Capitolo 8

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Capitolo 8

Through all of the troubles in my life

Through all of the battles that I will fight

I'm gonna rise

Draco si svegliò di colpo. Si guardò attorno alla ricerca della causa del suo risveglio improvviso nell'oscurità della stanza.

Passò una mano sulla fronte, aspettandosela imperlata di sudore, trovandola tuttavia asciutta; quando spostò le gambe si accorse che le coperte non lo avevano intrappolato in un groviglio, né erano finite scalciate ai piedi del letto.

Era perplesso e per qualche ragione si sentiva all'erta, eppure il cuore non gli batteva a mille. Non aveva neppure il fiato corto come quando erano gli incubi a svegliarlo.

Continuò a restare in ascolto, cercando di capire cosa di preciso lo avesse svegliato, quando sentì un rumore improvviso di vetri rotti provenire dal piano di sotto.

Si alzò subito in piedi per andare a sbirciare dalla finestra che si affacciava sulla strada e un agghiacciante rumore stridulo lo assordò.

Portò le mani alle orecchie e rimase per un istante stordito accanto al letto, prima di indossare la vestaglia e recuperare la bacchetta, non senza sussultare quando fu costretto a rinunciare a ripararsi dal terribile rumore per tenere la bacchetta puntata di fronte a sé.

Appena uscì dalla stanza andò quasi a sbattere contro un'assonnata, ma altrettanto preoccupata e infastidita Saoirse, che come lui aveva la bacchetta in una stretta sicura. Le rivolse un cenno verso il piano di sotto, sicuro che se avesse provato a comunicare in altro modo non l'avrebbe comunque sentito, prima di ripartire di corsa verso l'uscita del loro appartamento.

Scese le scale che portavano al magazzino del negozio tre gradini alla volta, Saoirse che lo seguiva ubbidiente. Arrivato all'ultimo scalino Draco esitò, alzando la bacchetta e restando all'erta nonostante il suono stridulo dell'incantesimo di allarme gli stesse ormai rimbombando nel cervello quasi fino a stordirlo.

Si sarebbe quasi complimentato con se stesso per l'ottima riuscita dell'incantesimo, se in quel momento non fosse stato problematico anche per loro, oltre che per chiunque avesse provato a intrufolarsi nel negozio.

Dietro di lui, notò Saoirse alzare la bacchetta e con un gesto le luci del magazzino si accesero. Rimasero immobili entrambi per qualche istante, gli occhi socchiusi mentre cercavano di abituarsi alla luce improvvisa.

Iniziarono quindi ad avanzare con lentezza nel caos del magazzino, ma a un primo sguardo a Draco non sembrò che nulla fosse stato rubato, nonostante fosse sempre difficile da dire con certezza con il Poltergeist che spostava di continuo la merce.

Quando arrivarono all'apertura che conduceva al locale principale del negozio, si misero ai lati della soglia, la bacchetta di Draco puntata nell'oscurità, pronta in caso qualcuno li avesse attaccati appena Saoirse avesse di nuovo acceso le luci. Le fece un cenno del capo, e lei diede l'ennesimo colpo di bacchetta, la stanza principale che si illuminava della sua luce calda nell'oscurità della notte.

Rimasero immobili e in ascoltò ancora una volta, eppure sembrava che non ci fosse alcun movimento. Draco prese quindi un respiro profondo d'incoraggiamento e con un contro-incantesimo silenziò l'allarme, prima di fare un passo oltre la soglia.

Aveva ancora le orecchie che gli fischiavano, ma era così concentrato su ciò che stava vedendo che probabilmente non avrebbe fatto caso neppure allo scoppio di un petardo proprio accanto ai suoi piedi in quel momento.

Before I Rise || Drarry ficWhere stories live. Discover now