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taehyung corse su per le scale quando sentì sua madre aprire la porta e il suono dei passi di jungkook sul pavimento di legno.

''hey taehyung.'' il castano si girò a malapena nell'udire la voce di jungkook.

continuò velocemente a salire le scale fino alla sua stanza, gettandosi sul letto di faccia. per nessun motivo avrebbe visto jungkook. non voleva mai più vedere quella faccia da coniglio. taehyung rilasciò un sospiro profondo e si girò di schiena, fissando il soffitto.

si sollevò su e collegò il suo telefono al suo speaker, facendo partire la sua palylist al massimo volume.

''è ora di tirare fuori rapunzel.'' il castano ghignò, legando la parte frontale dei suoi capelli in una coda.

iniziò a mettere in disordine la sua stanza; tolse le lenzuola dal letto, tirò i vestiti fuori dall'armadio, rimosse i libri dalla libreria. e quando ebbe finito, rimise tutto a posto. sistemò il letto, riordinò l'armadio, risistemò i libri in ordine alfabetico, tutto.

dopo aver rifatto la stanza, guardò l'ora nel telefono. erano passati solo venti minuti. taehyung mugolò e prese un respiro profondo, le sopracciglia contratte in un espressione confusa quando sentì il profumo di qualcosa di dolce.

incuriosito, si alzò dal letto e attraversò il corridoio e le scale a testa bassa, il viso e le orecchie rosse a causa della rabbia e dell'imbarazzo.

infilò la testa in cucina e vide dozzine di biscotti posati su un vassoio, tutti pronti a finire in forno.

''oh, hey taehyung.'' il castano quasi sobbalzò all'improvviso suono della voce di jungkook dietro di lui. ''che fai qui sotto? pensavo ti stessi scatenando con la tua musica emo.''

''non è emo.'' taehyung sbuffò, infilando le mani nelle tasche, ''e mi ero incuriosito. c'era un profumo buono quindi volevo vedere cosa stessi facendo.''

''davvero non volevi passare del tempo con me?'' jungkook camminò verso il minore con un ghigno, i suoi occhi occupati a esaminare il corpo magro di taehyung all'interno di quei vestiti larghi. ''sono piuttosto bravo a tenere compagnia.''

''in realtà ho un party stasera quindi non c'è bisogno di fare biscotti. non pensare nemmeno di dirlo a mia madre, non m'importa cosa dici, io vado.''

''ti accompagno.'' taehyung si irrigidì.

guardò jungkook intento a mettere tutti i biscotti all'interno di un contenitore, per poi metterlo in frigo una volta finito.

''prego?'' domandò il castano.

''non puoi guidare giusto? ti accompagno io. in più se dovessi ubriacarti avrai bisogno di un guidatore. possiamo andare tra cinque minuti.''

taehyung sospirò sconfitto. era meglio di niente.




spero le mie traduzioni abbiano senso

18+ ;; taekookOnde histórias criam vida. Descubra agora