+- Delusioni -+

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...il campanello suonò.
"T/N, è per te." Hoseok aprì la porta di camera tua, "C'è Jungkook che ti vuole parlare."
E il tuo cuore si mise a battere all'impazzata.
E adesso cosa voleva?

Dire che eri nervosa è probabilmente uno sminuire della situazione: quasi tremavi dall'ansia al solo pensiero di rivedere il ragazzo dai capelli corvini. Le memorie di qualche giorno prima continuavano a tampinarti il cervello, quello sguardo così furioso e deluso al vederti scegliere Yugyeom, quella sua follia che al momento sembrava malata. Rivedere Jungkook, in quel preciso istante, stava per farti svenire proprio lì, alla soglia della porta.
Con titubanza apristi la porta, sguardo preoccupato che incontrò quello calmo del ragazzo che tanto stavi temendo. Cosa? Corrucciasti perplessa le sopracciglia, alla vista di un Jungkook tranquillissimo, che pareva quasi timido, mentre si guardava i piedi e giocherellava con i pollici. L'apertura della porta lo fece sobbalzare, dandogli l'apparenza di pesce fuor d'acqua nei primi secondi. Si riprese in fretta e sulle sue labbra spuntò un radioso e dolce sorriso, che in quel silenzio imbarazzante durante il quale potevi solo sentire il tuo pazzo cuore battere, ti lasciò ancora più perplessa di quanto non fossi già.
"E- Ehi" balbettò piano iniziando la conversazione, il sorriso ancora presente sul suo viso.
"Ehi" anche tu rispondesti fievole, in un sussurro, scrutando ogni suo minimo movimento. "Cosa ti porta qui?" Cercasti di sembrare il più naturale possibile, non capendo cosa potesse volere dopo la sfuriata di qualche giorno prima.
"Ecco io... Sono venuto per... Parlare. Se non disturbo, ovvio"
Un tuo battito di ciglia, e lo invitasti ad entrare. "Certo, vieni pure" ti spostasti al lato per fare spazio, mentre la sua imponente figura si addentrò nella tua abitazione.
"Siediti pure" accennasti puntando al divano, dove prendesti posto pure tu dopo di lui.
Sospirò, sembrando in pensiero profondo, "Sono venuto per scusarmi. L'altro giorno ho davvero esagerato con te e mi dispiace. Non intendevo spaventarti o farti avere una cattiva visione di me, anche se credo proprio di averlo fatto" ridacchiò imbarazzato, ma abbasando la testa per non incontrare il tuo sguardo.
Anche se non ti era chiaro il motivo per cui avesse avuto questo cambiamento nel carattere, Jungkook in quel momento ti faceva tenerezza, quasi pena. Sembrava seriamente dispiaciuto ed eri più che disposta ad accettare le sue scuse, anche se non sapevi se saresti riuscita a fidarti ancora di lui. Senza dubbio sarebbe rimasta un minimo di avvedutezza quando saresti rimasta sola con lui. Forse potevi parlarne con Yugyeom. O no? Lui odiava Jungkook, no aspetta, entrambi si odiavano a vicenda. Con Hoseok? Non era il caso, se fosse stato per lui saresti dovuta restare single a vita, e per sicurezza addirittura diventare suora-  ew, no. Rabbrividisti al pensiero, fino a che una voce non ti risvegliò dai tuoi pensieri.
"T/N? Ci sei?" Jungkook avvicinò la testa dal basso, e tu indietreggiasti subito di istinto, facendo fare lo stesso a lui di scatto. "Oh... S- scusa, non volevo..." Cominciò a imbarazzarsi "Ti avevo vista assente e-"
"Non fa niente" gli sorridesti, "È colpa mia, scusa. Mi sono persa nei miei pensieri."
Jungkook continuò a fissarti, in silenzio aspettando una tua risposta.
"Accetto le tue scuse, Kook" Sorridesti e lui ricambiò, "Se sta sera non hai impegni andiamo a prendere un gelato? Andiamo a fare una passeggiata nella foresta!" Propose entusiasta. "Io..." Sussurrasti, incerta. Dovevi chiedere di uscire a Yugyeom. Ma ecco che il corvino subito cercò di specificare "Stai tranquilla, non farò niente che ti metterà a disagio, lo so che non ti piaccio. Va bene." Farneticò in fretta, come per paura che l'avresti interrotto e rifiutato la sua richiesta prima ancora che avesse finito.
"No Jungkook non è quello, vedi-"
"T/NNNNNNN!!" Una voce femminile ti interruppe, proveniente dalle scale. "Visto che tu non potevi ho scritto io a Yugyeom per sta sera, sto ancora aspettando che risponda." Disse sorridente, e con la coda dell'occhio vedesti Jungkook irrigidirsi. Oh no. Non sapevi se essere nervosa perché il ragazzo avrebbe potuto facilmente sbottare come l'ultima volta oppure perché avrebbe potuto restarci male. Guardandolo meglio notasti che la sua espressione era indecifrabile, e questo ti spaventava ancor di più.

il trono del potere :: jungkook x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora