Capitolo 4

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Non era neanche passata mezz'ora da quando sono rientrata in camera che Cheope era già dietro la porta, ma non mi ha chiesto cosa sia successo e la ringrazio: ci siamo fatte la maratona della prima stagione di Riverdale come avevo programmato e siamo andate a dormire a notte fonda, abbracciate, sul mio letto.

La domenica mattina Cheope è scesa a prenderci qualcosa per fare colazione in camera e intanto ho ripensato a quel ragazzo che ho conosciuto ieri sera.

Logan Lerman

Al pensiero del suo nome sorrido come una ragazzina di 15 anni con la sua prima cotta e la mia fantasia di rivederlo sfuma quando Cheope rientra.

-Ecco qui: cornetti e cappuccino confezionato.-

-Grazie, Cheo. Erano in molte?-

-C'erano solo Melanie e altre due ragazze sedute con lei, le altre penso abbiano seguito la nostra idea.-

-Come è finita con quel ragazzo?Sei tornata presto.- chiedo addentando il croissant.

-Sono tornata presto perché tu eri da sola.-

-Cheo! Ti ho detto che potevi rimanere!-

-Nah, anche se ho parlato per pochi minuti con il ragazzo dei miei sogni ho preferito venire da te.-

-Mi sto commuovendo.-

-Smettila prima che me ne penta. Non voglio chiederti nulla di quel suo amico e del perché c'era tanta tensione fra voi, ma voglio sapere su quel ragazzo dagli occhi blu.-

-Cheo: sei fantastica.-

-Zitta e illuminami: com'era? Caratterialmente intendo.-

-Non saprei, lui...sembra uscito da un romanzo di Jane Austen: era così bello e diceva cose che...-

-Quali cose? Che ti ha detto?-.

Gli racconto per filo e per segno tutto quello che mi ha detto: ho le sue parole impresse nella mente e non credo che me le dimenticherò facilmente.

-Dici che dovrei chiamarlo?- chiedo dopo aver posato il tovagliolo con il suo numero sulla scrivania.

-Beh, ti ha dato il suo numero: devi.-

-E una volta chiamato che gli dico? Ciao sono la ragazza angelo che hai conosciuto alla festa, ti ricordi di me? Hai evitato che mi spaccassi il naso e mi hai detto cose dolcissime, ma chissà con quante ragazze più belle di me avrai parlato.-

-Per esempio, ma tralasciala parte delle altre ragazze.-

-No, dai mi vergogno!-

-Come osi? Ci battiamo da anni per far valere il diritto di fare la prima mossa e tu perdi questa opportunità pazzesca che ti si presenta? Quando ti ricapiterà di incontrare un ragazzo come lui? Adesso tu prendi il tuo cazzo di cellulare, prendi quel cazzo di fazzoletto e digiti questo cazzo di numero dando così il via alla conversazione più romantica della storia, cosa che Jane Austen spostati! Intesi?-

Promemoria: mai far arrabbiare Cheope Cossery.

-Intesi.-

Prendo il cellulare e digito il numero ma mi blocco.

-E se lo disturbassi? Magari sta dormendo, oppure non si ricorda di me, oppure...-

-Ho capito.-

Mi prende il telefono dalle mani, pigia sull'icona della chiamata e mette il vivavoce.

-Ma che stai...-

-Mi ringrazierai dopo.- sussurra lei ridandomi il cellulare.

-Tu sei...-

Do you still hate me -Tom Holland-Where stories live. Discover now