Capitolo 38

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La cena stava giungendo al termine. Per tutta la cena Narcissa Malfoy cercò di far sentire i nuovi ospiti a loro agio. Così arrivò Toby per togliere i piatti ma Kate lo fermò.

-Ti aiuto io!- disse la ragazza prendendo i vari piatti.

-Oh ma Toby non vuole che la padroncina sporchi il suo bellissimo vestito- rispose mortificato il piccolo elfo.

-Non dire così Toby vorrei non farti portare i piatti. I tempi della schiavitù degli elfi è finita da un pezzo.-

-Toby questo lo sa, ma Toby vuole aiutare la signora Narcissa che è sempre molto gentile con Toby e Tippy e ha anche comprato questi nuovi indumenti per loro.-

-Ma che carino! Ti sta benissimo!- esclamò la ragazza osservando quel piccolo esserino con più attenzione.

-La ringrazio signorina. Ecco la signorina può poggiare i piatti qui- disse il piccolo elfo che non ricevette alcuna attenzione. Vide che Kate fissava il corridoio opposto alla loro direzione con molta attenzione, quasi incantata. Così il piccolo elfo si avvicinò per prenderle i piatti facendola sussultare dallo spavento.

-Toby è mortificato signorina, Toby non voleva spaventare la padroncina.-

-Non fa nulla Toby. Ora però devo andare assolutamente.- disse raggiungendo quel corridoio. Camminò sempre dritto finché arrivò ad una porta color crema alla sua destra. Si avvicinò alla maniglia, e la girò aprendo così la porta. Di fronte a lei vide una culla bianca, accanto ad un cavallo a dondolo. Perché non l'aveva mai vista prima ad ora quella stanza? Possibile che lo abbia dimenticato?

***

Intanto i minuti passavano e Terry iniziò a preoccuparsi nel non vederla tornare.

-Narcissa, come mai Kate non é ancora tornata?- chiese il ragazzo alla padrona di casa.

-Era andata con Toby, forse sarà ancora lì. In quel momento Terry cominciò a pensare che forse era proprio cosí, finché poi non arrivò l'elfo.

-Toby, dove sta Kate?- chiese il giovane Malfoy preoccupato.

-La signorina era venuta con Toby ma poi aveva visto qualcosa al corridoio opposto ed è andata lì. Infatti Toby era venuto per dirlo ai padroni.-

-Dove può essere andata? Dovremmo iniziare a cercarla per tutto il Manor.- disse Malfoy alzandosi dalla poltrona accanto a quella di Hermione.

-Aspetta Draco ti accompagnamo io e Terry- disse Hermione afferrandolo per un braccio.

-State calmi, Kate ha solo trovato la sua camera di quando era neonata.- disse la signora Malfoy cercando di tranquillizzare i ragazzi.

-La sua camera? Di cosa state parlando madre?-

-Venite, vi spiegherò strada facendo.-

***
Kate si accovacciò accanto a quel cavallo a dondolo. Iniziò ad accarezzargli il muso, non sapeva perché lo stava facendo ma quel cavallo aveva un'aria familiare. Proprio in quel momento arrivarono gli altri.

-Madre che bella la cameretta di Draco.- disse la ragazza continuando ad accarezzare il muso del cavallo. Lady Malfoy la raggiunse, sedendosi su una sedia accanto alla culla e iniziò ad osservarla.

-Tesoro, questa non è di Draco, questa è la tua cameretta!- Kate, se possibile, diventò bianca, shockata da quella rivelazione. Come poteva essere la sua camera quella?

