Capito 4

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Christian mi slaccia il vestito e mentre me lo toglie, imbarazzata mi copro il seno e lui ridacchia.
«Non essere imbarazzata» mi dice sorridendo.
Il suo sorriso è stupendo e dolce.
Mi prende il viso tra le mani e mi bacia ancora.
Mi fa stentere sotto di lui continuando a baciarmi. Incrocio le gambe dietro la sua schiena per avvicinarlo ancora di più a me.
«Aspetta.» dico a voce più alta di quanto mi aspettassi.
«Tutto bene?» mi chiede, sistemandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
«Si tutto bene e che...» imbarazzata distolgo lo sguardo, ma lui mi prende il volto in modo che possa guardarlo ancora.
«io sono vergine» dico, sentendo uno strano calore in viso.
Lui mi accarezza il viso poi mi bacia il collo e lo sento inspirare nei miei capelli. «non preoccuparti, non ti farò male.» mi sussurra all'orecchio e poi mi abbassa le mutandine.
Lancio un grido quando le sue dita mi penetrano e lui mi zittisce dandomi un bacio.
«C-christian...» dico ansimando e lui sfila la mano e mi bacia ancora.
Prende il pacchetto dei preservativi dal primo cassetto del mobile vicino al divano e ne prende uno.
Imbarazzata, mentre posa il pacchetto nel cassetto, apro una bustina e appoggio il dischetto sulla sua erezione e lo sdrotolo, facendolo scendere.
Lui mi guarda sorpreso e mentre mi bacia sento la superficie del preservativo sfiorarmi le cosce.
Molto piano inizia a entrare dentro di me.
È una sensazione strana.
Piacevole, ma anche dolorosa.
«Stai bene?» mi chiede, guardandomi attentamente.
Annuisco, e si spinge più a fondo.
Mi stringo al suo pello e lancio un grido quando entra tutto dentro di me.
«Cazzo!» dice tra i denti ed esce da me, ma io lo avvicino a me con le mie gambe, intrecciate dietro la sua schiena.
Entra di nuovo dentro di me, ma questa volta, il dolore è lieve.
«Posso muovermi?» chiede, asciugandomi le lacrime.
Annuisco e piano piano inizia a muoversi, in una lentezza tale che mi fa sentire eccitata e sua.
Accelera il ritmo e mentre si muove più velocemente dentro e fuori da me, lo sento ansimare.
«Vieni con me piccola.» dice, e io perdo il controllo ad ogni spinta, venendo insieme a lui.
Lo guardo e per un momento, vedo una scintilla nei suoi occhi.
«Com'è stato?» mi chiede, mentre il suo respiro torna normale.
«Bello.» dico, riprendendo controllo del mio respiro.
«Solo bello?» ridacchia lui, alzandosi per buttare il preservativo.
«Be' per essere la mia prima volta, sono soddisfatta» dico, ridacchiando mentre mi faccio la coda.
Mi rivesto e mentre mi alzo dal divano, mi rendo conto di quanto sia tardi.
«Devo tornare al dormitorio.» dico, mentre Christian si abbottona i jeans e si rimette la maglia.
«Resta a dormire qui» mi dice.
Beh non sarebbe una cattiva idea. Ma domani c'è lezione non voglio arrivare tardi il primo giorno.
«Mi piacerebbe...ma devo alzarmi presto. Non voglio mancare al primo giorno.» dico, sistemando la gonna del vestito e Chris mi chiude l'alampo.
«Capisco. Ti accompagno io.» dice. Poi prende le chiavi della macchina, vi entriamo, la accende, mette la retro, e partiamo.

Ecco il quarto capitolo.
Più corto rispetto agli altri ma vabbè ahaha. Spero vi piaccia.
Fatemelo sapere con un cammento e/o una stellina. Buona lettura♡

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