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Sara's pov

Arriviamo a casa e lui mi copre gli occhi con le mani.

"Andre mi danno fastidio ste cose, lo sai"

"Lo so, ma lo faccio comunque" sbuffo   e sento strani rumori, Andrea di sta muovendo nella stanza tenendomi gli occhi coperti, così io sono costretta a seguirlo con la paura di inciampare

"Va a finire che cadremo a terra"

"Se vuoi cadere, ti faccio cadere, è che sto solo cercando una cosa"

"Come ti pare" sbuffo di nuovo, ora Andre si è finalmente fermato

"Ecco" finalmente mi toglie le mani dagli occhi ed io li apro, mi guardo intorno, ma vedo solo che siamo nella sua camera

"Allora questa sorpresa cosa sarebbe?"

"Apri la mano" apro la mano

"Chiudi gli occhi" esegui ancora un ultimo ordine

"Okay aprili" apro gli occhi e vedo l'oggetto che mi ha messo sulla mano: un paio di chiavi con un portachiavu a forma di barca

"E queste?"

"Adesso abbiamo una barca"

"Una barca? E cosa ce ne facciamo di una barca?"

"Tanti festini" sorride ed io scoppio a ridere

"Sei tutto scoppiato"

"Stasera ti ci porto, ceniamo lì, vestiti bene" alzo gli occhi al cielo, quando si mette in testa qualcosa nessuno gli fa cambiare idea...

- - -

Arriviamo a desenzano del garda, mi sono messa un semplice vestito attillato e lungo rosso scuro.
Scendiamo dalla macchina e iniziamo a camminare. Guardo meglio mio fratello, lui è vestito come sempre, con un paio di jeans e la sua maglietta santana gialla.

"Devi dirmi qualcosa?" Nega con la testa, si accende una sigaretta e me ne offre una che accetto.

"Sicuro?" Si ferma, siamo lungo il pontile

"Eccola, è lei" guardo nella direzione che mi ha undicato e sorrido una grande S nel suo stile compare su una barca di media grandezza. Sorrido.

"Inizia ad andare, abbiamo scordato la bottiglia in macchina" subito mi torna in mente la bottiglia di spumante presa prima di uscire di casa, scuoto la testa e inizio a camminare verso la barca. Una luce accesa attira la mia attenzione, se Andrea è andato in macchina, chi c'è qui? Vado verso la luce con un po' di paura, lentamente. Arrivata vedo un tavolino apparecchiato per due, poco dopo parte della musica, mi volto e vedo Vincenzo vestito bene, che poi indossa una camicia che è slacciata, ma almeno la indossa.

"Come mai tutto ciò?" Gli chiedo

"Gin tonic?" Annuisco, come posso dire di no ad un gin tonic?

"Volevo solo cenare con te"

"Su una barca?"

"La barca è stata un'idea di tuo fratello a dire il vero" lo guardo confusa

"Sai tuo fratello ci tiene davvero tanto a te"

"Proprio come io tento tanto a lui" mi porge il bicchiere che ha appena preparato

"Ti sta bene la camicia" ci sediamo al tavolo e lui sorride al complimento

"Tu sei bella come al solito invece" si tira fuori una sigaretta

"Ne vuoi una?" Nego con la testa

"Presumo che mio fratello non torni" annuisce

"Hai ragione, ti va di cenare?"

"Sì"

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⏰ Last updated: Jul 18, 2020 ⏰

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Non scherzare // PakyWhere stories live. Discover now