Sara's pov
"Credo di essermene innamorata" guardo dritto negli occhi mio fratello, Vincenzo è andato via da qualche ora
"Dici?"
"Non lo so, è come se tutto si fermasse quando sto vicino a lui"
"Sento che sta per arrivare un 'ma' "
"Ma non ne sarò mai all'altezza, insomma guardami, cosa posso dargli io? Niente, sono solo una ragazzina un po' viziata, che non sa negarsi i piaceri della vita e che in realtà vuole solo essere amata"
"Devi credere più in te stessa, tu hai tutte le capacità del mondo, tu sei quel tipo di persona che se vuole una cosa la ottiene"
"Sto cercando di dirti che non ne posso più di questa vita, ho questo malessere dentro di me e non ne capisco il motivo, abbiamo sempre avuto tutto o quasi eppure io mi sento sempre così male" mio fratello si avvicina a me e mi abbraccia, poco dopo sento fiumi di lacrime uscire dai miei occhi
"È normale avere qualche crollo ogni tanto, io sono tuo fratello e rimarrò sempre al tuo fianco e se vuoi davvero intraprendere qualcosa con Vincenzo fallo, non avere paura"
"Comunque direi che la scommessa è stata persa da entrambi o mi sbaglio?" Punta i suoi dritti verso di me
"Purtroppo è così abbiamo solo dormito, comunque tu ci hai messo il tuo zampino" subito Andrea sorride amaramente
"Scusa" gli faccio il dito medio poi mi butto sul divano
"Vieni in studio con me?" Mi guarda dall'alto in basso, io annuisco, è da tanto che non vado in studio con lui
"Allora vestiti che dobbiamo andare"
"Corro" mi rigiro sul divano finché non lo sento mugugnare qualcosa sul buttarmi giù, così mi alzo e vado in camera per cercare qualcosa da mettere
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Usciamo dallo studio di registrazione e risaliamo in macchina per andare a cena da un suo amico
"Da chi hai detto che stiamo andando a cenare?" Abbasso un po' il finestrino e mi accendo una sigaretta
"Oh ehm non te l'ho detto"
"Infatti, dimmelo"
"Vincenzo" appena sento il suo nome guardo mio fratello un po' sconvolta
"Stai scherzando?" Lui nega con la testa, mi lancia un'occhiata poi scoppia a ridere
"Scusa è divertente la situazione, lui lo sa che ci sei anche tu, a dire il vero è stato lui a chiedermi se ci fossi anche tu"
"Smettila di ridere"
"Non posso proprio mi spiace sorellina" faccio l'ultimo tiro dalla sigaretta poi lascio che il mozzicone mi scivoli via, Andrea smette di ridere solo quando arriviamo sotto casa di Vincenzo.
"Andiamo" spegne la macchina e usciamo dall'auto
