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Yoongi-

Una volta staccato dal bacio, rimasi a fissare Jimin con il cuore che pulsava forte e gli occhi che si muovevano ancora frenetici sulla sua figura.
Restammo ancora per qualche istante a fissarci negli occhi, fino a quando non scoppiammo a ridere, entrambi ancora imbarazzati.

Ero disteso a panca in giù, appoggiato sui gomiti, e Jimin stava accanto a me.
Con dolcezza, gli ficcavo l'indice sotto le costole per infastidirlo, solo per il piacere di sentirlo lamentarsi più forte quando premevo di più.
《 Hyung...non so se ti ricordi, ma tempo fa, in bus, mi avevi detto che un giorno mi avresti raccontato qualcosa di te...e che ne dici di farlo adesso? 》

Va bene...》
Sentii un brivido lungo la colonna vertebrale.
《Solo se te la senti...》

"Assassino."

《Sono Min Yoongi, nato il 9 marzo del 1993 da una famiglia... abbastanza benestante. Ho vissuto con i miei genitori per  poco tempo, a causa di un incidente.
Un giorno il mio fratello maggiore buttò a terra una sigaretta che io, ancora piccolo, per non "inquinare" il giardino avevo deciso di buttare nelle immondizie...Pur essendo ancora accesa.》

Sentii lo stomaco stringersi.

《Cazzo...》sussurrò Jimin.
《L-la villa si era incendiata.
Era tutto rosso...e faceva davvero caldo. Erano tutti morti. Tranne me, rimasto da solo in un lettino d'ospedale...con mia nonna a tenermi la mano.》

Ci fu un attimo di silenzio, nella quale mi feci forza e mi schiarii la voce; non ero per niente pronto a metterlo a conoscenza di tutto, ma volevo farlo.

《Credi che esteticamente io non sia male, giusto?
Le guance di Jimin presero una sfumatura rosacea.
《S-sì...ti trovo molto bello...ma questo cosa c'entra...?》

Lo fissai malinconico ed abbassai leggermente il collo del maglione che indossavo, esponendo una parte di pelle bruciata sopra le clavicole.
Questo è perché i genitori ti dicono di non giocare con il fuoco quando sei bambino. Dall'incendio ho riportato molti di questi segni , è per questo che indosso sempre maglie a collo alto. 》sussurrai.
Hyung...questi non ti rendono meno bello.》disse accarezzandomi una guancia per poi stringersi forte al mio corpo.

Era così dolce...

《Ho vissuto a casa di mia nonna per molto tempo... Avevo una ragazza, un migliore amico...soldi. Mia nonna è morta di cancro qualche anno fa.》

Mi preparai mentalmente alla parte peggiore.

《Dopo la sua morte sono caduto in depressione.》

AutobusWhere stories live. Discover now