Lovin' you ain't easy || Sascha Burci-LaSabriGamer

C.27

Sascha's pov

Il pensiero di avere Sabrina così vicina a me mi fece venire i brividi. Ero appena atterrato a Los Angeles, con il vento che mi obbligava a socchiudere gli occhi come un cinese. Surry mi aveva scritto poco fa, dicendo che lui, Giulia e Sab erano quasi arrivati.
"Perché non si muovono? Ho freddo" brontolai. Nicole, al caldo tra le braccia di Giuse, ridacchiò.
"Dai abbi pazienza. Pensa che tra poco rivedrai la tua principessa"
Un altro brivido sulla schiena.
Poi eccola. Quella voce stupenda, sempre intenta a parlare troppo forte, un po' acuta, quella voce che amavo ancora di più quando urlava il mio nome per lamentarsi.
"Mi togliete questa benda? Dai voglio sapere dove sono, vi prego" piagnucolò. Urlava così tanto che la sentivo anche essendo lontano da lei.
Salvatore la guidava tenendola per le spalle mentre lei metteva le mani davanti per non andare a sbattere contro nulla.
"Ok pronta?"
"Sono pronta da mezz'ora"
Le mani sottili di Salvatore sciolsero il nodo della benda rosea sopra gli occhi della mia bellissima ragazza, che subito li spalancò, facendomi immergere in quel verde che mi era tanto mancato.
Ci volle solo un secondo per farle portare le mani alla bocca e farle diventare lucidi gli occhi.
Fu spontaneo per entrambi iniziare a correre appena realizzato che la distanza non ci stava più dividendo.
Poi l'abbraccio. Si buttò tra le mie braccia facendomi quasi cadere e io la sollevai facendola aggrappare a koala mentre la stringevo come se avessi paura di poterla vedere andare via in un secondo. Affondò il viso nell'incavo del mio collo, sentivo le sue lacrime calde bagnarmi il collo ma ehi, stavo piangendo anche io.
Non so per quanto siamo rimasti abbracciati, so solo che è stato bellissimo riaverla con me.
Ci staccammo di poco, solo per riuscire a baciarci. Dio, come mi era mancata.
"Tu vuoi farmi morire di infarto, ammettilo" disse con un sorriso da ebete. Le asciugai le lacrime.
"Ti amo scema"
"Ti amo anch'io scemo"

A quanto pare non eravamo gli unici felici di rivedersi, dato che Giulia e Nicole si erano saltate addosso e adesso erano per terra abbracciate tra le lacrime. Erano le due amiche più unite che avessi incontrato.
E, ancora una volta, la distanza ha perso.

Sabri's pov

Quella fu la serata più bella della mia vita. Dopo una giornata intera con il mio Sascholo, eravamo andati tutti insieme a mangiare.
Ad un certo punto era entrato anche Ste, sorridendo tranquillo.
"Sei qua da solo?" gli aveva chiesto Sascha mentre lo faceva sedere con tutti noi.
"No, il mio ragazzo sta parcheggiando"
Subito dopo Manu gli si sedette accanto.
"Ho fatto amore"
Credo che Ste e Manu che si baciano sia la cosa più strana del mondo, ma erano davvero carini insieme. (#Manefano).

E ovviamente, dopo aver festeggiato tutti insieme, festeggiamo anche io e Sascha da soli a casa mia.

Durante tutta la giornata Sascha aveva sorriso come un ebete, ma ogni tento, per qualche secondo, il suo sorriso si affievoliva, come se si ricordasse di qualcosa di brutto.
Decisi di non dirgli niente.
Volevo godermi quel week end con lui.
Fu lui a tirare fuori l'argomento.

"Sab... devo dirti una cosa..."

"Dimmi amore"
Apparentemente ero calma, ma dentro di me un'ansia enorme stava continuando a crescere.
"Hai presente Lapo? Il mio ex?"
Annuii.
"Beh... Lui ha studiato grafica... e lavora nella mia agenzia. Diciamo che lui è un po' il capo nel nostro reparto"
Lo invitai con lo sguardo a continuare.
"Non voglio girarci attorno piccola... Lui vuole licenziarmi"
"Cosa?! Perché?!" chiesi stizzita.
Sascha era bravo nel suo lavoro. Aveva sempre dimostrato di tenerci. Gli piaceva ciò che faceva. Non trovavo nessuna ragione, nella mia testa, per cui avrebbero dovuto licenziarlo.
"Mi licenzierá se non... se non vado a letto con lui"

Il mondo mi cadde addosso. Il solo immaginare Sascha a letto con un'altra persona mi uccise. Sentivo lo stomaco girarsi sottosopra e il cuore sprofondare.
"Tu non lo farai... vero?..."
"Amore... io ti amo con tutto me stesso e lo sai... ma amo anche il mio lavoro. Mi servono quei soldi"
Mi staccai da lui e scesi dal letto.
"Quindi te lo faresti?."
Lui restò zitto per un po'.
"Rispondimi Sascha. Hai intenzione di farti Lapo?."

"Purtroppo."

¤¤¤
Ringrazio tutte le persone che nello scorso capitolo mi hanno insultato perché non aggiornavo più. Scusate se ho una vita :3.