai avrai a disposizione un make-up artist che ti camufferà al meglio, arrivata - ......" Continua a spiegarmi le varie cose per diversi minuti, e non sembra male, potrei farcela."Se vuoi puoi portare con te qualcuno, per sentirti più sicura visto che sarete completamente sole."
"uhm.. Ci penserò" Sto per salutarlo ma Harry mi suggerisce qualcosa da dirgli. "Niall?"
"Sì?"
"Scendi i piedi dal tavolino e smettila di guardare 'Arrow'"
"Ok! Aspetta ma come cazzo fai? Tu.. Dove sei nascosta?"
"A casa mia sotto le coperte"
"Dimmi come sai cosa sto facendo?"
"Segreto. Buona notte capo"
"No Ro-" Ops.

"Harry, sei terribile" dico sentendolo ridere.

"Mi immagino la faccia" ride ancora. "Ok adesso si torna seri, hai deciso?"

"Al 80% la faccio. Sono forte in fin dei conti, di cosa dovrei aver paura?"

"Di nulla, io sarò con te anche se non mi farò vedere, ma ti prometto che verrò con te"

"Grazie!" sospiro "Adesso zitto che devo dormire" dico mettendo di nuovo il telefono a caricare. 

"Certo signorina. Buona notte"

"Buona notte a te"

Mi sistemo meglio sul letto, e mi viene in mente un'altra cosa.

"Harry?"

"Dimmi?"

"Fin quando avremo ospiti non rischiarti a preparare la colazione"

"Non lo avrei fatto comunque. Ti pare che preparo i pancake per tua madre? Sono grassi per lei, al massimo un insalata in frigo."

Non riesco a trattenermi che scoppio in una sonora risata. Spero non mi sentano. Ma d'altronde loro sono al piano di sopra, non possono sentirmi. Spero. 

E' una ondata di energia positiva. Adoro quando ride e adoro ancora di più quando sono io a farla ridere.  

"Ah, vedi di fare scorta. Quella era l'ultima busta rimasta."

"Ma si arrangia, tanto io non sto qui a pranzo. Non mi importa di lei. Notte"

Provo a dormire.

"Ro?"

"Che vuoi ancora?"

"Scusa, ma per la cena ho utilizzato la tua carta di credito"

"Dovevo immaginarlo che c'era il tuo zampino." Chi altro poteva combinare qualcosa del genere? "Comunque fa niente. Era tutto buono. Adesso notte"

"Sono felice che ti sia piaciuto tutto. Notte Ro"
Come se non conoscessi i suoi gusti. Questa ragazza quasi la conosco meglio delle mie tasche ormai.  

Giorno dopo..
Dopo la solita routine mattutina scendo di sotto decisa ad andare in cucina a prepararmi il caffè. A mia sorpresa trovo Andy in boxer già in piedi deciso a rovistare tra i pensili in cerca di cibo. Non mi ricordo di aver detto la frase 'fa come se fossi a casa tua', però è Andy quindi glielo concedo.

Love GhostWhere stories live. Discover now