0.1

2.5K 78 5
                                    

Sara's pov

Improvvisamente mi accorgo che sulla sedia rimasta vuota è rimasto il suo giubbotto, lancio uno sguardo d'intesa ad Andrea, prendo il giubbotto e corro verso la porta del locale. Appena uscita mi guardo attorno alla ricerca di Vincenzo, poi lo vedo, che cammina con tanta sicurezza verso di me, per un momento rimango ferma, poi mi incammino verso di lui, guardandolo negli occhi, lui mi sorride e quando siamo a pochi passi di distanza ci fermiamo entrambi.

"Hai dimenticato qualcosa?" Il mio tono ironico lo fa sorridere

"Non saprei, è tuo quel giubbotto?" Indica il colmar che tengo in mano

"Questo? Uhm credo proprio di sì" indosso il giubbotto lentamente

"Mi sta bene?" Lui annuisce sempre sorridendo

"Allora mi sa che lo terrò per un po', così sono sicura di rivederti" mi volto e inizio a camminare lentamente verso l'entrata del bar

"Aspetta" mi giro verso di lui

"Magari domani potrei portarti fuori per pranzo"

"Domani? Sì domani credo di essere di libera"

"Allora passo a prenderti per mezzogiorno a casa?"

"Forse sarebbe meglio fuori da scuola"

"Vai ancora a scuola?"

"Sono stata bocciata un po' di volte, ma sai mi piacerebbe comunque prendere la maturità"

"Dove vai a scuola?"

"Quante domande, sono certa che riuscirai a scoprirlo anche da solo" gli faccio l'occhiolino e ritorno dentro da mio fratello, mi risiedo e lui guarda il giubbotto che indosso ancora

"Ho deciso di tenermelo, domani mi porta a pranzo, mi viene a prendere a scuola" Andrea annuisce

"Io scommetto che ci metti una settimana" guardo mio fratello dritto negli occhi e rifletto per qualche istante

"Due settimane" ci stringiamo la mano, poi usciamo dal bar e andiamo verso casa.
Mi sdraio sul mio letto e prendo il cellulare in mano, una notifica su instagram mi cattura in particolar modo.

@/pakyglory ha iniziato a seguirti.
A @/pakyglory piace il tuo post.

La foto a cui ha messo like è una vecchia foto che ho postato qualche giorno fa con Andrea, avevamo circa 9 anni ed eravamo molto più simili rispetto ad adesso.
Ricambio il follow e il like, poi sento Andrea entrare in camera

"Non gli hai detto in che scuola vai?" Annuisco

"Sei sempre la solita"

"Dai vieni qui" Andrea si sdraia con me sul mio letto

"Non vale dirglielo o farglielo capire per poter vincere" dico guardandolo negli occhi e lui annuisce

"E tu non cercare ti contrastare le tue voglie solo per vincere"

"Come potrei farlo?" Scoppia a ridere ed è questo quello che più amo del nostro rapporto, riuscire a dirci tutto senza farci problemi, raccontarci ogni cosa senza avere timore o paura. Spesso siamo inseparabili, chi ci conosce da sempre sa che siamo una cosa sola e non solo perché siamo gemelli, ma perché a noi ci teniamo davvero tantissimo.

Non scherzare // PakyWhere stories live. Discover now