Meal of love.

1K 36 90
                                    

Hernàndez si voltò a guardare il castano divorare il proprio cibo e sorrise trovandolo adorabile.

Levi guardò nella direzione dei due e quando vide il modo in cui lo spagnolo fissava il castano, una strana voglia di cavargli le orbite oculari e renderlo cieco iniziò ad impossessarsi di lui.

E mentre quei pensieri tanto innocenti iniziarono a prendere forma nelle loro teste, la tensione nella sala sembrò continuare a crescere sempre di più.

«Ehm... Levi giusto? Senti... potrei toccare i tuoi bicipiti?»

***

«Come?» domandò il corvino mezzo sconvolto, cercando di capire se fosse una domanda seria.

«Sì, come scusa?» s'intromise il castano esterefatto con tono irritato, ma la donna lo ignorò completamente, mantenendo la propria attenzione sul corvino.

«Voglio vedere se sono davvero così duri come sembrano.» sorrise Amy con tono innocente.

«Questi non sono minimamente affari-»
«Certo.»

Eren si bloccò e sgranò gli occhi, osservando il corvino con fare sconvolto.
«Scusami?» domandò sbigottito facendoli voltare nella sua direzione.
«Non penso che ci siano problemi, è solo un tocco innocente.» scrollò le spalle il corvino, ghignando internamente nell'osservare la reazione del castano.
«Oh sì certo hai ragione, fate pure, non è niente di che in fondo.» rise il castano sarcastico roteando gli occhi al cielo e poggiandosi scompostamente allo schienale della sedia.

Amy sorrise e si avvicinò al corvino toccando attentamente i suoi bicipiti.
Sgranò gli occhi e lo guardò stupita.
«Sono anche più duri di quanto pensassi!» esclamò entusiasta con gli occhi luccicanti.
Eren si morse l'interno guancia con frustrazione, sviando lo sguardo da quella scena a parer suo disgustosa.

Levi, d'altro canto, usò tutte le sue forze per tirar fuori un sorriso. Odiava quando le persone si comportavano in questo modo.
Ma al momento era per una buona causa.
Poteva sopportare.

"Sono anche più duri di quanto pensassi" la scimmiottò il castano mentalmente.
Non riusciva a capire perché il corvino la lasciasse fare.
Non le interessava giusto? Levi era gay, come poteva interessargli una donna?
Eppure si faceva toccare in quel modo, come se anche lui fosse interessato a lei... Eren proprio non riusciva a capirlo.
Non che fossero affari suoi d'altronde, Levi poteva fare esattamente tutto quello che voleva, era stato lui a non accettare il patto.

Era vero, il corvino poteva tranquillamente fare tutto ciò che voleva.

Ma non "voleva" lei, giusto?

«Amy, per favore, smettila.» mormorò il Signor Gaze, infastidito dal comportamento di sua figlia.
La donna sbuffò e riportò la propria attenzione sul piatto dinanzi a lei tornando a mangiare.

Eren, ancora super irritato, si rifiondò sul cibo cercando di scacciare via l'immagine di quella donna che toccava Levi.
Come diamine osava essere così sfrontata?! Non sapeva neanche se Levi era già impegnato con qualcuno o no!

«Sei davvero adorabile quando mangi.» ridacchiò Hernandez facendolo quasi strozzare.

Si stava ingozzando come un maiale come faceva a sembrargli adorabile?
Forse gli piacciono i maiali.
Ipotizzò Eren, ma subito dopo gli sorse un dubbio.
Si voltò verso lo spagnolo guardando le sue iridi brillare di sincerità.

Ma se io gli piaccio, e a lui piacciono i maiali, vuol dire che io ho la faccia da maiale?!

«B-be'... grazie.» mormorò il castano imbarazzato, senza sapere cos'altro dire.
Eren era un maialino confuso al momento.

KINGS MAN ~ RirenWhere stories live. Discover now