Do you still hate me -Tom Holland-

Capitolo 9

[Selene]

-Selene? Ci sei?-

Logan mi risveglia dai miei pensieri.

L'ho invitato clandestinamente nella mia camera dato che, dopo le selezioni, il dormitorio era quasi vuoto; Cheope ha insistito nel lasciarci da soli ed è da quasi mezz'ora che lui mi sta parlando di qualcosa di cui non mi sono interessata minimamente perché non facevo altro che pensare a quei due insieme.

Ma poi perché la cosa dovrebbe darmi fastidio? 

Lui può fare quello che vuole con chiunque!

Ma non l'ho mai visto con un'altra ragazza a parte me e questa cosa mi fa sentire così...

-Sì, ci sono. Perdonami ero sovrappensiero.- mormoro coprendomi gli occhi con le mani.

-Qualcosa non va?- mi chiede preoccupato chinandosi quel poco che basta per venirmi più vicino.

Siamo seduti entrambi sul mio letto e la sua presenza mi da' una tale sicurezza che vorrei rintanarmi tra le sue braccia, ma qualcosa mi blocca.

-Tutto bene, scusami ho perso almeno metà del discorso.-

-Non fa niente, stavo solo parlando di stasera.-

-Se non vuoi andare non fa niente.-

-No, al contrario: vorrei conoscere i tuoi amici e ormai che siamo una coppia vorrei uscire più spesso con te al mio fianco.-

Una coppia

Chi l'avrebbe mai detto?

-Tu non vuoi andarci?-

-No, cioè sì ma...non lo so.- dico frustrata alzandomi di scatto e portandomi le mani tra i capelli.

-Non pensavo che la situazione fosse così tragica.- sorride lui.

Faccio altrettanto e lascio andare i capelli.

-Hai ragione, sto esagerando. Va bene, andiamoci e leviamoci il pensiero.-

-Selene?-

-Sì?-

Si morde il labbro inferiore e mi fissa, senza staccarmi gli occhi di dosso: sospira e io mi mordo le labbra mentre fisso i suoi occhi celesti.

Si alza e viene verso di me, mi accarezza i fianchi e posa le sue labbra sulle mie.

-Vorrei...- comincia a dire ma io lo blocco con un "Sì".

Mi bacia ancora, porto le mani sotto la sua felpa nera e lui se la toglie facendomi arretrare.

Mi fa stendere delicatamente sul letto.

-Quanto tempo abbiamo?- mi chiede passando a baciarmi l'orecchio.

-Cheo può coprirci solo per un'ora.- rispondo ricordando le sue parole di circa mezz'ora fa.

-Ce la faremo.-

Sorrido e lui si toglie la maglietta; mi sbottona i jeans e mi toglie la maglietta. Istintivamente porto le braccia sul petto per coprirmi e lui sorride.

-Sei stupenda.Non vergognarti.-

Mi prende per i gomiti per portarli sulla sua schiena e mi toglie i pantaloni; sbottono i suoi, almeno per fargli vedere che partecipo, e se li toglie.

-Se non te la senti, possiamo smettere.-

Lo fisso negli occhi e poi mormoro:-No, per me va bene. Volevo il ragazzo giusto e sento che tu lo sia.-