Capitolo 36

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Preparatevi per un po' di drama.....

Martijn POV

Sono qui buttato sullo sdraio a bordo piscina a prendere il sole senza maglietta, con accanto Eve e una birra.

Se non è questa la bella vita....

"Martijn guarda che puoi buttarti in piscina eh...."

"No grazie sto bene qui...."
Porto alla bocca la bottiglia di birra e la finisco anche.

La lascio per terra e mi stiracchio, sentendo la mia pancia brontolare.

"Martijn ma hai già digerito la colazione?" mi chiede Eve.

"Sì. E ho fame"

"Hahahaha ciccione. Pensi sempre a mangiare"

"Eeeeh vabbè, vorrà dire che andrò in palestra dopo... O facciamo palestra insieme.... " le dico ammiccando.

"Fottiti"

"Non ce la faccio da solo. Non sono mica ermafrodita"

Eve scoppia a ridere.

"Guarda te la darei anche solo per la simpatia"

"Mi devo togliere per caso i pantaloni?"

"Non osare. Non ti parlerei mai più"

"Ohhh questa sì che è una minaccia" dico tirandola al mio petto.

"Non te ne importa niente di me?"

"Meno di zero"

"Stronzo di merda...." dice sedendosi a cavalcioni sul mio pacco. E iniziando a strusciarsi.

"Ah sarei io lo stronzo....?" dico con tono soffocato, mezzo in estasi. Anche perché lei ha un vestito addosso. Sento tutto....

"Lo sono di più io, best friend"

"Eh lo vedo...."

Lei si mette a ridere, alzandosi e lasciandomi in pace. Rientra in casa.

Essendo solo, inizio a godermi il silenzio. Il silenzio che tutti danno per scontato. Il silenzio tanto prezioso che manca nelle nostre vite. Soprattutto nella mia.

E considerando che è proprio nel silenzio che nascono le mie idee, penso che dovrei imparare ad ascoltarlo di più, il silenzio.

Silenzio che è interrotto dal mio telefono.

MADONNA LO LANCIO VIA.

Lo prendo e guardo L'ID.

...

Charelle.

Oh signore santo.

.

Eve POV

Stavo per uscire nuovamente in giardino, ma vedo Martijn al telefono, quindi decido di aspettare.

Torno dopo diverso tempo, ma lui è ancora lì, stavolta con una mano in faccia e seduto.

Lo vedo chiudere la chiamata e buttare il telefono per terra, alzandosi e andando a prendere a pugni il muro. Poi si appoggia col viso ad esso e inizia a piangere.

Oh signore ma che ha ora...?

Decido di uscire.

"Martijn.....Che succede?"

"Scusa, me ne vado Eve. Non meriti di stare anche solo a un metro da uno come me...."

Lui si rimette la maglietta e prende il telefono; passandomi davanti rientra in casa e scende le scale.

THE PRINCE ~ MARTIN GARRIX fanfiction~Where stories live. Discover now