Sara's pov
"Sicuro che sto bene vestita così?" Siamo fuori dalla sua porta, Andrea suona, poi mi guarda da capo a piedi per darmi il contentino
"Sei la mia gemella sei sempre bellissima" sorride, io scoppio a ridere e la porta si apre
"Non pensavo venissi per davvero" non appena inizia a parlare io punto il mio sguardo su di lui
"Se mi dai un motivo valido per non essere qui me ne vado"
"Allora è il tuo istinto istigare il sesso opposto" annuisco, ha ragione, non posso farne a meno
"Entrate pure" si sposta dalla porta, prima entra Andrea e va non so dove, sicuramente è già stato in casa sua, io faccio pochi passi e poi mi volto verso di lui, non so per quale motivo, so solo che sento il bisogno di averlo davanti a me
"Comunque la cena è in forno, fra poco sarà pronto" Andrea sbuca, improvvisamente inizio ad avere caldo e mi ricordo di indossare ancora il suo giubbotto, lo tolgo e mi quando attorno per cercare un posto dove appoggiarlo
"Che ne dici ritorna a me il giubbotto?"
"Dipende, se lo riavrai sparirai dalla mia vita?" Tengo il giubbotto stretto a me e lui sorride
"Non credo proprio" sorrido, gli ridó il giubbotto e lui scompare dalla stanza
"Se ti ammali nel rientrare a casa cazzi tuoi" fulmino Andrea
"Che scassacazzo che sei" ricevo un medio di risposta
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Spazio autrice
Lo so è un capitolo brevissimo, ma volevo aggiornare anche se avevo poca ispirazione.
Per chi non lo sapesse ho un secondo profilo wattpad: Yoshimitsuismysmile e se volete potete seguirmi su instagram : yoshina01
Detto questo godetevi al meglio queste vacanze di pasqua in quarantena :((
