don't hurt me;; yoonmin

Capitolo 15

Come tutti i giorni da una settimana a questa parte esco con delusione dalla mia classe, sempre più preoccupato per Yoongi. Il mio solito silenzioso tragitto verso casa viene interrotto da qualcuno dietro di me, costringendomi a togliermi le cuffie e girarmi. Mi volto e mi ritrovo davanti Jungkook, è da solo, non sembra arrabbiato solo molto imbarazzato, ma la sua espressione è seria.
<< Jimin, so che verresti parlare con Yoongi. Se vuoi oggi riprovo ad andare a cercarlo a casa sua, puoi seguirmi se ti va>> propone gentilmente il ragazzo di Taehyung.  Mi limito ad annuire e lo seguo. Sinceramente non ho mai parlato faccia a faccia con Jungkook e nonostante l'aspetto un po' cupo e da menefreghista è davvero educato e gentile, ora capisco perché piaccia a taetae. Camminiamo tranquilli per diversi isolati. Io n preda al panico al pensiero di rivedere Yoongi,  Jungkook  calmo e un po' annoiato.
Arriviamo davanti al fatidico palazzo dove  ho vissuto la fine della mia relazione con Yoongi e come un flash i ricordo di quello giorno mi tornano in mente. Jungkook suona il campanello, ma non risponde nessuno. Chiama al telefono, sicuramente Yoongi. Chiama, richiama, suona, risuona, ma nessuno risponde. Frustrato sospira e mi guarda sconsolato.
<< Jimin puoi provare a chiamarlo tu? Magari a te risponderà>>  mi supplica con uno sguardo veramente adorabile, credo sia l'influenza di taetae.
<< C-certo>> rispondo morendo di paura.  Prendo il telefono, digito il numero e prima di premere il pulsante per chiamare le mie mani iniziano a tremare, il cuore a battere e la mente non è più lucida. Sono proprio un codardo, non ho neanche il coraggio di chiamarlo, ma è Yoongi, non posso tirarmi indietro. Lo ripeto nella mia mente come un mantra e con tutto il coraggio che ho in corpo compio questo semplice gesto e chiamo Yoongi.

driiin.....driin.....driiin...pronto? Jimin?!

Emh sì sono io...

c-cosa vuoi?

Io e Jungkook siamo sotto casa tua...puoi -cioè vuoi aprirci?

Emh...si, aspettate.

*chiamata chiusa*

*si apre il portone*

Salgo le scale del palazzo, ho letteralmente  i brividi, non tanto per il freddo, ma per l'ansia.  Ho paura che mi cacci, che non mi lasci spiegare, che mi odi. Ho sempre amato il carattere di Yoongi, perché  sì  è  freddo e scorbutico, ma anche dolce e premuroso. Sono sempre stato pazzo per quel gigantesco sorriso che sa fare solo lui, ho sempre sognato di poter essere la causa di quel sorriso, ora spero solo che tutto torni come prima. Arrivati ad una porta socchiusa vedo Jungkook addentrarsi e lo seguo a ruota. L'appartamento è  modestamente grande, ma non troppo. È disordinato qua e là,   ma i poster sui muri, i mobili tutto ricorda Yoongi. Come ad averlo invocato dalla stanza alla fine del corridoio principale spunta fuori Yoongi. Occhiaie enormi, vestiti sporchi, capelli in disordine, sguardo infuriato e annoiato allo stessi tempo.
<< Come prima cosa ditemi se resterete a lungo o meno, vorrei farmi una doccia, almeno ero sul punto di farla.>> dice senza neanche curarsi di cosa abbiamo da dirgli.
<< Io passavo per vedere se stavi bene, ma anche se non sembra sei vivo quindi penso  andrò>>  dice Jungkook  con un tono infinitamente diverso da quello che ha usato con me davanti a scuola.
<<  E tu? >> mi chiede Yoongi senza neanche guardarmi.
<< Io avrei bisogno di parlarti seriamente per un po'>> cerco di mantenere la calma e non far notare la paura che si cela dentro di me.
<< Ok, aspettami non ci vorrà molto>>  si rivolge a me senza troppi dubbi e avanzando  verso un'altra stanza, dalla quale poco dopo sento il rumore dell'acqua che scorre. Saluto Jungkook mentre si avvia alluscita e lo ringrazio.  Mentre aspetto che Yoongi finisca- oltre ad avere un déjà vu- comincio a sistemare al mio meglio questo salone. Poco dopo aver sistemato tutto il rumore dell'acqua cessa e il mio battito cardiaco aumenta di conseguenza. Mentre mi preparo spiscologicamente al discorso che dovrò affrontare sento la porta del bagno aprirsi e chiudersi. Mi giro e davanti mi ritrovo il solito e stupendo Yoongi.
<< Cosa volevi dirmi Jimin?>> chiede con tono calmo e quasi allegro...cos'è successo?
<< Quel giorno....volevo spiegarti tutto! >> dico impaurito, ma cerco di fargli capire che sono serio.
<< Oh certo! A proposito come va la tua relazione con Hoseok?>> chiede tenendo il sorriso che capisco solo ora essere sarcastico.
<<No! Non sto con Hoseok! È un bugiardo! È tutto un errore!>> sputo fuori senza accorgermi che sto urlando.
<<Ah certo, ora vuoi raccontarmi la favoletta che ti sei inventato e penso che così tornerò  con te?>> il suo volto si contorce in un espressione infuriata e disgustata che mi ferisce.
<< Io intendo dirti la verità,  se dopo vorrai odiarmi va bene, ma lasciami raccontarci tutto per piacere!>> supplico cercando di non esternare la tristezza che il pronunciare questa frase mi ha provocato.
<< Se sarai sincero sentirò quello che hai da dire, ma sappi che non riesco ad odiarti, è questo che mi frega>> dice sedendosi al mio fianco sul suo divano.
<< Non potrò mai mentirti>> dico prima di iniziare a narrare gli avvenimenti, mostrando anche l'ultima chat con Hoseok e spiegando le mie intenzioni. Yoongi rimane in silenzio per tutto il tempo.
<< E in quel momento sei entrata nel pub..>>
<< Capisco, sei stato esaustivo>>
<< Come ti ho detto non pretendo tu torni con me, ma ci tenevo tu sapessi la verità>>  mi alzo dal divano.
<< Aspetta! >> urla Yoongi mentre mi stavo avviando all'uscita facendomi sussultare.
<< Non ti odio,  non ci riesco, fidati ci ho provato ad odiarti, ma il mio cuore me lo vieta. Questo non significa che ti ho perdonato o che siamo di nuovo fidanzati, ma volevo lo sapessi. Non sono pronto ad amarti di nuovo. >> mi dice con un sorriso finale che mi riscalda il cuore.
<<  Significa che ti aspetterò. >> sorrido  spontaneamente mentre una lacrima percorre il mio viso sentendo il cuore più leggero e allegro. Esce da quel palazzo e tutto sembra più colorito. È autunno ora. Tra le foglie che cadono e il vento che mi solletica mentre percorro il cammino verso il mio appartamento, sorrido, non so bene perché,  ma è tutto ciò che sento di dover fare.

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Buon ultimo giorno dell'anno a tutti!
Spero mi seguirete anche nel 2019.
Le scommesse sono aperte! SI rimetteranno assieme o no? Con questo bel dubbio ci saluto e ci auguro un buon capodanno.
(*^▽^*) bye