Mille universi dentro una sola persona || Ultimo

"21. Il tuo angelo custode."

NICCOLÒ'S POV
Eccola la casa del bastardo.
Parcheggiai la mia auto a un po' di metri dalla destinazione, per poi proseguire a piedi.
Mi ritrovavo davanti alla sua casa e stavo per bussare, ma qualcosa attirò la mia attenzione.

Dei capelli castani, come quelli della mia Wendy.
Era poggiata con i gomiti sul davanzale di una finestra al piano terra.
Pensava a qualcosa, mentre i suoi capelli svolazzavano per il vento e mi lasciavano intravedere il suo viso.
Corsi contro quella figura come un matto.
Afferrai il suo viso tra le mani.
Era lei.
Era proprio lei.
Non esitai un secondo, la baciai subito.
Mi erano mancate le sue labbra sulle mie, mi erano mancati i suoi occhi verdi e il suo profumo.

Mar:"Mi hai trovata Niccolò."- disse staccandosi da me e piangendo.
Io:"Ti ho trovata e non intendo lasciarti più. Mi spiegherai tutto a casa."
Mar:"Zitto Niccolò, parla piano. Potrebbe sentirci."
Io:"E perché dovrebbe interessarmi?"

Il suo sguardo cambiò.
Non era quello felice e sorridente che mi aveva fatto notare fino a quel momento.
Il suo sguardo divenne cupo e, con una mano tremante, mi indicò una pistola sulla scrivania.

Io:"Cosa? Vuole ucciderti?"
Mar:"No, lo farà con te se ti scopre."
Io:"Dai sbrigati, ti faccio uscire da questo inferno."

MARTA'S POV
Niccolò mi stava prendendo in braccio afferrandomi dalle gambe, per poi tirarmi fuori dalla finestra.
Tutto andava per il verso giusto, quando con un piede feci cadere un vaso che si trovava sulla finestra.
Cadde per terra e si ruppe.
Proprio come il mio cuore in quel momento.
Non batteva più, ero ferma, immobile e tremavo. Tremavo tantissimo.
Si sentì subito il rumore della serratura.
Aprì la porta e mi ritrovai Giulio davanti.

Giu:"Pensavi davvero ti avessi lasciato scappare?"

Subito Niccolò si mise davanti a me, mentre io con una mano cercavo di tirarlo indietro per un braccio.

Nic:"Se non te ne fossi accorto, ci sono io. E sono qui per portarmela via, per sempre."
Giu:"Ma non farmi ridere. Cosa può fare una formica ad un leone?"

Niccolò divenne rosso in viso, pieno di rabbia.
Si liberò della mia presa e gli sferrò un pugno, dritto al naso.
Lui cominciò a sanguinare ma non tardò a rispondere.

Io:"NICCOLÒ SMETTILA! NICCOLÒ, RITORNA IN TE TI PREGO!"

Cercavo di farli smettere, ma senza nessuna soluzione.
Giulio gli tirò un pugno nello stomaco e lui si accasciò a terra.
Subito corsi da lui.

Io:"Niccolò stai bene? Niccolò rispondimi."

Cominciò a sputare sangue e cominciai ad andare in preda al panico.
Cercavo di tranquillizzarlo in tutti i modi.
Non potevo fare niente per lui in quel momento, e questo mi faceva solo stare male.
Lui era arrivato fin qui per me, si era scontrato con il mio ex, e io non potevo curarlo.

Giu:"Ti farei notare che anche io sono ferito."
Io:"Cosa dovrebbe importarmi? Vedi come hai ridotto il mio ragazzo brutto figlio di puttana."
Giu:"Vedo che non ci siamo ancora capiti. Fuori uno, facciamone fuori due."

Prese la pistola e me la puntò davanti.
In quel momento mi sentivo completamente in un altro mondo.
Cominciai a ripensare a tutta la mia vita, in quei pochi secondi che mi rimanevano.
Tornai nel passato, tra le braccia di mamma e papà.
Poi i lividi, i bulli, gli attacchi di panico, il buio. Poi papà non c'era più.
Poi improvvisamente scorgo della luce: vedo l'incontro con Niccolò, il suo concerto, il primo bacio, e di nuovo questo schifo.
Giulio stava per porre fine alla mia vita e io dovevo solo accettarlo.
Mi voltai per l'ultima volta verso Niccolò, che ancora non aveva aperto gli occhi.
Non mi avrebbe visto morire, meglio così.
Gli sussurrai:
"Ti amo e ti amerò per sempre.
Grazie per tutto quello che hai fatto per me. Adesso devo andare, ma sappi che sarò per sempre il tuo angelo custode."

Vedo la mia vita passarmi davanti.
E pensare che tutto era partito dalla caduta di quel vaso.
Se solo fossi stata più attenta, adesso sarei a casa tra le braccia di Niccolò.
In fondo tutto si aggiusta
Basta solo aspettare
Basta solo aspettare
Basta solo morire.
Poi, il rumore di uno sparo.

SPAZIO AUTRICE
Vi prego non uccidetemi sono troppo giovane per morire.❤️
Vi aspetto domani per il prossimo capitolo.❤️