✔16. Mamma, ti prego rispondimi

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«Non ce la faccio più Teresa.» confessai a mia sorella.

«Come puoi dire una cosa del genere?» chiese lei, le lacrime pronte ad uscire da un momento all'altro.

«Voglio andarmene di qui, e dato che non si può scappare l'unica soluzione è morire, una morte veloce ed indolore, magari una pistola o-»

«Non se ne parla! Tu stai andando fuori di testa! La storia dei sogni ti sta distruggendo Allison, ma non ti permetterò di fare una cosa del genere, porre fine alla tua vita non risolverà niente.»

«Risolverebbe tutto invece, non capisci?»

«Finiscila ti prego.» cominciò a piangere, nascondendo i suoi singhiozzi al mondo esterno.

«Tu non capisci, non puoi capirmi!»

«Ehi, che succede qui?» chiese Newt, sentendo le mie urla probabilmente.

«Si vuole ammazzare Newt! Fermala ti prego, falla ragionare.» continuò a piangere Teresa.

«Allison, è vero quello che sta dicendo?»

«Io non sopporto più tutto questo, gli incubi, il labirinto, i dolenti... Non ce la faccio Newt.» cominciai a piangere anche io, trovando rifugio tra le braccia di Newt, che dolcemente continuava ad accarezzarmi la schiena.

«Teresa, va pure, ci penso io a lei.» congedò Newt mia sorella, in modo da rimanere soli.

«Mi dispiace...» comincio io.

«Basta, non dispiacerti, capita a tutti un momento di debolezza, ma non pensare mai più una cosa del genere, ci siamo capiti? -annuì- Cosa farei io senza di te Allison? Io ho bisogno di te, ho sempre avuto bisogno di te. Teresa ha bisogno di te, è tua sorella, non farla stare male proprio adesso che vi siete ritrovate. Adesso schiarisci le idee, fatti una bella dormita, e io ti prometto che usciremo di qui, ok?»

«D'accordo.» risposi io asciugando le lacrime versate poco fa. «Ah, Newt -lo chiamai attirando la sua attenzione su di me- io, ehm, io ti... ecco i-» cercai di dire.

«Ti amo anch'io.» rispose sorridendo davanti al mio essere così impacciata riguardo a queste cose.

«Cercavo di dire esattamente quello.» gli sorrisi di rimando prima di avviarmi verso il mio letto.

"Il mondo condannato ad un virus mortale, nessuno è salvo"

«Cosa significa mamma?» chiese una piccola bambina a sua madre.

«Tesoro, guardami. Non succederà niente a nessuno di noi, va bene? Andrà tutto bene.»

«Perché dicono che nessuno si salverà?» chiese scoppiando in un pianto straziante.

«Sono solo bugie tesoro mio, solo bugie. Non devi credere a tutto questo, va bene?»

La bambina annuì, continuando a piangere disperata, fino a ché l'immagine non si sfoca, e lo scenario cambia completamente.

Una bambina spaventata, sangue ovunque, una donna su un letto, che dà le spalle alla piccola.

«Mamma, ti prego rispondimi.» pregò la bambina.

La mamma non rispose, voltandosi semplicememte in direzione della figlia, che ormai non sperava più di rivederla come prima. Così dolce e spensierata sua madre, ora era lì, affetta da un virus che le causava visioni terribili, così terribili da strapparsi gli occhi.

La piccola cacciò un urlo spaventato, cominciando ad urlare sempre più forte, come se la stessero bruciando viva.

«Kathrine, che succede?» chiese allora una bambina più grande di lei, una dodicenne dagli splendidi capelli corvini e dai lucenti occhi azzurri.

Si portò le mani davanti alla bocca, quasi a trattenere le urla e i pianti, quando vide la scena presentatasi davanti alla sorella più piccola.

La abbracciò forte, trascinandola fuori dalla stanza, e lasciandola a piangere e gridare mentre lei era nella stanza della madre, a pregarla di tornare come prima.

Ma non poteva, il virus l'aveva inghiottita nel suo oscuro e profondo vortice, comunemente chiamato morte.

«Kathrine, guardami, andrà tutto bene.» la ricuorò la sorella prendendola in braccio.

«Andrà tutto bene Kat, andrà tutto bene sorellina, non avere paura ci sono io con te adesso, ce la faremo, supereremo anche questa, ok?»

«Niente di tutto questo va bene, DeeDee.»

«Lo so, ma d'ora in poi andrà bene, te lo prometto Kat, te lo prometto.»

Ma la bambina continuava a negare con la testa colma di boccoli neri.

"Andrà tutto bene", quante volte avrebbe dovuto ascoltare quella frase ancora?

𝗧𝗛𝗘 𝗖𝗥𝗔𝗡𝗞𝗦 ━ 𝖙𝖍𝖊 𝖒𝖆𝖟𝖊 𝖗𝖚𝖓𝖓𝖊𝖗Where stories live. Discover now