Emozioni nascoste

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Per cosa vuole essere perdonata?
Mi ripeto dentro di me, sembra non voler dire il perchè ed è come se cercasse di nascondere qualcosa.  La guardo, ha un viso stanco e stressato, incorniciato dai suoi capelli biondi che cadono a ciocche su una felpa Rosa.
"Devo perdonarti perché mi eviti da una settimana!! " ribatto io scocciato con rancore dentro di me per tutto quello che è successo.
"Ma.. Mattia, non puoi capire " risponde lei dispiaciuta.
"Cosa?  Che scompari per una settimana e dopo vuoi essere perdonata come se fosse niente"rispondo io guardandola con occhi freddi senza emozioni, da dove si può intravedere solo disprezzo. Cloe mi guarda, è dispiaciuta e ha un espressione pentita. E solo adesso comincio a chiedermi cosa intendeva quando diceva che non dipendeva da lei. Ma cosa non dipende da lei?   I suoi occhi cercano di guardarmi dritto negli occhi, ma con nessun risultato, si abbassano lentamente dimostrando di avere colpe.
"Mi dispiace, cloe, ma sai, le cose non funzionano cosí" continuo con tutto il rancore che ho verso di lei.
Ma solo adesso mi accorgo che la mia rabbia comincia a manifestarsi anche attorno a me,  perchè il lampadario comincia a sventolarsi da una parte all'altra lentamente. 
Fortuna che sembra che lei non se ne sia accorta , alza lo sguardo e fa un passo avanti avvicinandosi a me.
"Scusami, ho sbagliato, speravo che almeno tu potessi capirmi" e con queste sue parole cloe Si dirige verso le scale con passo veloce, la guardo mentre se ne va. Non ho coraggio di fermarla e dentro di me non voglio dopo tutto quello che è successo, mi sono sentito dimenticato da lei. E non sono io che parlo, ma solo la rabbia che ho dentro il mio cuore. Qualche giorno fa l'avrei subito perdonata, ma invece adesso no, la guardo mentre scende le scale velocemente senza guardarsi alle spalle. Si aspettava che io l'avrei capita. Ma cosa devo capire ? 

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