•Ten•

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NAMJOON POV

Appena Tae e Jimin scendono dalla macchina Jin riparte a tutta velocità "sicuro che non disturbo?" si gira "tranquillo, ascolta.. non volevo dirlo prima.. Ma-" "davvero Jin, nessun problema puoi portarmi a casa, sul serio..." parcheggia la macchina è si gira verso di me "Nam non dire scemenze non mi disturbi io volevo solo sapere una cosa" "Oh.. Dimmi" "Jimin non era l'unico a stare male" sgrano gli occhi, quindi lo ha notato pure lui.. "sai perché era in quello stato? Conosco Tae solo da due mesi, ma ormai penso di aver capito quando è triste, anche se lo nasconde bene" "forse so il motivo.." mi guarda come per dirmi di continuare, sospiro "Jungkook" "Jungkook?! Che gli ha fatto sta volta?" stavolta? "quando Tae e arrivato a scuola stamattina, Jungkook.. Stava baciando Lisa, lo ho osservato prima di seguirlo, è rimasto li immobile ad osservare la scena con uno sguardo indecifrabile, io non so bene cosa provi Jungkook anche perché il suo migliore amico non sono io ma Yoongi-"" minca di bene in meglio a proposito cosa a fatto a Jimin? Va be me lo dici dopo, continua" "stavo dicendo che non sono il suo migliore amico e con me non si confida fino a quel punto" mi prende le mani, le fisso "ma qualcosa saprai?" "beh, so che Taehyung è stato il primo a tenergli testa e questa cosa lo ha sia fatto incazzare che interessare, Taehyung non gli è indifferente. Jungkook non ha avuto una vita facile a parte l'affetto che gli diamo io e Yoon, lui non ne ha mai ricevuto, non sa cosa vuol dire amare per questo tratta Taehyung così, perché non sa cosa fare e sicuramente preferisce soffrire ancora lui che far soffrire Tae" quando rialzo lo sguardo lo ritrovo con gli occhi lucidi "eh? Che succede?" "Jungkook sarà pure uno stronzo ma è una persona e anche lui ha un cuore" annuisco "invece quel nonnetto di Min che ha fatto?" "beh non so molto, ma da quel che ho capito Jimin è andato in terrazza per prendere un po' d'aria e ha visto Hoseok baciare Yoongi e lui non si è spostato, ma ti posso dire con sicurezza che Yoongi è cotto di Jimin dal primo anno" "EEEEEEH?" urla spaccandomi i timpani "si, Jimin gli è sempre piaciuto ma anche lui come Jungkook, non ha avuto un'infanzia, almeno.. non una delle migliori.. Kook e Yoon sono quasi la stessa persona, pensano e agiscono come tale mentre io sono sempre lì a evitare che combinino danni, ma poi sono io che finisco nei casini" rido portandomi una mano sulla nuca "capisco, sei una brava persona Nam" si sporde in avanti lasciandomi un bacio sulla guancia per poi uscire dall'auto, rimango li, a bocca aperta, faccio cadere il braccio giù. Mi risveglio quando sento bussare sul vetro, trovandoci Jin che mi fa segno di scendere.
Entriamo in casa sua "wow e gigante" "si è davvero enorme, vieni ti faccio vedere" mi mostra tutta la casa per poi fermarsi in camera sua "prego entra, scusa per il disordine" mah.. Non c'è una cosa messa fuori posto... "ma quale disordine? Se vedi la mia.. A parte che ciò una parte della stanza solo di cose rotte, devi sapere che ogni cosa che tocco.. Si rompe" ride "serio?" annuisco ridendo, prende degli occhiali da sole da un cassetto e me li porge "facciamo una prova, tranquillo non mi piacciono" ride, ha una risata strana ma devo dire che è davvero contagiosa, afferro gli occhiali avvicinandomeli al viso e come dalle previsioni si rompe l'asta, lo sento ridere ancora più forte di prima "non ci credo" dice "te lo detto, non lo faccio neanche apposta" rido "sei un piccolo distruttore" mi prende gli occhiali dalle mani poggiandoli sul comodino, mi prende per mano portandomi in cucina, arrossisco "siediti pure" faccio come mi dice, la tavola era già apparecchiata, minimo aspettava a Taehyung.. "ti ho detto di non farti problemi, Nam davvero, voglio conoscerti meglio, non pensare che non voglia la tua compagnia" dice serio "Jin.. Anche io voglio conoscerti meglio" sorride per poi servirmi il pranzo e sedersi di fronte "allora parlami di te" dice "beh il mio nome già lo sai, ho 25 anni, so reppare, sono un distruttore e beh.. Sono gay e spero non sia un problema, tu che mi dici?" dico iniziando a mangiare "allora, ho 26 anni, so cantare, cucinare, pulire ecc.. Mi piacciono le fossette e sono pure io gay" arrossisco "Jin hyung e la cosa più buona che io abbia mai mangiato" "g-grazie" gli sorrido "davvero sai cantare?" "si, sono un ex alunno della tua accademia, devi sapere che sono il figlio di un pezzo grosso che sarebbe il socio in affari del padre di Taehyung, quindi ho avuto insegnanti privati e quindi ho finito tutto prima" "Oh woaa, allora sei fantastico pure nel canto! Magari ci aiuterai nel nostro compito" arrossisce "anche?.. diciamo che ho una bella voce, che compito? " prendo coraggio "dobbiamo scrivere una canzone e siamo io, Tae, Jimin con Jungkook, Yoongi e Hoseok..., senti, domani ci sarà una festa di halloween, ti va di venire.. Con me? Prendilo come un appuntamento" PRENDILO COME UN APPUNTAMENTO? DAVVERO? CHE CAZZO HO IN TESTA MINIMO MANCO LI PIACCIO "si vi aiuto volentieri poi se avete il professore Yi sarà sicuramente un si, mi adora quell'uomo" e non solo lui.. "comunque si, mi piacerebbe venire con te alla festa" dice, non riesco a trattenere un sorriso, si alza venendomi in contro "Le fossetteee" immaginavo, avevo le sue dita all'interno di esse e il suo viso non molto distante dal mio, di sicuro sono un peperone.. I miei occhi si poggiano sulle sue labbra carnose non riuscendo a spostare lo sguardo, credo che lo abbia notato "puoi farlo, se vuoi.." dice non vorrei affrettare le cose ma in questo momento non me ne frega un cazzo e lo bacio. Dio le sue labbra sono fantastiche, gli mordo il labbro per poi allontanarmi "finiamo questo magnifico cibo" sorride annuendo tornando al suo posto.
Finito di mangiare ci spostiamo sul divano del soggiorno a guardarci un film, dopo che è finito si gira "mi accompagni in un posto? Devo farmi un'idea su una cosa" gli sorrido "volentieri".

