Capitolo 18

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Preparatevi psicologicamente.
Un annuncio al termine.

Eve POV

Mar deve imparare ad amarsi un po' di più. Lui sa amare, alla follia. Ma fosse per lui, andrebbe in giro come uno straccione. Forse gli serve un punto di riferimento.

E se vuole, io ci sarò sempre.

Un'altra cosa. Si sottovaluta, si crede orribile, quando invece è fottutamente meraviglioso. Sia dentro che fuori.

E devo dire che.... Quei jeans leggermente stretti che gli tirano sú il fondoschiena... Fanno la loro parte.

Ci entra che è una meraviglia.

E non gli serve la maglietta, o almeno finché gira in casa. È una goduria vederlo sorridere.

Comunque, il mio BFF si sta gustando delle verdure al vapore e della carne che gli ho preparato. Io non ho molta fame, ma lui mi costringe comunque a mangiare qualcosa.

"Mhhh, mangerò verdure dalla mattina alla sera. Mhh, fatte così sono gustose, non sembrano una polentina"

"Ti fanno solo che bene. Occhio però alle proteine...."

"Non troppa carne, ho capito..."

"Bene. Comunque oggi per te Martijn è stata una giornata devastante, quindi.... Stasera a letto presto, e domani ci vediamo in pausa pranzo"

"Ok, ok va bene... Mammina" dice alzandosi dalla sedia per andare a mettere il piatto nel lavandino.

"Cosa hai detto?" mi dico alzandomi dalla sedia e avvicinandomi pericolosamente a lui.

"Mammina ti ho detto... Sembri mia madre"

"Senti un po', papino..." dico lui, volendo sbattere la testa addosso al muro per l'ultima parola.

"Hey non prender.... Cosa hai detto?" mi chiede col sopracciglio alzato.

"Niente, niente...."

"Quindi.... Sarei il papino io? Mhh vuoi provare?"

"Non. ti. azzardare."

Vado a sedermi sul divano, continuando a guardare Martijn mettere a lavare in lavastoviglie i piatti.

"Eve non ti lascerei far nulla nemmeno se lo volessi, dannazione... Come potrei? E poi sono single da sole cinque ore" mi rassicura chiudendo la lavastoviglie e spegnendo la luce in cucina per poi entrare in salotto.

"Hey Daddy... Non mi sfidare" gli dico, mandando a fanculo il mio istinto di reprimere la vecchia me.

"Ah. Si passa al Daddy ora?" mi dice Martijn sedendosi a cavallo delle mie ginocchia. Le braccia sostano ai lati della mia testa, essendo appoggiato con le mani allo schienale del divano.

"Nei tuoi sogni Garritsen"

"Come lo sa, miss Jay?" mi dice scherzoso.

"Dai, basta con questi discorsi, un po' di serietà!"

"OK" dice Martijn sedendosi accanto a me sul divano e accendendo la tv.

Io mi appoggio sulla sua spalla, lui però si stende sul divano con me sopra.
"Mettiti comoda cicci" mi dice tirandomi a lui e cingendomi la vita col suo braccio.

Mi stendo mezza accanto e mezza sopra di lui, appoggiando la testa sul suo petto nudo.

La sua adorabile pancina è ora invisibile. Al suo posto compare una bella tartaruga.

"Ah ma allora li hai gli addominali...." gli dico tracciando con un dito la linea di mezzo.

"Poco, ma li ho"

THE PRINCE ~ MARTIN GARRIX fanfiction~Onde histórias criam vida. Descubra agora