-Come? Io non capisco. Io vivevo con i miei genitori nell' Ethanshire in Scozia nel Manor estivo.-

-Non da sempre Kate. Quando i tuoi genitori si sposarono, vennero a vivere in questa ala del Manor, Priscilla sapeva benissimo che essere sposata con Rufus significava soprattutto seguire il marito ovunque andasse da moglie purosangue modello quale era. Cosí all'inizio abitavi qui a Malfoy Manor con noi, proprio perché Priscilla pensò all'eventuale arrivo di un bambino e sei nata tu. Come ben sai, i tuoi genitori erano spesso fuori per i viaggi di tuo padre e tua madre doveva seguirlo ed ero io ad occuparmi di te e Draco con Lucius. C'era stato un periodo in cui i Rufus e Priscilla rimasero fuori per parecchi mesi e tu stessa avevi pochi mesi. Tua madre sapeva benissimo che le era impossibile, ogni volta, portarti con sé anche se lo voleva tanto.
Una volta tornati avete continuato a vivere qui nonostante i loro continui viaggi. Però dopo due anni, tuo padre convinse Priscilla a trasferirvi nell' Ethanshire Manor. Ma con i viaggi di Rufus, tua madre ti portava sempre qui, motivo per cui hai pochi ricordi del Maniero in Scozia.-

-Poi con il ritorno di Voldemort e l'inizio della guerra siamo ritornati qui, perché era la sede principale.- rispose Kate portando a termine il racconto di Lady Malfoy.

-Esatto!-
Ora tutto aveva un senso, quella stanza aveva un senso. Tutti i pezzi del puzzle erano finalmente al loro posto.

-Rufus era un grande idiota traditore, non ho altro da aggiungere- disse improvvisamente Draco rompendo il silenzio che era venuto a crearsi.

-Draco, modera i termini!- lo rimproverò sua madre.

-Non fa niente, non l'ho mai considerato un padre visto che non ha mai fatto nulla per esserlo considerato tale. A proposito quanto tempo manca prima del nostro rientro?-

-Ancora un'ora.- rispose Hermione -ma se vuoi possiamo tornare anche ora.-

-No ecco io vorrei restare qui ancora un pochino se non vi dispiace. Magari tra poco vi raggiungerò.-

-D'accordo, ti aspettiamo di là- concluse Malfoy con un lieve sorriso sulle labbra aprendo la porta alle sue spalle. Uscì seguito seguito da Hermione e Lady Malfoy. Terry rimase nella stanza, sentiva il bisogno di starle accanto in quel momento. Le si avvicinò abbracciandola da dietro le spalle.

-Terry non credi che questa stanza sia stupenda? Bianca, candida....- disse spensierata Kate.

-Sí lo è!- rispose il ragazzo riservandole un sorriso o una piccola carezza.

-Sai quando avrò un bambino gli farò una cameretta stupenda proprio come questa.-

-E magari se vorrai potrà dormire anche in questa.-

-Si sarebbe perfetto! Gli piacerà sicuramente. Giocherà con questo cavallo e gli racconterò tante storie. Come, ad esempio, la storia di un ragazzo che si rifiuta di indossare uno smoking stupendo per la festa di domani.-

-Ancora? Ma sei fissata davvero con quello smoking!-

-Ma non sono fissata, diciamo che ti ho immaginato con uno di quelli addosso e...- ma non riuscì a terminare la frase che la interruppe subito.

-e subito avevi gli occhi a cuoricino.-

-Questo non te lo dirò mai.-

-Ma sicuramente ho ragione. Lo sai che uno smoking è un tipico completo per i matrimoni?-

-Bene per il nostro matrimonio ne avrai un altro- ma si bloccò non appena capì cosa aveva detto e si coprì la faccia con le mani. Terry iniziò a ridere vedendola con il volto coperto.

-Adorabile, sei diventata tutta rossa!-

-NON È VEROOO!- disse con voce quasi alta la ragazza con il volto ancora coperto.

-Ah no? Allora controlliamo!- replicò il ragazzo avvicinandosi a Kate che si allungò a terra a pancia in giù per non permetterglielo. -Ah è così? Vuoi la guerra? Accontentata!- disse comunciando a farle il solletico costringendola a scoprirsi il volto.

-Basta Terry dai!- disse la ragazza tra una risata e l'altra.

-Va bene ma non finisce qui Kate Malfoy!- concluse il ragazzo aiutandola ad alzarsi e uscendo insieme dalla stanza, quella stanza, che Kate guardò un' ultima volta prima di chiuderla alle sue spalle.

-Raggiungiamo gli altri.- disse Terry prendendola per mano.

Love me harder ❤Where stories live. Discover now