PROLOGO

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Non avevo mai avuto un buon rapporto con Melissa, o meglio, mia madre. Da quando io nacqui lei cominció a bere.

Per questo sono cresciuta con l'idea di volere una mamma normale perché per me la mia non lo era.

Mio padre era stanco di vederla sempre ubriaca così decise di ritornare nella sua patria:L'America, e lasciare me e mia madre da sole.

Mia madre ha continuato a bere riducendosi anche alle droghe, e oggi quello che vivo é solo un incubo.

"Kate..!" Gridó mia madre salendo le scale per venire nella mia camera. Prima che entrasse chiusi la porta a chiave, già sapendo quello che sarebbe successo. Arrivata alla porta cominció a dare calci e pugni nell'attesa che io l'aprissi.

"Sei un disastro di figlia" Urló dall'altra parte della porta.

Dopo un paio di secondi il silenzio invase la mia stanza. Questo era quello che rendeva la mia vita impossibile. Ciao sono Kate Roberts e la mia vita fa schifo.

Quello il momento giusto, mi precipitai nel mio armadio e presi una scatola che mi regaló mio padre prima di partire.

Dentro di essa c'erano abbastanza soldi per un viaggio in America da mio padre e per pagarmi gli studi alla High School di New York,il quale é sempre stato il mio unico sogno. Lo so che é una decisione drastica ma tutto quello che vivevo mi aveva spinto a farlo.

Presi la mia grande valiggia nera che si trovava sotto il letto, l'aprì e iniziai a metterci dentro quei pochi vestiti che avevo. Raccolsi tutti i miei oggetti e l'album personale mio e di papà, che mi ricordave i momenti belli passati con lui.

Decisi di andare a fare una doccia sapendo che l'acqua calda mi avrebbe rilassato e per un pó avrei dimenticato tutti i problemi.Dopo essermi lavata indossai un pantaloncino di jeans scuro,una canotta bianca e le mie adorate supra.Dopo un pó di tempo risentii la voce di mia madre che mi chiamava

"Kate.." decisa a non voler riprendere la solita sceneggiata aprì la finestra e scesi giù nelle stradine ormai isolate di Firenze.

Camminando senza sapere dove fossi diretta mi ritrovai in una piazzetta molto conosciuta,piuttosto lontana da casa mia.

Stanca della camminata che avevo fatto mi sedetti sulla prima panchina che trovai libera.

"Piccola perché piangi?"mi chiese un ragazzo.

"Ma tu perché non ti fai gli affari tuoi?"

"Hey,rilassati,ho fatto solo una domanda"

Disse sedensosi accanto a me.Guardavo tutto tranne che lui.

"Scusami.."

"Lo so che non mi conosci volevo solo aiutarti ,eh guardami quando ti parlo"disse in modo dolce(?),poi delicatamente mi alzo lo sguardo facendomi incrociare i suoi occhi.

"Non ti conosco,lasciami in pace."

Mi alzai e cominciai a camminare a passo spedito ma qualcuno mi afferró dal polso,di nuovo lui.

"Lasciami"in risposta mi tiró ancora più forte facendomi cadere all'indietro.

Adesso ero arrabbiata,davvero tanto..

Subito mi rialzai gli tirai uno schiaffo in pieno viso.

"Aspetta non andare via,dammi un'occasione per farmi perdonare."

Mi stava davvero innervosendo,l'unica cosa che volevo era tornarmene a casa,ma lui continuó a parlare..

"Almeno dimmi dove posso trovarti!"

"Ecco,é questo il punto non puoi trovarmi"gli dissi facendo un sorrisetto beffardo.

"Quindi, fammi capire, ho sprecato mezza serata a parlare con una sconisciuta che adesso mi pianta in asso andandosene senza darmi nessuna informazione su di lei?"disse tutto d'un fiato.

"Esattamente." Gli sorrisi e lanciandogli un bacio in aria me ne andai.

Sono sempre stata molto stronza,quindi meglio non provocarmi,soprattutto quando si parla con questa sottospecie di persone chiamati "ragazzi";)

Non ho mai creduto nell'amore vero, quello che si racconta nelle favole, quello che ti porta al settimo cielo. Credo invece che l'amore sia uno stato d'animo passeggero, un momento di incoscienza, é come percorrere una strada senza nessuna meta. Insomma io non é che abbia avuto un grande esempio d'amore a casa mia, semplicemente non credo che arriverà mai per me.
SPAZIO AUTRICI*---*
ECCOCI QUI CON IL PROLOGO DELLA NOSTRA NUOVA STORIA, SPERIAMO CHE VI ABBIA INCURIOSITE,COSA ATTENDERÀ KATE A NEW YORK? CE LA FARÀ A TROVARE LA STRADA PER LA FELICITÀ?...ARRIVEDERCI ALLA PROSSIMA, VOTATE, COMMENTATE ,INSOMMA FATECI SAPERE COSA NE PENSATE..
CIAO ❤

Fear of FallingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora