Volare in contro al suolo

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Narcissa camminava svelta lungo il corridoio, anticipando i due ragazzi che, pochi passi più indietro, la seguivano tenendosi per mano. Imbarazzati, non osavano neppure scambiarsi uno sguardo. Ma, poco prima di entrare nel salone principale Asteria, colta dalla curiosità, disse sottovoce, per farsi sentire solamente da Draco: « Ma cosa sta succedendo? ».

 
Lui le strinse più forte la mano « Ora vedrai ».


Notando l'espressione cupa di Draco, Asteria preferì non porre più domande. Eppure non si sentiva tranquilla, aveva l'impressione che qualcosa non stesse andando come dovrebbe. 

Quel senso di inquietudine la fece sobbalzare notevolmente, quando Draco la indusse a fermasi, poco prima di entrare nel salone. Narcissa varcò la porta, mischiandosi nuovamente tra gli invitati, senza badare a loro.


« Giuro di non morderti » scherzò Draco notando la reazione di Asteria, sospingendola poi contro il muro. Il sorriso sghembo che le rivolse la fece arrossire. Asteria restò immobile, con il respiro sospeso; lui tirò nuovamente fuori la custodia di velluto e prese la collana dal ciondolo a forma di stella. Gliela allacciò al collo, senza dir nulla, ma guardandola intensamente negli occhi. Il sorriso impertinente lasciò il posto ad uno più imbarazzato.


Asteria poggiò le dita sul ciondolo luminoso. Non servivano le parole per spiegare quel che si stavano silenziosamente dicendo.


Draco si chinò a baciarla e si perse in quel gesto. Ora solo il profumo di lei aveva importanza, solo le sue labbra e la sua pelle esistevano per lui. Sarebbero potuti passare anni e nessuna di quelle percezioni sarebbe mutata.

Poi, ridacchiando assieme come solo due innamorati sapevano fare, entrarono a loro volta nel salone, tenendosi per mano. Asteria ci mise qualche secondo ad accorgersi che nell'ambiente si era venuta a creare una cupola di religioso silenzio.


Ogni invitato era rivolto nella medesima direzione: le scale da cui era scesa Narcissa all'inizio della serata. Ma non c'era più l'incantevole padrona di casa sul ballatoio, poggiata al corrimano: al suo posto Bellatrix Lestrange guardava i maghi dall'alto della sua postazione. Rideva, accecata dall'eccitazione. Un soffocato mormorio di stupore si levò a impregnare l'aria di disagio.


Asteria si strinse inconsapevolmente a Draco, quando un'altra persona sopraggiunse dietro quella già presente di Bellatrix Lestrange.


Lucius Malfoy affiancò la cognata, con nella mano un calice di vino levato in alto. 

« Un brindisi, miei distinti ospiti. È con vivo calore che ringrazio tutti voi per essere giunti a trascorrere il Natale con la mia famiglia, in questa festa organizzata dalla mia adorata consorte » lo sguardo dell'uomo indugiò sulla figura di Narcissa, ferma ai piedi delle scale, ma nessuna espressione fu distinguibile sul suo volto. 

« Prometto di lasciarvi presto al divertimento, ma prima una parola ancora per quest'anno che sta andando concludendosi. Molte cose stanno cambiando, si respira aria nuova... un'aria pregna di antichi ideali mai realmente sopiti. Lo posso vedere guardando voi: generazioni di purosangue, mai mischiati a babbani o a mezzosangue. Quanti altri maghi possono vantare una simile discendenza nella propria famiglia? Noi siamo l'élite, a noi solo appartiene la magia pura e nobile. E a noi dovrebbe spettare il solo controllo del mondo magico ».


Alcuni degli invitati iniziarono silenziosamente a togliere il disturbo. Asteria si voltò in direzione di Draco, il volto sconvolto.

« È una festa di reclutamento », disse incredula. 

Draco non le rispose; continuò a guardare suo padre, con il portamento più dignitoso che in quel momento riuscì a mostrare.


« In questi lunghi mesi molti sussurri si sono percepiti, bisbigli spaventati, mormorii nascosti. Ma io ora vi dico, a gran voce, che il nostro momento è giunto. Trasformiamo i sussurri in grida di acclamazione, perché ha inizio una nuova era, un nuovo mondo, dove guarderemo i nati babbani e i mezzosangue dall'alto della nostra grandezza, inneggiarci come imperatori del regno che ci appartiene! ».

Come una stella nel buio (Harry Potter ~ Drastoria)Where stories live. Discover now