TAEHYUNG POV

Halloween finalmente era arrivato, io e Jimin siamo in camera mia preparandoci per la festa, mi lego le scarpe per poi andare a passarmi un filo di trucco sul viso, subito dopo anche Jimin si avvicina per iniziare a truccarsi sentiamo il campanello suonare e sento urlare da Jin un "vai tu Tae" e corro giù, ci trovo un Namjoon vampiro, con smoking nero, pallido, a occhi rossi e i canini "wow, Tae sei uno schianto" dice, lo faccio entrare "pure tu non scherzi amico, JIN A CHE PUNTO SEI?" urlo per farmi sentire "SONO PRONTO" urla da su "OK, Nam devo finire di truccarmi ma tu accomodati mentre aspetti Jin" "va bene, ma tanto andremo insieme" annuisco tornando da Jimin "aiutami a spargermi il sangue sul petto" "poi aiuta a me" prendo il tubetto del sangue finto e lo faccio colare il contenuto sul petto lasciandoci l'impronta della mia mano trascinandola in giù per dare più effetto, li passo il tubetto e fa lo stesso per poi alla fine schizzarmi petto e giacca, ci guardiamo allo specchio "siamo fantastici" dico "che gnocchi" tira fuori la lingua leccandosi le labbra "su andiamo!" annuisce.
Scendiamo giù trovando Jin e Nam sul divano "da cosa sei travestito?" domando a Jin "sono il ragazzo morso dal vampiro" mi mostra il collo insanguinato "..ah ok, noi come stiamo?" dico facendo uno sguardo malizioso? "perfetti poi con quei jeans lasciate poca immaginazione.. Da cosa siete vestiti?" dice, Jimin prende parola prima di me "siamo dei serial killer o una cosa del genere" annuisco "siete tutti e tre bellissimi! Ora possiamo andare?" dice Nam "modestamente" diciamo io e Jimin "anche tu sei bello Nam e si andiamo prima che si vantino di nuovo" dice Jin, ha parlato...

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