Casualidad; Paulo Dybala

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"Quindi ora non la smetti più di pensare a lui, giusto?" domanda la voce dall'altro lato del cellulare.

"Forse" replico, continuandomi a passare lo smalto nero sulle unghie.

"E io dovrò sopportarti ogni volta, giusto?" chiede ancora la mia migliore amica.

"Forse" rispondo, di nuovo.

"Scommetto anche che l'hai sognato in situazioni sconce!" afferma decisa, senza un minimo di contegno.

"Fors- Flavia! Sei sempre la solita, non necessariamente se bacio un ragazzo devo immaginare il sesso con lui dopo poche ore." ridacchio, conoscendo il pensiero della mia migliore amica sull'argomento ragazzi.

Anche se, pensare al sesso con Paulo Dybala era un'idea che poteva aver vagamente sfiorato la mia mente.
Insomma, è un figo da paura, se non lo facessi piuttosto sarebbe un problema.

Nonostante ciò, non sono mai stata una ragazza facile, che si lascia andare dopo aver appena conosciuto un ragazzo.
Ho sempre bisogno di fiducia in un rapporto, e non so se considerare questo un pregio o un difetto.

Flavia invece è sempre stata più per il divertimento, non che sia una sgualdrina, ma è semplicemente più estroversa di me, sicuramente sì.
Io non riesco a non affezionarmi alla gente, non a caso ho pianto per un'intera settimana quando è morto il mio pesciolino rosso.

"Va beh sarà come dici tu, intanto io torno sui miei libri di ingegneria meccanica che mi chiamano, tienimi aggiornata piccola Dybala." mi liquida la mia migliore amica.

Una cosa che le ho sempre invidiato è il coraggio per aver scelto una facoltà difficile come ingegneria, dopo cinque anni di liceo linguistico, ma Flavia era sempre stata brava a scuola e ancora di più in matematica, quindi non mi ero sopresa quando mi aveva annunciato il suo percorso di studi.

"Certo, a dopo" la saluto ridacchiando per il soprannome affibiatomi.

Sposto il telefono che era incastrato fra la spalla e il mio orecchio e lo poggio sul letto, verificando che si sia asciugato lo smalto. E così è, quindi sorrido soddisfatta.
Questa mattina non ho fatto altro che studiare, studiare e studiare.
Di qui a due giorni avrei avuto un importante esame di letteratura spagnola e nella mia testa c'erano solo termini come Conceptismo, Siglo de Oro e Don Quijote de la Mancha.

Così prima di pranzo avevo deciso di chiamare Flavia per liberarmi un po' la mente, ma anche lei era nella mia stessa situazione.

Ieri sera io e Paulo non abbiamo parlato molto, era molto stanco per gli allenamenti e quindi è andato a dormire presto, d'altronde lo capisco, sono la prima ad addormentarmi ad orari improponibili se muoio di sonno.

Questa mattina mi ha inviato un semplice Buongiorno nena a cui non avevo potuto non sorridere; poi mi son messa a studiare data l'assenza dei corsi in mattinata, ed avevo appena terminato di pranzare con mio fratello.

I miei genitori non avevo idea di dove fossero finiti, quando studio non mi lascio distrarre dal mondo esterno e qualsiasi cosa mia madre urli fuori dalla mia stanza, la maggior parte delle volte non è ascoltata.

Paulo non si era ancora fatto sentire, ma prima di contattarlo decido di farmi una doccia veloce, per cambiarmi e magari andare un po' da Luca per rompergli le palle, dato che non ci vediamo da più di una settimana.
Sono molto legata a mio cugino, e non sentirlo mi dispiace.

Quando esco dalla doccia trovo una serie di messaggi da Luca, parlando del diavolo spuntano le corna.
E ancora nessuno da Paulo, tutto questo mi è strano.

Luca: Quindi te la fai con Dybala e non mi dici nulla, Eh?

Anna: Cosa, e tu come fai a saperlo?

Anna: E poi non me la faccio con lui, siamo solo amici

Luca: Flavia, sai com'è fatta

Anna: Dovevo immaginarlo

Luca: Pur ad essere, quando avevi intenzione di dirmelo, piccola stronzetta?!

Anna: Al più presto possibile, anche Flavia l'ha saputo da poco

Luca: Passi da me, comunque?

Anna: in realtà è esattamente quello che stavo per fare

Mi visualizza e invia un cuore, e mentre sto per bloccare il cellulare, l'oggetto in questione comincia a vibrare segnalando una chiamata.

Cazzo, è Paulo.

Comincio a sistemarmi i capelli nervosamente, come se potesse vedermi, e quando me ne rendo conto come la stupida accetto la chiamata.

💙💙💙💙

SCIAO GENTE

Il prossimo capitolo arriva presto!
Vi farò aspettare pochissimo, I promise.😌😚

Grazie perchè la storia qualche giorno fa era 37esima in FF.😭

Ora però scappo perchè come al solito sono sommersa di compiti.😭
Ma fra quanto arriva l'estate?
Datemi la forza!

Un abbraccio,

Anna.❤