Capitolo 29.

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E siamo ormai alla fine di questa storia. Manca ancora meno di quel che immaginate.
Buona lettura x
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All'interno nella macchina di Niall regna il silenzio più assoluto e imbarazzante. Sono davvero stata una stupida, spero che la nostra amicizia resti quella di prima, lui è l'unico, oltre Harry, di cui mi fido ciecamente. Non posso permettermi di perderlo per una mia cazzata. Quando siamo quasi davanti casa mia lui decide di rompere il silenzio, con una notizia che mi fa esultare di gioia.

"Quasi dimenticavo.. oggi pomeriggio la polizia ha invaso la casa del tuo ex" dice con un sorriso compiaciuto, come per dire ben gli sta a quello sfigato. Avvolte mi piacerebbe essere come Harry e poter sapere cosa pensa la gente. Chissà quante persone hanno pensato le peggiori parole e insulti contro di me mentre mi facevano la bella faccia davanti e dicendomi belle cose. Mi sarebbe servito a fare qualche scherzetto, capire meglio di chi fidarmi o meno, quando restare o quando scappare, avrei sofferto meno, o forse più, ma sarebbe stato bello comunque. E invece questa fortuna la ha solo quello stronzetto che amo tanto. Sono della merda.

"Davvero?" chiedo fingendomi sorpresa.

"Si, hanno arrestato la sua ragazza, ma non so il motivo" Oh io lo so bene.
"Finalmente!!" Esulto e nella mia mente parte la base di Smoke weed everyday, e credo di essere davvero pazza quando immagino la mia faccia alla thug life con tanto di occhiali. Sorrido, pur fin troppo, beccandomi un'occhiataccia confusa da parte di Niall. Non vedo l'ora di dirlo ad Harry, anche se credo lui ne sia già al corrente.

"Vedo che la ami proprio." dice ironicamente e in altrettanto modo gli rispondo io.

"Oh si, tanto. Non riesco a vivere senza la sua presenza. E' la mia unica ragione di vita." La odio più di quel che immagini mio caro Niall.

"Eccoci arrivati." dice una volta arrivati davanti casa Styles/Packers, e dovrei smettere di farmi film mentali. Mi affretto ad aprire la portiera, ma mi fermo un attimo non sapendo se salutarlo come sempre con un bacio sulla guancia o se dire un semplice 'ciao' e scappare via il più in fretta possibile. Fortunatamente ci pensa lui a togliermi dai dilemmi, il quale mi da' il solito bacio e mi abbraccia. "Smettila di pensare e crearti problemi inesistenti, è tutto come prima. Siamo i soliti amici"

"Si, hai ragione. Scusami" dico. Mi sto rammollendo, prima ero più stronza e non facevo caso a nulla. "Vado, buona notte!" lo saluto.

"Notte" dice prima che io chiuda la portiera definitivamente.

Corro verso la porta e velocemente inserisco la chiave nella serratura, impaziente di vedere Harry, e dopo un paio di tentativi riesco a centrare il buco e girare la chiave. Apro e dopo aver abbandonato i tacchi all'entrata corro felice verso il salotto. Mi sento proprio soddisfatta da questa bella notizia e se non avessi già bevuto abbastanza, a quest'ora sarei con una bottiglia di champagne in mano a festeggiare questa piccola vittoria.

"Harry?" lo chiamo, ma nulla. Però so che è qui, me lo sento. "Harry?" Ripeto salendo al piano di sopra, e appena entro in camera, per sbarazzarmi di questo vestito diventato scomodo, sento quel profumo inconfondibile, quello che amo, quello che mi rende felice, quello che potrei riconoscere tra mille. Il suo. "Dai Harry, fatti vedere, so' che sei qui,"

"Oh davvero?" Mi dice con un tono molto arrabbiato e dopo si fa vedere.

"Cosa hai? Non sei felice? Hai saputo che hanno arrestato Moana?" dico sorridendo

"Oh certo che lo sono, ma sono anche incazzato sai?"

"Perchè? Hanno rilasciato la puttana?" Chiedo sperando di no, perchè davvero mi incazzerei stavolta. Lui fa una risata nervosa e la cosa inizia a preoccuparmi. Cosa gli prende?

Love GhostWhere stories live. Discover now