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Nota autore: questo capitolo contiene scene piuttosto forti. Chi non se la sente può leggere il seguente riassunto del capitolo e quindi scorrere il testo fino a RIPRENDI LA LETTURA.



(!!!SPOILER !!!) RIASSUNTO DEL CAPITOLO: Eva sottopone John al tocco dell'albino Jamie, un giovane disturbato e psicotico con un passato di violenze raccapriccianti, al fine di convincerlo a restituirle il potere. L'empatia di John fa sì che quel contatto diventi una vera e propria tortura mentale. Impossibilitato a difendersi, non può fare altro che resistere a oltranza. Tuttavia la sua pietà e compassione verso la donna, fanno breccia nella mente delirante di Jamie, che si ribella contro Eva e decide di scappare via con lui. Scorrere il testo fino a: !!! RIPRENDI LA LETTURA !!! 


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John si accorge di trovarsi seduto contro la parete di uno sgabuzzino. Fatica a ricordare cosa sia successo. Si porta una mano al volto, mentre osserva Eva e Jamie scrutarlo seri e avidi, come avvoltoi davanti alla loro preda. – Si sta svegliando... – osserva il ragazzo.

Eva annuisce e si inginocchia davanti a lui.

– Cosa... stai facendo, Eva? – chiede John in un sospiro. – Perché tutto questo?

– Jamie? – Chiama lei, continuando a fissarlo. Come a eseguire un ordine, il ragazzo si china ad afferrargli il polso. A quel contatto, pelle su pelle, John si inarca con un gemito strozzato.

Un sorriso sadico si apre a trasfigurare il volto dell'albino: – È davvero come dicevi. Incredibile!

– Ti piace? Vedi come reagisce? – fa lei.

– È divino, – risponde Jamie con voce roca.

– Sarà tuo. Come pattuito. Ma adesso devi aiutarmi a ottenere ciò che voglio. Lascialo!

La mano di Jamie si stacca subito da lui, come se avesse preso una scossa. John ansima forte, la vista annebbiata. Prova a spostarsi ma sente il corpo pesante come un macigno, non riesce a muoversi nemmeno di un centimetro, poi nota la manica della felpa sollevata e un piccolo buco sul braccio.

– Droga...?

Eva solleva le mani: – Solo un potente sedativo. Giusto perché tu non faccia sciocchezze.

– Che cosa... stai facendo? – chiede in un ansito.

– Io e Jamie siamo amici di vecchia data, sai. Condivide con me l'odio per gli esseri umani, giusto tesoro? – Il ragazzo le sorride con affetto. – Ha ferite profonde come le tue, John, ma lui ha reagito in modo diverso. E per "diverso" intendo dire che è passato al lato oscuro: ha commesso violenze e ucciso. Con gli anni si è specializzato... e tu hai già visto in cosa, vero?– Il giovane scuote la testa stringendosi nelle spalle, a disagio, come se avesse appena ricevuto dei complimenti. – Così mi imbarazzi... – dice in tono torbido.

John sposta lo sguardo su entrambi. – Non riesco a capire... Eva tu... questo ragazzo deve essere fermato, aiutato...

Lei sbotta in una risata isterica. – Vuoi provare a dare un'anima anche a lui? È un sadico, John! – esclama lei. – Gode nel fare del male agli altri, nel vederli affogare nel dolore. E io lo accetto così com'è, non desidero cambiarlo, snaturare quello che è diventato. Quando gli ho salvato la vita, da bambino, ho conosciuto gli orrori che ha dovuto subire ma, contrariamente a te, io non l'ho trattato da mostro. I veri mostri sono quelli che lo hanno fatto diventare così. Jamie si sta solamente riprendendo ciò che gli spetta. La sua giusta vendetta. Gli ho raccontato della tua speciale ipersensibilità... non vedeva l'ora di testarla, vero, Jem?

AL DI LÀ DEL CIELO E DEL MARE cap 102-215Where stories live. Discover now